“Lend-Lease Act”: il Salto di Qualità della Guerra in Ucraina è avvenuto

di Giulia Burgazzi

Giovedì 28 aprile gli Stati Uniti hanno approvato definitivamente l’uso del “Lend-Lease Act” (“Legge affitti e prestiti”) col quale finanziarono la Gran Bretagna e gli altri alleati durante la Seconda guerra mondiale. Il salto di qualità della guerra in Ucraina è dunque avvenuto.

I Governi europei, a quanto risulta, non hanno mosso un dito per proteggere i popoli europei dalle conseguenze che inevitabilmente ricadranno su di loro, se non altro per motivi geografici. Fra gli Stati Uniti e la guerra che così generosamente sponsorizzano invece c’è tutto l’oceano Atlantico!

Il Lend-Lease Act stanzia 33 miliardi di dollari. Un’enormità di soldi, una quantità immane. Non solo per l’Ucraina, ma anche a favore di Paesi, tipo Polonia ed altri in Europa orientale, eventualmente coinvolti dal conflitto con la Russia. L’estensione della guerra, magari a cominciare dalla Transnistria, è dunque messa ampiamente in conto.

Gli USA potranno inviare armi ed altri aiuti con estrema celerità e senza ostacoli burocratici. I destinatari si impegnano solo genericamente a ripagare, prima o poi.

L’approvazione del Lend-Lease Act significa molte cose. Primo, significa un coinvolgimento davvero inequivocabile degli USA – tutti quei soldi! – anche se formalmente rimangono una parte non belligerante. Per la cronaca, durante la Seconda guerra mondiale passarono nove mesi fra il Lend-Lease Act e l’ingresso in guerra degli USA.

Inoltre, il ricorso al Lend-Lease Act significa che per gli USA questa guerra è una questione vitale, e non solo importante. Significa che ritengono minacciato il loro ruolo nel mondo e l’assetto del mondo. In altre parole, sono disposti ad andare fino in fondo: come peraltro la Russia. L’espressione “fino in fondo” può anche assumere le sembianze di un fungo atomico. In Europa, ecchediamine! E’ lì che si combatte…

Chissà se gli USA prevedono che la Russia si limiti a colpire i loro pied-à-terre in Europa, ovvero i cosiddetti alleati. Chissà se sono assolutamente certi che la Russia frenerebbe per evitare l’Armageddon planetario. In ogni caso il primo colpo, o i primi colpi, sarebbero un problema nostro.

Un altro significato del ricorso al Lend-Lease Act è che la guerra in Ucraina non finirà presto. Quanto tempo ci vuole per spendere 33 miliardi di dollari? Non finirà presto e verranno impiegate armi sempre più raffinate, sempre più letali: i soldi ci sono!

In tutto questonessun leader europeo pronuncia la parola “trattative”. Anzi. La guerra si vince sul campo!, twitta Garrulo il capo della diplomazia UE.

Trattare, suturare le ferite umane ed economiche della guerra, (ri)comporre un equilibrio costituisce invece l’interesse dei popoli europei. Un interesse – lo vedono anche i ciechi – che non coincide con quello sul quale gli USA hanno gettato il peso di 33 miliardi di dollari.

Riferimenti: https://www.reuters.com/world/us-congress-revives-world-war-two-era-lend-lease-program-ukraine-2022-04-28/

Articolo di Giulia Burgazzi

Fonte: https://visionetv.it/lend-lease-act-il-salto-di-qualita-della-guerra-in-ucraina-e-avvenuto/

VACCINI E MASCHERINE: Sì O NO?
Le analisi e le foto di laboratorio con il microscopio elettronico delle sostanze presenti nei vaccini e nelle mascherine - Terza edizione aggiornata e ampliata
di Stefano Montanari, Antonietta Gatti

Vaccini e Mascherine: sì o no?

Le analisi e le foto di laboratorio con il microscopio elettronico delle sostanze presenti nei vaccini e nelle mascherine - Terza edizione aggiornata e ampliata

di Stefano Montanari, Antonietta Gatti

Un libro su uno dei temi più scottanti di oggi, che riguarda tutti i bambini, in una nuova versione aggiornata e ampliata.

Vaccini sì o vaccini no? Fare una scelta consapevole oggi è molto difficile. Ricevi quotidianamente innumerevoli informazioni dai giornali, nazionali e locali, dalle radio, dalla televisione e da internet sull'importanza di vaccinare i tuoi figli e di farlo secondo il calendario stabilito dall'ASL e dell’efficacia dei vaccini antinfluenzali. È molto importante che tu possa avere tutte le conoscenze per scegliere liberamente. La salute è tua e non sei obbligato di metterla nelle mani di altre persone, soprattutto quella dei tuoi bambini. E quindi devi chiederti: 

Che cosa sono i vaccini? Come sono nati? Cosa contengono? Come vengono somministrati? Quanto sono efficaci e quanto sono deleteri? Che collegamenti ci sono tra i vaccini e alcune importanti patologie?

In questo libro gli scienziati Stefano Montanari e Antonietta Gatti forniscono le risposte a tutte queste domande presentando le loro ricerche in laboratorio su 28 diversi vaccini.

Ma non solo, in queste pagine vengono descritti le immunità di gregge, la durata della copertura, l’efficacia dei vaccini, gli antibiotici presenti, la mancanza di studi con gruppo di controllo, i vaccini militari, le correlazioni con i casi d’autismo, gli esavalenti, le autorizzazioni facili, la propaganda, l’insabbiamento dei dati negativi, la risposta individuale, l’immunità naturale, l’innocuità di molte malattie infettive, le false epidemie, l’influenza degli interessi dell’industria farmaceutica e molto altro ancora.

Con analisi unica in Italia: il contenuto dei 28 vaccini più comuni, con foto al microscopio elettronico. Vengono riportate le analisi aggiornate ed eseguite al microscopio elettronico di vari prodotti scelti fra la quasi cinquantina di tipi che gli autori hanno analizzato quasi sempre su più campioni negli anni.

Presentazione della 3° edizione aggiornata e ampliata

“Da quando fu pubblicata la prima edizione è successo di tutto, a partire dalla guerra senza regole che le istituzioni stanno combattendo per impedire che trapelino notizie imbarazzanti sui vaccini. Ma, estrapolando dal detto inglese secondo cui l’amore è come la tosse: impossibile da nascondere, così è la verità."
Stefano Montanari

“Con nostro rammarico non si troverà nulla che riguardi i cosiddetti vaccini anti-Covid. Il motivo è tristemente semplice: non abbiamo a disposizione i campioni. Il regime impedisce ogni possibilità d’indagine, rendendo impossibile procurarsi un campione intero sigillato, senza cui si verrebbe accusati di aver comunicato dati inattendibili."

”Completa assenza di dati a sostegno dell’utilizzo delle mascherine. La ricerca degli autori per una mascherina protettiva per i militari.”

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