• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

“Debancarizzazione”: l’Arma Assoluta

di Roberto Pecchioli
Bisogna imparare una nuova parola e identificare una nuova forma di esclusione. Il termine è debancarizzazione, l’emarginato è colui a cui vengono chiusi i conti bancari, impedite le transazioni economiche della vita quotidiana, bloccate le carte di credito.
Esule in casa propria, impedito a vivere, lavorare, perfino alimentarsi se non ha un orticello o se non organizza una rete di baratti o un circuito economico alternativo.
La prova generale è stata in Canada al tempo dello sciopero dei camionisti dissenzienti del green pass. Il governo del democraticissimo, molto progressista, inclusivo e multiculturale Justin Trudeau, ordinò il blocco di duecentocinquanta conti correnti degli autotrasportatori, fece sospendere le loro polizze assicurative, mentre la piattaforma di raccolta fondi GoFundMe tratteneva milioni di dollari di donazioni ai camionisti. È la fiammante libertà liberale, liberista e globalista. Non è troppo diverso dal metodo antico di sparare sulle folle degli scioperanti. Bava Beccaris al tempo della tecnologia: non ti ammazzano, però ti impediscono di vivere e lavorare vietandoti di accedere al tuo denaro e di tenerlo in tasca…

Vai all’articolo

Barbieland

di Fabrizio Marchi
Sollecitato da tempo da diversi amici e amiche che conoscono la mia criticità sulle questioni di genere rispetto al mainstream dominante, mi sono lasciato convincere a vedere il film “Barbie”.
Ho pregato un mio amico di accompagnarmi perché avevo bisogno che qualcun altro condividesse con me quelle che ero sicuro sarebbero state due ore di profondo fastidio e disagio. Per convincerlo ad accompagnarmi mi sono offerto di pagargli il biglietto. E ho fatto bene perché altrimenti mi sarebbe venuto il senso di colpa per avergli fatto spendere dei soldi oltre ad avergli rovinato la serata.
Il film è incommentabile. Non vale neanche la pena entrare nel merito della “trama”. Provate solo ad immaginare un cinegiornale di propaganda dell’epoca fascista con tutta la sua retorica, i suoi stereotipi e i suoi luoghi comuni, moltiplicateli per mille  – che dico, diecimila – e trasportate tutto ciò in una sorta di soap opera in salsa rosa femminista hollywoodiana…

Vai all’articolo

Robert Kennedy jr: un Uomo dell’Establishment

di Laura Ru
Chi segue le vicende politiche americane probabilmente ha capito da un pezzo che Robert Kennedy jr è un uomo del sistema.
Kennedy si è accreditato come anti-sistema presso individui, movimenti, circuiti mediatici sposando di volta in volta cause care a chi, in buona fede, cerca di resistere all’oppressione di tale sistema.
Durante la pandemenza aveva sostenuto le tesi del movimento contro l’obbligo vaccinale e durante il suo tour europeo aveva arringato dalle piazze migliaia di cittadini esasperati dalle restrizioni del green pass.
A Milano c’ero anch’io all’Arco della Pace e avevo notato qualcosa di molto strano: Kennedy Jr. era arrivato con un manipolo di addetti del consolato americano, alcuni erano chiaramente agenti preposti alla sicurezza…

Vai all’articolo

La Catena Psicologica

di Luca Nali
Il Sistema prima di perpetrare un condizionamento crea il personaggio su cui infierire, e lo fa con una tecnica particolarmente subdola ma allo stesso tempo anche particolarmente facile da vedere.
Viviamo una nostra esperienza totalmente finalizzata alla creazione di emozioni che fin tanto sono di nostro dominio sono funzionali. Ma non possiamo mai sottovalutare che di queste emozioni qualcuno si nutre e che di fatto dovremo sempre impedirne il controllo o cederlo ad altri per una nostra negligenza o superficialità.
La nostra sottomissione inizia dal definirci in un ruolo che noi assecondiamo e addirittura alimentiamo con orgoglio e identificazione. Faccio un esempio: quando qualcuno ci ha definito “proletari”, in definitiva si è creato l’orgoglio operaio e di conseguenza quello proletario che in ultima analisi è la definizione della bestia, con tutto il rispetto per gli animali ovviamente…

Vai all’articolo

MacGregor: Gli Stati Uniti Stanno Cercando una Via d’Uscita, Incolpando l’Ucraina per la Sconfitta

Il governo americano sta cercando modi per riprendersi dal suo fallimento incolpando l’Ucraina di tutto.
Questa conclusione è stata raggiunta in un’intervista sul canale YouTube, Douglas Macgregor Straight Calls, da l’ex consigliere del capo del Pentagono, il colonnello Douglas MacGregor. (Washington, 6 agosto 2023 – IA Regnum).
Gli ufficiali dell’amministrazione statunitense stanno cercando privatamente un modo per dissociarsi in qualche modo, dicendo: “beh, guarda, abbiamo fatto tutto il possibile, abbiamo dato tutto a questi ucraini, ma non hanno potuto fare nulla, quindi ora è loro il problema” – ha detto.
Secondo McGregor, questo indica un cambiamento nelle menti degli americani, anche se la Casa Bianca è riluttante ad ammettere che l’Ucraina è diventata un disastro per gli Stati Uniti. L’esperto ha aggiunto che Washington ha commesso un errore sottovalutando la Russia e sacrificando l’intera nazione ucraina…

Vai all’articolo

“Puoi Essere ciò che Vuoi”: l’Epoca dell’Identità Psicologicamente Disturbata

di Matteo Fais
Non è strano imbattersi, in particolare sui social, in elogi della possibilità di essere qualsiasi cosa si preferisca, a seconda di come ci si sveglia, del giorno, dell’ora, del secondo, seguendo l’umoralità più instabile e lunatica.
Addirittura, qualcuno invitava a prendere con serenità il fatto di identificarsi ieri con Mercoledì Addams e, oggi, con Barbie, cioè con dei personaggi della finzione, di film o produzioni della ricca industria culturale. Precisamente stava scritto “Potete essere tantissime cose e non c’è nulla che non va”.
Una delle principali caratteristiche dell’essere umano è certo quella di non essere mai fino in fondo sé stesso. Per quanto il soggetto possa impegnarsi in un ruolo, egli non è mai ciò che è come questo tavolo è…

Vai all’articolo

Il Vaccino è Sempre Sicuro, lo dice la Scienza(h)… Forse…

Uno studio recentissimo, febbraio 2023, ha comparato due gruppi di donne, uno vaccinato dalla 27a settimana di gravidanza con uno specifico vaccino DTP (Difterite-Tetano-Pertosse), il “Boostrix” della GlaxoSmithKline, e uno non vaccinato.
L’analisi dei dati comprendeva 16.350 neonati nati da madri vaccinate, appunto con vaccino DTP, e 16.088 neonati nati da madri non vaccinate e ciò che ne è emerso è veramente molto interessante.
Per trasparenza e onestà intellettuale, ci sentiamo obbligati a citarvi subito le conclusioni dello studio: “I risultati complessivi dello studio supportano la sicurezza dell’immunizzazione materna con Boostrix durante il terzo trimestre di gravidanza”. Siamo certi che sarete più rassicurati ad aver letto le conclusioni prima dei dati e questo ci rende meno pesante il dirvi che il produttore del vaccino oggetto dello studio, ovvero la GlaxoSmithKline, è anche finanziatrice dello studio stesso…

Vai all’articolo

13 Nazioni Accettano di Distruggere l’Agricoltura per “Salvare il Pianeta”

di Leo Hohmann
Globalisti al lavoro per pianificare carestie globali…
Il culto globale del clima si sta preparando a scatenare la sua guerra contro il cibo con 13 nazioni – molte delle quali grandi produttori di bovini e cibo come Stati Uniti, Argentina, Brasile, Cile e Spagna – che stanno firmando un impegno a porre gli agricoltori sotto nuove restrizioni per ridurre le emissioni di gas metano.
ll Global Methane Hub ha annunciato in un comunicato stampa del 17 maggio che i ministri dell’agricoltura e dell’ambiente e gli ambasciatori di 13 paesi, inclusi gli Stati Uniti, hanno firmato un accordo con cui ci si impegna a ridurre le emissioni di metano in agricoltura. Gli Stati Uniti erano rappresentati dallo zar del clima di Biden, John Kerry.
Cosa Significa Questo e Perché Dovrebbe Interessare Tutti?

Vai all’articolo

Per quanto Tempo i Popoli Accetteranno ancora di Farsi Prendere in Giro?

di Silvio Dalla Torre
Una delle cose peggiori che possano capitare, come ricordava Brecht, è quando il nemico fa proprie le tue parole d’ordine e ne stravolge il significato.
Ho sempre pensato che fosse necessario adottare stili di vita più sobri, arrestare la cementificazione selvaggia, preservare ed incrementare le aree verdi (parchi pubblici e boschi), favorire il trasporto pubblico in luogo di quello privato, la bicicletta in luogo dell’automobile.
In passato queste posizioni erano spesso ridicolizzate, presentate come una chimera passatista di persone che non vogliono accettare la modernità.
Oggi l’ecologismo è diventato l’ideologia dell’elite dirigente. Con la scusa della tutela dell’ambiente, si cerca di imporre una perversa trasformazione antiumana…

Vai all’articolo

Occhi sul Niger…

Occhio al medio oriente e all’Africa, soprattutto al Colpo di Stato nel Niger.
La Giunta Militare che ha preso il comando ha vietato l’esportazione di Oro e di Uranio in Europa, di fatto è una chiarissima presa di posizione contro la Francia, e una chiara messa al bando della moneta nazista Franco CFA.
È una notizia di dimensioni colossali. Significa un colpo mortale alla Francia, che non potrà più alimentare le sue Centrali Nucleari.
In Francia la produzione nazionale di energie elettrica è garantita soprattutto da 18 centrali nucleari, molte delle quali dislocate sul confine Italiano per un totale di circa 58 reattori di vecchia generazione, che forniscono ben il 76% dell’energia elettrica nazionale (dati del 2016).
Ora, la mancanza del combustibile nucleare a basso costo dal Niger, significa per la Francia un colpo pressoché mortale. E Macron ha un solo modo per risolvere la questione: riprendere il controllo del Niger militarmente. È possibile che Macron cerchi in tutti i modi di coinvolgere ONU e NATO, ma sarà difficile vedere un loro diretto coinvolgimento militare in una impresa del genere…

Vai all’articolo