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Di Preciso, Cosa avrebbe Ammesso Pfizer?

di Corvelva Staff
Ci dispiace moltissimo non essere felici come molti, nell’aver sentito le dichiarazioni di Janine Small, rappresentante Pfizer in Commissione Speciale sulla pandemia COVID-19, presso il Parlamento Europeo (10/10/2022), ma non si può fingere oggi che alcune verità siano “nuove epocali ammissioni”, non quando si tratta di fatti risaputi ai decisori e ai legislatori fin dall’inizio.
Nessun vaccino Covid19 è mai stato progettato con l’intento di fermare il virus e il Parlamento italiano, mediante AIFA, lo sapeva (così come gli enti europei). Che Pfizer non prevenisse i contagi lo si sapeva benissimo dai dati dei primi trial clinici, era scritto nero su bianco dai documenti per la richiesta di approvazione agli enti regolatori, prima FDA e poi EMA.
Noi, purtroppo, ci siamo guardati molto attentamente l’intera commissione e possiamo riassumerla come segue: Pfizer non ha risposto a nessuna domanda. Non dichiara i prezzi che ritiene confidenziali, non divulga i contratti, se ne frega dei problemi sulla salute e non risponde neppure a domande inerenti all’inizio della sperimentazione, avvenuta 3 giorni dopo che la Cina ha pubblicato la sequenza virale del Sars-CoV-2, con tempistiche che andrebbero spiegate forse a qualche giudice…

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Salvini si è Pentito… Quindi avevamo Ragione Noi?

di Massimo Viglione
 A 5 giorni dalle elezioni, Salvini si dice pentito per essere stato complice dell’obbligo sierale, del passaporto verde, del blocco degli stipendi ai cinquantenni e di tutto il resto.
“Tornassi indietro non riapproverei quelle norme che hanno lasciato a casa medici, infermieri, poliziotti, insegnanti, tutelerei la vita e la libertà di scelta e il diritto al lavoro di tanti italiani che ancora adesso sono a casa senza stipendio”. E per il futuro, in caso di una recrudescenza della pandemia “gli obblighi e le sanzioni non fanno parte della mia idea di Italia del futuro”. E su un eventuale lockdown “conto che non ce ne sia più bisogno”. Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di ‘Oggi è un altro giorno’, su Raiuno. (adnkronos)

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Dopo avervi definito “Untori” ora vogliono il vostro Voto

di WI
A poco più di un mese dalla fatidica data fissata per le elezioni, nessuno ha più il coraggio di parlare di Green pass.
Con un colpo di spugna, come se nulla fosse, l’Italia bene, sostenitrice accanita del lasciapassare di stato, ha cancellato un anno di menzogne, ricatti e violenza. Eppure, circa 365 giorni fa, con una situazione “sanitaria” – secondo i LORO numeri – nettamente migliore di quella odierna, iniziò la più grande caccia alle streghe, la più feroce persecuzione di onesti e sani cittadini che la storia della nostra scalcinata “repubblica” ricordi, culminata, il 15 ottobre, con il certificato verde per lavorare e sopravvivere.
Nulla ci è stato risparmiato: melensa retorica, pubblica gogna, volgari etichette, vomitevoli processi mediatici, abuso della decretazione d’urgenza, violazione del principio di legalità e della certezza del diritto, compressione feroce delle libertà individuali ed un tempo intangibili, financo quella di disporre del proprio corpo…

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Farsa Covid: Smantellata praticamente ovunque, tranne che in Italia!

Avv. Stefano Galeani
“La Verità ha un passo lento, ma arriva sempre a destinazione”.
Chiunque abbia fatto un giro in altri paesi europei durante queste vacanze pasquali non potrà non chiedersi come mai la farsa Covid è stata smantellata praticamente ovunque, tranne che in Italia.
Io credo che la risposta sia piuttosto semplice e non abbia a che vedere soltanto con il grado di sottomissione e di coglionaggine degli italiani (probabilmente unico al mondo), nonostante sia indubbio che l’appecoramento del popolo abbia contribuito in maniera decisiva a tenerla in piedi.
Per quanto oramai sia chiaro che tutti i governi europei stessero seguendo un unico copione, e che la regia fosse la medesima per tutti, nessun governo, per quanto asservito e responsabile di crimini contro l’umanità (ora sappiamo che il lockdown lo è stato), dovrà rispondere dei reati agghiaccianti e di gravità inaudita di cui si è reso protagonista il governo italiano…

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“Ad Occhi storti il Volto della Verità può apparire un Ghigno” (J. R. R. Tolkien)

di WI
Al giorno d’oggi difendere l’ovvio è diventato un atto rivoluzionario.
Il tanto evoluto e colto uomo moderno, smaterializzato e ricomposto in un qr code, ricattato eppur sorridente, vessato e nel contempo allegro, è fiducioso sin dall’inizio che tutti gli sconvolgimenti caratterizzanti questi due anni di deliri scientifici, giuridici, ed ora anche bellici, siano stati, e siano tutt’ora, posti in essere per il suo bene.
Il lockdown ha creato un disastro economico mettendo in ginocchio aziende e famiglie? Giusto, sennò ci saremmo estinti. I danni psicologici provocati, soprattutto ai più giovani, da una campagna mediatica sul virus martellante e caricaturale? Eh… ma mica si poteva rischiare di sottovalutare la malattia, un po’ d’esagerazione non guasta mai

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Il Green Pass era solo l’Inizio. Il Governo esce allo Scoperto…

Clamorosa dichiarazione di Vittorio Colao: “Tre quarti della popolazione avrà l’identità digitale entro il 2026”.
“Stiamo pensando ad una piattaforma per l’erogazione di tutti i ‘benefici sociali’, il nome provvisorio è ‘IDPay’, tutto direttamente in digitale”. Nelle scorse ore, il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha annunciato la futura introduzione di una piattaforma digitale a cui verranno legati una serie di servizi al cittadino. Ma quali sono i risvolti di tale innovazione? Cerchiamo di analizzarli…

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L’Italia riapre… ma non per gli Italiani

Il Corriere della sera ci fa sapere che il governo inizia a “riaprire” il paese, e inizia a nascondere la tremenda sconfitta sanitaria del green pass con la scusa del turismo. Ebbene sì, l’Italia riapre, ma non per gli italiani.
Tutto questo è palesemente assurdo, perché nell’articolo si parla di tutto fuorché di eliminare il pass sanitario per entrare nelle università e per lavorare. Questo “compromesso Italiano” dell’ultimo minuto ha come obiettivo quello di normalizzare la discriminazione.
La decisione di riaprire il paese per gli stranieri conferma quello che i no vax hanno sempre detto: green pass strumento politico. Per cui, il quadro finale potrebbe essere quello di “finte” riaperture per far in modo che la gente vada a mangiare la pizza per gli incassi estivi, però il cameriere che te la serve dovrà avere il green pass. È una follia tutta all’italiana che ricorda i regimi orientali dove i turisti vengono trattati coi guanti bianchi mentre la popolazione fa la fame…

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La Nuova Normalità e il Rischio Assuefazione alle Misure restrittive

di Gianluca Spera
Finita l’ “emergenza” ora il rischio assuefazione alle misure emergenziali ancora in vigore è più che probabile.
Inesorabilmente, stiamo arrivando alla normalizzazione dell’emergenza, cioè a quella che gli esperti in servizio televisivo permanente definiscono “la nuova normalità”, quasi a scimmiottare (chissà se in maniera consapevole o inconsapevole) “Il mondo nuovo” di Huxley, quello in cui l’imposizione di un presunto benessere collettivo soppianta qualsiasi slancio individuale.
Inesorabilmente, stiamo arrivando alla normalizzazione dell’emergenza, cioè a quella che gli esperti in servizio televisivo permanente definiscono “la nuova normalità”, quasi a scimmiottare (chissà se in maniera consapevole o inconsapevole) “Il mondo nuovo” di Huxley, quello in cui l’imposizione di un presunto benessere collettivo soppianta qualsiasi slancio individuale.
In effetti, da qualche giorno si sta verificando un fenomeno molto bizzarro: l’infodemia con cui gli italiani sono stati bombardati per due anni sta scemando, proprio in coincidenza con l’entrata in vigore di misure assai draconiane come l’obbligo del super Green Pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. Insomma, da un lato, l’informazione viene indirizzata verso altre faccende per dare il segnale rassicurante che “l’Italia sta riaprendo e tornando alla normalità” ma, sotto traccia, si continua con la gestione oscurantista e costituzionalmente assai discutibile…

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I Vaccini sono la Malattia: tutta Israele in Ospedale con la Quarta Dose!

di ilsimplicissimus
Israele, il Paese guida delle vaccinazioni, adesso ha gli ospedali sovraccarichi come non mai…
Quello che è stato il Paese guida delle vaccinazioni, quello che ha fatto le due prime dosi a tempo di record, poi visto che i contagi continuavano, è passato in maniera massiccia alla terza dose e poi alla quarta, visto che il booster era insufficiente: adesso ha gli ospedali sovraccarichi come non mai, nonostante la variante omicron sia assolutamente mite; e dal momento che medici e infermieri sono essi stessi contagiati, i pazienti sono abbandonati a sé stessi.
A questo punto le chiacchiere stanno a zero e un fenomeno simile non può essere spiegato se non con l’ipotesi più volte formulata che la vaccinazione stessa, assolutamente inutile contro le varianti anche ammesso che fosse utile con il virus originario (mai isolato peraltro… -ndr), deprime il sistema immunitario…

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Green Pass stroncato dal Consiglio d’Europa: nessuno deve farsi vaccinare se non lo vuole

di Cupio Dissolvi
Gli Stati vengono esortati a “informare i cittadini che nessuno deve farsi vaccinare se non lo vuole e a garantire che nessuno sarà discriminato se non è vaccinato”.
Vogliamo vedere la faccia di Speranza (Draghi quel giorno avrà pilates…) nell’annunciare agli italiani che i grandi strateghi al Governo han deciso di rovinare la vita a milioni di cittadini, ottusamente,  per un “eccesso di zelo”. Chiamiamolo così…
Leggiamo da ilparagone.it: Il Consiglio d’Europa (organizzazione con sede a Strasburgo, distinta dall’Ue, istituita nel 1949 dalla Convenzione europea dei diritti umani con 47 Paesi firmatari, tra cui l’Italia) dà una bella stoccata all’obbligo vaccinale e al Green pass, misure introdotte formalmente o surrettiziamente nella maggior parte dei Paesi europei tra cui l’Italia. Come racconta Stefano Valentino su Il Fatto Quotidiano, “un rapporto approvato a fine gennaio a larga maggioranza ha bocciato l’utilizzo delle certificazioni per punire i non vaccinati. Gli Stati vengono esortati a informare i cittadini che nessuno deve farsi vaccinare se non lo vuole e a garantire che nessuno sarà discriminato se non è vaccinato”…

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