Osce. La Russia mostra Frammenti “Himars” usati contro i Civili in Donbass

di Marinella Mondaini
Osce. La Russia mostra i frammenti di munizioni per missili Himars usati contro i civili in Donbass: le altre delegazioni reagiscono così.
Una notizia che i media italiani – che si vantano della loro informazione “libera e democratica” e che dicono di “lottare contro le fake news russe”, contro l’informazione “falsa” della Russia – non divulgano.
Il 14 giugno, si è tenuta la riunione plenaria del Foro di Cooperazione per la Sicurezza dell’OSCE (l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa). Ma il “dialogo sulla sicurezza” non è riuscito, qualcosa è andato storto, o meglio, qualcuno è scappato!
Per la prima volta nella storia di questo organismo, il rappresentante della Russia ha presentato i frammenti delle munizioni per i complessi missilistici statunitensi “HIMARS”, che vengono usati dagli ucraini contro la popolazione civile nel Donbass, come prova dei crimini di Kiev sponsorizzati dagli Stati Uniti…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Chi è davvero Zelensky?

Sappiamo che nasce nel 1978 da una famiglia di origini ebraiche e che la sua prima lingua non è l’ucraino, ma il russo.
Sceglie la carriera di attore e comico, fonda il “Kvartal 95 Studio” e produce la Telenovela “Sluha Narodu” (Servitore del Popolo), in cui lo stesso Zelensky interpreta l’uomo qualunque che stanco della corruzione politica che imperversa in Ucraina, viene inaspettatamente eletto presidente.
Pare che a Igor Kolomoyskyi – potente uomo d’affari dal triplo passaporto ucraino, cipriota e israeliano, fiduciario degli USA e principale oligarca di Ucraina – guardando la popolare telenovela venga la magnifica idea di trasformare la fiction in realtà, e di far interpretare all’attore comico Zelenzky la parte del Presidente, non soltanto in video ma anche nella realtà.
Subito dopo, Zelensky annuncia la fondazione di un partito che porta lo stesso nome della popolare telenovela: “Servitore del popolo” e, all’apice della sua popolarità televisiva, annuncia la propria candidatura alle elezioni presidenziali dell’anno successivo…

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Pubblicati i Risultati dei Referendum: i Favorevoli all’Annessione alla Russia sfiorano il 100%

I risultati delle votazioni per le regioni di Donbass, Zaporozhye e Kherson sono stati riassunti nei seggi elettorali in Russia.
Le commissioni elettorali hanno pubblicato i risultati dei referendum nelle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk, nelle regioni di Kherson e Zaporozhye sull’adesione alla Russia. Stiamo parlando del voto dei residenti di queste regioni nei seggi elettorali in Russia.
– Il 98,69% degli elettori ha votato per l’ingresso del Donetsk (DPR) in Russia,
– Il 97,93% per l’ingresso di Lugansk (LPR) in Russia,
– Il 96,75% per l’ingresso della regione di Kherson in Russia,
– Il 97,81% per l’ingresso della regione di Zaporozhye in Russia.
Il pubblico si è rivolto alle autorità delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, delle regioni di Zaporozhye e Kherson con una proposta per indire referendum urgenti. Secondo i rappresentanti delle regioni, ciò garantirà il territorio e ripristinerà la giustizia storica…

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C’era una Volta… l’Esercito più forte del Mondo. Quello USA e il suo Clone europeo, quello Ucraino

di Claudio Martinotti Doria
Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale russa in Ucraina ho scritto una mezza dozzina di articoli sull’argomento e altri correlati, a iniziare dai giorni successivi dell’inizio del conflitto. Non pretendo che andiate a rileggerli nel mio blog o negli altri siti dove sono stati pubblicati, ma fidatevi sulla parola se vi dico che le ho azzeccate tutte.
Mi riferisco all’analisi e valutazioni e previsioni conseguenti allo studio della situazione sul campo e dell’intuizione delle intenzioni e strategie russe, comprese le effettive condizioni in cui versano gli eserciti della NATO.
E quanto scrivevo era in netto contrasto con le versioni ufficiali propagandistiche e mediatiche, al punto da provocarmi le ire e critiche pregiudiziali degli omologati alla narrativa ufficiale. Perché scalfivo le loro convinzioni illusorie sullo stato dell’arte, che nell’immaginario collettivo occidentale degli omologati continua a far credere loro di essere superiori, i più forti, soprattutto dal punto di vista militare e della tecnologia bellica, i detentori del diritto di imporre i loro disvalori al resto del mondo…

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Qualche Aggiornamento e Puntualizzazione sulla Situazione Bellica in Ucraina

di Claudio Martinotti Doria
Intervengo ancora sulla situazione bellica in Ucraina perché ritengo che anche nei siti specialistici che io seguo assiduamente vi siano imprecisioni e omissioni di una certa gravità che compromettono la possibilità di avere una visione d’insieme obiettiva e fattuale.
Non intendo esaminare e ancor meno giudicare i motivi di tali carenze, forse dovute a condizionamenti e faziosità, che impediscono di attingere a tutte le fonti disponibili e quindi comportano poi risultati sbilanciati e inattendibili, a volte addirittura fuorvianti.
Per citare un solo esempio, molto emblematico, in troppi siti di analisi militare e strategia geopolitica ci si riferisce ancora alla Russia attribuendole il fallimento della cosiddetta “guerra lampo” che esiste solo nella mente di qualche analista filo-atlantista poi ripreso all’unisono dai media mainstream occidentali che fanno solo propaganda.
Non esiste neppure il concetto di guerra lampo nella dottrina militare sovietica e poi russa…

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Leggi Razziali e Repressione: ecco il Vero Volto del Regime di Zelensky in Ucraina

di Fabrizio Verde e Francesco Guadagni
Il 22 marzo alle ore 11, nel Parlamento italiano ha fatto tappa il tour del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, fresco di chiusura nel suo paese di ben 11 partiti e dopo aver imposto le reti unificate h 24.
La tappa italiana giunge appena dopo quella in Israele, dove alla Knesset ha paragonato i russi ai nazisti e l’invasione dell’Ucraina all’Olocausto. Diversi politici, osservatori e partiti israeliani hanno espresso contrarietà rispetto a quanto affermato da Zelensky. Esponenti dei partiti arabo-isreliani riuniti nella Joint-List hanno inoltre disertato il collegamento con l’alleato dei nazisti di Kiev e ribadito che quanto accade in Ucraina è frutto delle scellerate politiche portate avanti dalla Nato.

Altro che “splendida democrazia”, l’Ucraina è un paese eterodiretto dove prospera il Neonazismo

Qualcuno in Italia evidentemente fattosi prendere la mano dal clima di isteria russofoba che regna nel nostro paese come nel resto dell’Occidente, si è spinto sino a dipingere l’Ucraina come una “splendida democrazia”. La realtà però è ben diversa rispetto alla propaganda filo-Nato in onda a reti unificate in Italia…

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I Pacifisti…

di Marinella Mondaini
“Tutti ora in Italia, sono diventati pacifisti, d’improvviso scoprono che la guerra è “male e distruzione”. Questi “pacifisti” in 8 anni non hanno MAI alzato un dito, MAI protestato nelle piazze italiane, sui social. SILENZIO assoluto, ovattati nel loro rammollito comfort”.
I Pacifisti. Avrei voluto che tutti coloro che ora si ergono a ‘paladini della Pace’, i nuovi pacifisti, fossero venuti con me nel Donbass in questi anni, a vedere cosa è successo in tutti questi 8 lunghi folli anni; le distruzioni, i cimiteri e le chiese scoperchiate, le fosse comuni, avrei mostrato loro i bambini trucidati nelle foto appese nel ‘Museo degli Angeli’ in una piccola cittadina della repubblica di Donezk; avrei tradotto in simultanea i racconti della gente comune per strada, avrebbero visto le lacrime negli occhi dei vecchi che mai dimenticherò.
Avrebbero visto la forza e la dignità del popolo del Donbass, che nonostante la guerra che il governo filo-nazista ucraino (messo al potere dagli Stati Uniti d’America, appoggiati dall’UE) ha scatenato contro di loro, SOLO per il fatto che era in amicizia con la Russia e voleva vivere secondo i suoi principi…

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Putin: “Ci impegniamo per la Smilitarizzazione e la Denazificazione dell’Ucraina”

Putin: “L’obiettivo è proteggere le persone che sono state sottoposte ad abusi e genocidio da parte del regime di Kiev per 8 anni”.
L’attacco è stato sferrato dopo l’annuncio in tv poco dopo le sei del mattino di ieri 24 febbario, orario di Mosca. Il presidente russo Vladimir Putin, in un discorso ai russi, ha fatto sapere di aver deciso un’operazione militare speciale nel Donbass, scrive Il Tempo.
“Le circostanze richiedono un’azione decisa e immediata. Le Repubbliche popolari del Donbass si sono rivolte alla Russia con una richiesta di aiuto. A questo proposito, ai sensi dell’articolo 51, parte 7 della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione e in virtù dei trattati di amicizia ratificati dall’Assemblea federale e di mutua assistenza con DPR e LPR, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale”, ha detto Putin in un discorso televisivo ai russi…

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Crisi Ucraina: li dovremo Sopportare per mesi e subirne le Conseguenze…

di Claudio Martinotti Doria
Crisi Ucraina: li dovremo sopportare per mesi e subirne le Conseguenze. Mi riferisco ai politicanti e media mainstream e alla loro continua ipocrisia e mistificazione.
Da quanto si sa dalla storia dell’umanità, chi detiene il potere si è sempre fondato sulla gestione della paura per assoggettare, controllare e manipolare le masse dei suoi sudditi. Oltre all’uso della forza nelle sue varie modalità attuative, e più recentemente ricorrendo all’abuso della tecnologia e delle armi biologiche, si è sempre ricorso alla creazione di un nemico, sia interno che esterno o invisibile, su cui indirizzare la frustrazione e l’aggressività popolare che ha bisogno di sfogare la sua impotenza e viltà su un capro espiatorio.
Sono processi vecchi come il mondo ma sempre efficaci, funzionano, soprattutto se si ha il totale controllo dei media…

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La Russia denuncia che gli Stati Uniti e la NATO trasformano l’Ucraina in una “Polveriera”

La Russia afferma che gli Stati Uniti e altri paesi della NATO stanno deliberatamente trasformando l’Ucraina in una “polveriera”, aumentando le forniture di armi a Kiev e infiammando le tensioni nell’est instabile del paese.
Il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, citato dalle agenzie di stampa russe, ha rilasciato martedì una dichiarazione, a seguito di un aumento della violenza tra le truppe governative ucraine e le forze filo-russe nella regione ucraina orientale del Donbass: “Gli Stati Uniti e altri paesi della NATO stanno deliberatamente trasformando l’Ucraina in una polveriera. Se c’è qualche aggravamento, ovviamente faremo di tutto per garantire la nostra sicurezza e la sicurezza dei nostri cittadini ovunque si trovino”, ha detto Ryabkov. “Ma Kiev e i suoi alleati in Occidente saranno interamente responsabili delle conseguenze di un’ipotetica esacerbazione”, ha aggiunto…

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