L’Italia riapre… ma non per gli Italiani

Il Corriere della sera ci fa sapere che il governo inizia a “riaprire” il paese, e inizia a nascondere la tremenda sconfitta sanitaria del green pass con la scusa del turismo. Ebbene sì, l’Italia riapre, ma non per gli italiani.

Tutto questo è palesemente assurdo, perché nell’articolo si parla di tutto fuorché di eliminare il pass sanitario per entrare nelle università e per lavorare. Questo “compromesso Italiano” dell’ultimo minuto ha come obiettivo quello di normalizzare la discriminazione.

La decisione di riaprire il paese per gli stranieri conferma quello che i no vax hanno sempre detto: green pass strumento politico. Per cui, il quadro finale potrebbe essere quello di “finte” riaperture per far in modo che la gente vada a mangiare la pizza per gli incassi estivi, però il cameriere che te la serve dovrà avere il green pass. È una follia tutta all’italiana che ricorda i regimi orientali dove i turisti vengono trattati coi guanti bianchi mentre la popolazione fa la fame.

Cambio di Narrazione

Noi del canale siamo molto contrari a parlare di “cambi di narrazione”, ma questa volta ci vuole. Galli in tv ha detto (https://www.ilgiorno.it/cronaca/obbligo-vaccino-over-50-1.7382056) che non bisogna dare alcun condono ai no vax. La parola “condono” è preoccupante: la nuova narrazione vuole far coincidere una ipotetica fine del green pass con una sorta di atto di bontà verso di noi, come una sorta di annullamento di una pena, o di una sanzione.

Per “ipotetica fine” si intende che se mai dovessero essere obbligati contro le loro intenzioni – Speranza lo vuole tenere il più possibile per motivi politici e già parla di quarta dose a tutti in autunno (https://www.money.it/quarta-dose-per-tutti-vaccino-anti-covid-roberto-speranza-booster) – a togliere il green pass, allora useranno la retorica del condono per giustificarsi. Si stanno preparando pian piano un “piano B” nel caso le cose si dovessero mettere male (per loro), cioè se non vi sarà nessun aumento dei casi nei paesi senza restrizioni, perché vi sarebbe un inasprimento dell’opinione pubblica dei cittadini europei verso i paesi con restrizioni severe.

Il piano consiste nel farci passare come quelli che vanno perdonati. Questo da un lato mostra che:

a) green pass e obblighi vaccinali sono sempre stati delle forme di punizione per non aver eseguito gli ordini.

b) stanno cercando di ripiegare sul fronte politico dopo aver perso quello scientifico, perché se non hanno sconfitto la “pandemia” potranno almeno vantarsi di aver sconfitto i no vax e di riaverli ammessi nella società con un atto di bontà.

Questo è assolutamente sbagliato, e se accetteremo la retorica del “condono” i media faranno passare l’idea dei no vax perdonati, facendoci passare dalla parte del torto.

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://t.me/finedeigiochi2021

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *