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Si accende una Speranza

di Augusto Sinagra
I “Miracoli” di San Zelensky…
La Signora Concettina Donnarumma di Frattamaggiore, di 97 anni di età e affetta da diverse e gravi patologie, tra le quali un tumore allo stato terminale, dopo essere andata in totale blocco cardiaco per più di due ore e un quarto, e avendo già ricevuto il sacramento dell’estrema unzione dal parroco Giovanni Diocisalvi, ha ripreso vita ed è riapparsa nelle condizioni fisiche e mentali di una quarantenne.
L’evento ha suscitato uno straordinario stupore in Paese per la miracolosa e completa guarigione. La comunità scientifica non riesce a dare una spiegazione. Una folla festante si è adunata sotto la casa della signora Concettina…

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18 Segni che le Carenze Alimentari peggioreranno di molto nella Seconda Parte del 2022

Renovatio 21 da mesi sta insistendo sulla crisi spaventosa della filiera alimentare, che ha già portato alcuni Paesi a file per il pane, ma che si appresta ad abbattersi come un maremoto sulle vite di tutti i cittadini del mondo, sviluppato o meno che sia.
Commercio del grano fermo, mancanza di fertilizzanti, epidemie del pollame, crollo della logistica internazionale, guerra… mettiamoci dentro perfino gli stranissimi incidenti agli impianti dell’industria alimentare degli USA.
Il sito Economic Collapse ha compilato una lista di 18 segni che testimoniano la gravità della crisi. Di fatto, non abbiamo visto ancora niente: gli effetti più catastrofici si vedranno nella seconda metà del 2022.
Nella lista, pensata soprattutto in base al quadro americano, vediamo:
1) La più grande azienda di fertilizzanti dell’intero pianeta avverte pubblicamente che gravi interruzioni dell’approvvigionamento “potrebbero durare ben oltre il 2022”.
2) L’indice mondiale dei prezzi dei fertilizzanti è salito a livelli che non si erano mai visti prima…

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Una Grafica “molto interessante” fornita dall’Ambasciata Russa in Italia

L’ambasciata russa in Italia ci fornisce una grafica molto interessante relativa al programma di sviluppo di armi chimiche e batteriologiche in Ucraina.
La prima cosa che colpisce di questo schema è che il Cremlino non ha indugiato sui nomi dei responsabili di tale programma, scrivendo a chiare lettere i nomi di Barack Obama, Hillary Clinton e George Soros come ideologhi del piano per sterminare la popolazione russa.
L’altro elemento interessante è che la Russia ha deciso di trasmettere questo messaggio attraverso la sua ambasciata in Italia…

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Blitz militare “immediato”, Sardegna circondata

di Mauro Pili
Con un’ordinanza dell’ultim’ora vietate 17 aree a mare, davanti alle spiagge più note dell’Isola. Si spara sino al 27 maggio.
Il blitz è racchiuso in un’affermazione senza appello: “decorrenza immediata”. Senza preavviso, come se la guerra fosse alle porte di casa, dentro le insenature già affollate da volenterosi del sole sardo, pronti a inaugurare senza perdere troppo tempo una stagione estiva ormai imminente. Si sa, siamo in Sardegna, nel cuore del Mediterraneo, isola di turismo, soprattutto quello di mare. Eppure da qualche ora nelle coste di questa terra, finita per via delle capriole della geologia in mezzo all’antico Mare Nostrum, ci si prepara alla guerra, o meglio ai “giochi di guerra”, quelli più violenti e invasivi…

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Il Gas ce l’ha tagliato l’Ucraina… e Nessuno protesta

di Giulia Burgazzi
Altro che la Russia. Alla fine il gas ce l’ha tagliato l’Ucraina, e proprio nel momento in cui una grossa società tedesca, la VGN, ha accettato di pagare il gas russo in rubli, come del resto l’Ungheria e, pare, vari altri Stati UE.
Il pagamento in rubli è in sostanza un modo per continuare ad avere il vitale gas russo aggirando le sanzioni alla Russia che l’UE ha istituito. L’Ucraina, chiudendo il rubinetto, di fatto ha detto che l’aggiramento non s’ha da fare e ha dettato un’altra volta la linea dell’UE, pur non facendone parte. Una linea che prevede di fare piangere la Russia a tutti i costi: anche a costo di non importare più energia e di piangere noi stessi molto di più.
Assordante il prono silenzio di Bruxelles. Quando la Russia ha chiuso il gas a Polonia e Bulgaria – due falchi antirussi che hanno rifiutato il pagamento in rubli – la presidente della Commissione Europea si è rumorosamente e pomposamente indignata per quello che ha definito un ricatto della Russia. Stavolta tace. Nessun tentativo di aggiustare le cose in Ucraina…

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Qualche Aggiornamento e Puntualizzazione sulla Situazione Bellica in Ucraina

di Claudio Martinotti Doria
Intervengo ancora sulla situazione bellica in Ucraina perché ritengo che anche nei siti specialistici che io seguo assiduamente vi siano imprecisioni e omissioni di una certa gravità che compromettono la possibilità di avere una visione d’insieme obiettiva e fattuale.
Non intendo esaminare e ancor meno giudicare i motivi di tali carenze, forse dovute a condizionamenti e faziosità, che impediscono di attingere a tutte le fonti disponibili e quindi comportano poi risultati sbilanciati e inattendibili, a volte addirittura fuorvianti.
Per citare un solo esempio, molto emblematico, in troppi siti di analisi militare e strategia geopolitica ci si riferisce ancora alla Russia attribuendole il fallimento della cosiddetta “guerra lampo” che esiste solo nella mente di qualche analista filo-atlantista poi ripreso all’unisono dai media mainstream occidentali che fanno solo propaganda.
Non esiste neppure il concetto di guerra lampo nella dottrina militare sovietica e poi russa…

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Gas in Rubli: L’Ungheria spezza le Reni all’Europa

di Marcello Pamio
La posizione del premier ungherese Victor Orban è chiarissima e ammirevole: prima della guerra in Ucraina viene la sicurezza energetica del Paese, da qui la decisione di pagare in rubli il gas russo!
La posizione del governo di Budapest non fa una piega. “L’approvvigionamento dell’energia è materia di sicurezza nazionale e il governo ha il dovere di garantire la sicurezza ai cittadini“, ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese.
Su Bloomberg, fonti della Gazprom, la società russa del gas, hanno fatto sapere che almeno quattro Paesi hanno pagato in rubli e altri dieci stavano aprendo conti in rubli…

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Russia, Draghi: “da Lavrov Parole Aberranti e Oscene”

“In Italia c’è libertà di espressione, il ministro Lavrov appartiene ad un paese in cui non c’è libertà di espressione. L’Italia permette di esprimere liberamente le opinioni anche quando sono palesemente false e aberranti. Quello che il ministro Lavrov ha detto è aberrante, le parole riferite a Hitler ‘ebreo’ sono veramente oscene”.
Il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov ha detto cose “false e aberranti” a Zona Bianca su Rete 4. Sono le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi, ieri in conferenza stampa. “In Italia c’è libertà di espressione, il ministro Lavrov appartiene ad un paese in cui non c’è libertà di espressione. L’Italia permette di esprimere liberamente le opinioni anche quando sono palesemente false e aberranti. Quello che il ministro Lavrov ha detto è aberrante, le parole riferite a Hitler ‘ebreo’ sono veramente oscene”.
Riportiamo qui di seguito uno stralcio preso da wikipedia, enciclopedia online nota per essere marcatamente “complottista”: “Nella testimonianza resa nel Processo di Norimberga da Hans Frank, che fu avvocato di fiducia di Adolf Hitler, egli dichiarò di avere scoperto, nel 1930, prove del fatto che il padre biologico di Alois (il padre di Adolf) fosse un ebreo benestante residente a Graz, di nome Leopold Frankenberger, presso il quale Maria (madre di Adolf) avrebbe lavorato come domestica intorno al 1836″

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“Lend-Lease Act”: il Salto di Qualità della Guerra in Ucraina è avvenuto

di Giulia Burgazzi
Giovedì 28 aprile gli Stati Uniti hanno approvato definitivamente l’uso del “Lend-Lease Act” (“Legge affitti e prestiti”) col quale finanziarono la Gran Bretagna e gli altri alleati durante la Seconda guerra mondiale. Il salto di qualità della guerra in Ucraina è dunque avvenuto.
I Governi europei, a quanto risulta, non hanno mosso un dito per proteggere i popoli europei dalle conseguenze che inevitabilmente ricadranno su di loro, se non altro per motivi geografici. Fra gli Stati Uniti e la guerra che così generosamente sponsorizzano invece c’è tutto l’oceano Atlantico!
Il Lend-Lease Act stanzia 33 miliardi di dollari. Un’enormità di soldi, una quantità immane. Non solo per l’Ucraina, ma anche a favore di Paesi, tipo Polonia ed altri in Europa orientale, eventualmente coinvolti dal conflitto con la Russia. L’estensione della guerra, magari a cominciare dalla Transnistria, è dunque messa ampiamente in conto…

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5 Indizi che stanno Creando una Crisi Alimentare di proposito

di Kit Knightly
Sono anni che politici e stampa mainstream prevedono l’arrivo sia di una “carenza di cibo” che di una “crisi delle catene di approvvigionamento alimentare”.
La cosa davvero strana è che, nonostante sembri sempre che sia lì lì per arrivare, per le cause più svariate, in realtà fino ad ora, la carenza di cibo fino non è mai arrivata. Già nel 2012, gli “scienziati” prevedevano che il cambiamento climatico e la mancanza di acqua pulita avrebbero creato “carenza di cibo” che avrebbe “obbligato la maggior parte degli abitanti del pianeta a diventare vegetariani entro il 2050” .
Più tardi, lo stesso anno, il Regno Unito è stato avvertito che potevano aspettarsi una carenza di cibo a causa del “caos post-Brexit”

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