Ucraina. I Conti Non Tornano, per Alcuni la Matematica è un’Opinione

di Claudio Martinotti Doria
Sui conti che non tornano rispetto all’Ucraina ci sarebbe da scrivere dei tomi dello spessore di un’enciclopedia Treccani, a partire da quanto effettivamente ammontano i finanziamenti finora ricevuti dagli USA e dall’UE oltre che da ogni singolo paese cosiddetto “occidentale”.
Ma in questa circostanza mi limito a riferirmi a quanto è emerso recentemente, sul prevedibilissimo rifiuto di Zelensky di accettare la consegna da parte dei russi di oltre 6000 cadaveri di soldati ucraini abbandonati sul fronte durante le numerose ritirate disordinate che si sono verificate.
Già si sapeva che molti soldati morti non venivano dichiarati tali dai loro comandanti per poter intascare le loro paghe (corruzione sistemica, endemica e patologica a tutti i livelli istituzionali ucraini), ma si sapeva anche che non venivano denunciati come caduti in guerra per non dover risarcire le famiglie. Non essendo informati sui dettagli e sapendo quanto versassero in pessime condizioni le finanze ucraine, pensavamo si trattasse di qualche piccola somma assicurativa risarcitoria più l’erogazione mensile di una misera pensione…