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Con la scusa del Covid decideranno come dobbiamo vivere e morire

di Aldo Grandi
Fra qualche tempo, ognuno di noi dovrà passivamente accettare di essere sottoposto a tutte le determinazioni del comitato politico-sanitario il quale, in base alla presunta onniscenza della scienza, deciderà per cosa dovremo curarci e vaccinarci, vivere o morire.
Se la gente sapesse quali miserie si nascondono, spesso, dietro la quotidianità dell’informazione, cartacea, televisiva o di altro genere, rifiuterebbe ogni contatto ravvicinato di qualunque tipo. E il Covid non fa eccezione. I nostri lettori sanno che non amiamo il politically correct. Sanno anche che non abbiamo l’abitudine di chinare la testa, che diciamo e, soprattutto, scriviamo quello che pensiamo in un mondo dove anche solo il pensare viene visto con sospetto. Non siamo né migliori né peggiori degli altri, ma sicuramente diversi e in un pianeta dove le diversità, anche quelle più allucinanti e dannose, vengono promosse a regola di natura, dovremmo essere soggetti a protezione mentre, invece, siamo oggetto di delazione. Costante e sempre dalla stessa parte. Ma ce ne siamo fatti una ragione.
Oggi, è una evidenza, l’emergenza Covid-19 non è soltanto una malattia, ma qualcosa di più e di peggio. E’ un business per molti, un’opportunità per alcuni, uno strumento per altri, una ragione di vita per altri ancora. Nonostante i dati dimostrino chiaramente come morire di Covid-19 sia e sia sempre stato particolarmente difficile, se non in presenza di gravi patologie, mentre morire di cancro, insufficienza respiratoria, malattie cardiovascolari, malattie infettive, al contrario, particolarmente facile, oggi è il Coronavirus il nuovo mostro dalle mille teste capace di sconvolgere la mente di milioni di esseri umani preda di paura a dir poco, e di terrore se va bene…

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La Delazione funziona!

di Moravagine
Qualche giorno fa un ristoratore di Milano ha violato la quarantena recandosi nel suo ristorante, ma un “eroico” cittadino ha spifferato tutto ai carabinieri (prontamente intervenuti)… salvandoci tutti!
Lo scorso sabato sera, a Milano, è accaduto un misfatto di cui le diverse testate hanno dato notizia solo nelle ultime ore: un ristoratore di origine peruviana si è recato nel suo locale, nonostante si trovasse in “isolamento domiciliare fiduciario” poiché positivo (asintomatico) al coronavirus.
I carabinieri sono riusciti a bloccare il lestofante prima che si allontanasse, dopo aver servito ai tavoli, inzaccherato le cucine e sputacchiato qualche pericoloso droplet. Ad allertarli era stato un eroico ma anonimo cittadino (a lui va, naturalmente, tutta la nostra gratitudine)…

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Ragazza senza mascherina arrestata a Napoli da tutti questi agenti!

di Denise Baldi
Sta diventando virale il video di una ragazza arrestata in pieno centro a Napoli perché era senza mascherina.
In Campania dal 24 settembre è in vigore l’ordinanza regionale che obbliga all’uso della mascherina anche all’aperto. Non tutti hanno recepito il messaggio del presidente “sceriffo” di Regione De Luca, che usa tutti i fondi esistenti per fare tamponi inutili a persone perfettamente sane, costringendo però persone malate di altre patologie gravi e povere a rinunciare alle cure (guarda video di F. Amodeo in fondo all’articolo).
Ieri 6 ottobre, in Via Toledo, a Napoli, i passanti si sono trovati di fronte alla scena surreale di un arresto nei confronti di una ragazza che non portava la mascherina…

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Esercito in strada… Per le mascherine???

di Gianluca Marletta
Ma ragazzi su non siate così ingenui… Il Viminale probabilmente manderà i soldati per strada nei prossimi giorni: “si tratta di far rispettare le distanze per prevenire il Covid”, ecc.
Comprensibilmente, il web insorge (ormai insorge solo quello…) protestando (a colpi di post) contro la misura totalitaria! Qualcuno, a modo suo giustamente, trasecola pensando che nessuno ha mai chiamato l’Esercito quando migliaia di mafiosi nigeriani e di guerriglieri dell’ISIS in fuga, approdavano (approdano) sulle nostre coste, sbattendo in faccia alle TV un paio di donne incinte sequestrate allo scopo di fare scena. Così come mai nessuno ha pensato di inviare l’Esercito per ripulire le piazze di spaccio o per farla finita, manu militari, con le cosche che controllano il 40% del territorio nazionale…

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Un Viaggio in treno nella assurda “Civiltà della Mascherina”

di Valdo Vaccaro
Tutti in attesa del “Messia”, ovvero del Vaccino: in questi giorni sto verificando e toccando con mano il livello mostruoso di diseducazione e di istupidimento della gente di fronte al problema virus.
Dopo anni e anni di bombardamento mediatico, di terrorismo pianificato e portato avanti con perfetto cinismo da un coacervo di interessi, non ci sono ragionamenti che tengano. La massa dei popoli del mondo vive nel panico e nella paura. Siamo arrivati a un punto di non ritorno. Tutti mascherati e tutti in ginocchio nell’attesa ansiosa del “messia”, cioè del primo vaccino disponibile in arrivo, comunque esso sia, qualunque cosa esso contenga, chiunque lo abbia fabbricato.
Cronistoria di un viaggio in treno
Racconto in breve il mio primo tragitto in treno per l’andata a Imola da Udine in dato 19 Settembre e il mio ritorno da Imola il 21 Settembre. Una esperienza letteralmente allucinante. Venivo da diversi mesi di vita sana e rustica, rurale, campestre. Mai messo una mascherina in vita mia. La mia compagna di vita Kathleen me ne ha infilata una in tasca, perché non si sa mai. Il maggiore dei miei figli mi ha salutato dicendomi “Papi, se indossi davvero quella mascherina io ti disconosco come mio padre”. Con questo spirito ho preso il treno per Imola…

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Obbligo Vaccino Antinfluenzale: Mozione di Forza Italia al voto alla Camera

di Denise Baldi
Il 22 settembre alla Camera sarà sottoposta al voto una mozione sull’introduzione dell’Obbligo del vaccino antinfluenzale.
Già diverse regioni italiane avevano intrapreso questa strada con ordinanze che obbligavano medici, personale medico e over 65 alla vaccinazione antinfluenzale. Alle ordinanze erano susseguiti ricorsi al Tar da parte degli interessati, specialmente da parte del personale medico che, in caso di rifiuto, avrebbe subito provvedimenti connessi allo svolgimento della mansione lavorativa.
Il Tar della Regione Calabria ha recentemente accolto il ricorso di associazioni, medici e cittadini. Mentre il Tar della Regione Lazio ha respinto tre ricorsi ma ne sono già pronti altri. La proposta adesso arriverà alla Camera. Lo scorso 14 maggio Gelmini, Mandelli, Bagnasco, Bond, Brambilla, Mugnai, Novelli, Saccani Jotti (ex CdA AIFA) e Versace hanno presentato una mozione alla Camera per introdurre l’obbligo…

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L’Italia tra i paesi che hanno aderito al “Covi-Pass”

di Paolo Sensini
Il governo Conte a inizio luglio ha inserito ufficialmente l’Italia nel gruppo dei 15 Paesi che, a livello mondiale, aderiscono da subito al progetto Covi-Pass.
Il Covi-Pass, ovvero il “passaporto sanitario digitale” in cui vengono inseriti i dati di ognuno concernenti il Covid-19.
E tutto ciò in ossequio ai protocolli elaborati dallla “Bill & Melinda Gates Foundation”, a cui l’esecutivo giallo-fucsia ha già destinato centinaia di milioni euro. In questo modo gli utenti “certificati” dalle autorità come “non infetti” potranno muoversi liberamente anche all’estero e non saranno soggetti a tutte le limitazioni personali, rispetto a chi non potrà disporre di tale passaporto sanitario…

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Draghi: “Per rilanciare l’Economia, test a tappeto, tracciamento e poi Vaccini”

Mario Draghi: “Per rilancio economia test di massa e tracciamento, ma solo il vaccino eliminerà le incertezze”.
“Per rilanciare l’economia finché non sarà trovato un vaccino, servono test di massa e poi il tracciamento può essere fatto in seguito a tutti questi test”. Così Mario Draghi, ex presidente della Bce, intervenuto al congresso on line della Società Europea di Cardiologia – Escardio 2020.
Draghi ha poi aggiunto che “test a tappeto e tracing devono diventare normali e quindi essere attuati tutti i giorni e in tutto il mondo. I governi – ha proseguito – hanno dato la giusta risposta con l’aumento del debito e del deficit per ammorbidire l’impatto del Covid, ma solo la scoperta del vaccino eliminerà tante incertezze che ci sono al momento”

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Cunial: Sarete processati per Crimini contro l’Umanità!

di Giuliano C.Molti di noi, moltissimi anzi, non sanno ciò che accade nell’aula parlamentare, ci limitiamo, me compreso, a leggere i messaggi, già ampiamente filtrati, che passano i giornali, le tv, il web.
Per esempio, questo qui sotto, se fosse anche solo accennato dai mass-media, sarebbe senz’altro etichettato come un delirante discorso di un “negazionista no-vax” e per ancora molti lo è senza nemmeno che lo dicano in tv…
On. Sara Cunial
L’altro ieri in Aula con il Ministro Speranza e la Sottosegretario Zampa si è discusso della cosiddetta pandemia in atto. Il Ministro ha presentato all’aula i suoi provvedimenti su:

  1. Medicina scolastica, ovvero una “nuova” relazione tra servizio sanitario e sistema scolastico, grazie alla quale molto probabilmente il medico potrà anche entrare in classe a vaccinare direttamente i ragazzi.
  2. Distinzione della vita scolastica in due momenti: “dinamico” e “statico” in cui nel primo è obbligatoria la mascherina, nel secondo no, salvo distanziamento e areosol.
  3. 11 milioni di mascherine garantite dallo Stato AL GIORNO. A che prezzo. Da chi saranno fornite. Con quale utilità. E secondo quali basi scientifiche… non è dato saperlo.
  4. Investimenti a raffica per banchi, mascherine, igienizzanti, nessuno ovviamente per prevenzione, salute, benessere, supporto psicologico (che ce ne sarebbe tanto bisogno) o, una cosa a caso… libri.[prodotti]

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Tampone: pratica invasiva e pericolosa

di Marcello Pamio
Il Tampone nasofaringeo è un atto di violenza estrema, un atto invasivo contro natura, un test non validato che non ha nessun significato clinico, nè tanto meno diagnostico.
Sta girando da un po’ di tempo un post secondo il quale il tampone naso-faringeo per il Sars Cov-2 è in grado di perforare la BEE, la Barriera emato-encefalica. Diciamo fin da subito che si tratta di una sciocchezza perché non è possibile arrivare fino alla BEE: con il bastoncino si può arrivare fino alla parte superiore delle vie respiratorie.
Andando in profondità si può danneggiare la lamina cribrosa dell’etmoide: un osso particolare e forellato dove ci sono dei vasi molto importanti. Questo osso funge da “stufa” per l’aria che entra, che deve essere riscaldata anche grazie alle vie nasali superiori con i peli. Quindi, quello che possono danneggiare è la lamina cribrosa, ma non si può arrivare a sfondare la BEE che si trova molto più in alto…

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