Con la scusa del Covid decideranno come dobbiamo vivere e morire

di Aldo Grandi
Fra qualche tempo, ognuno di noi dovrà passivamente accettare di essere sottoposto a tutte le determinazioni del comitato politico-sanitario il quale, in base alla presunta onniscenza della scienza, deciderà per cosa dovremo curarci e vaccinarci, vivere o morire.
Se la gente sapesse quali miserie si nascondono, spesso, dietro la quotidianità dell’informazione, cartacea, televisiva o di altro genere, rifiuterebbe ogni contatto ravvicinato di qualunque tipo. E il Covid non fa eccezione. I nostri lettori sanno che non amiamo il politically correct. Sanno anche che non abbiamo l’abitudine di chinare la testa, che diciamo e, soprattutto, scriviamo quello che pensiamo in un mondo dove anche solo il pensare viene visto con sospetto. Non siamo né migliori né peggiori degli altri, ma sicuramente diversi e in un pianeta dove le diversità, anche quelle più allucinanti e dannose, vengono promosse a regola di natura, dovremmo essere soggetti a protezione mentre, invece, siamo oggetto di delazione. Costante e sempre dalla stessa parte. Ma ce ne siamo fatti una ragione.
Oggi, è una evidenza, l’emergenza Covid-19 non è soltanto una malattia, ma qualcosa di più e di peggio. E’ un business per molti, un’opportunità per alcuni, uno strumento per altri, una ragione di vita per altri ancora. Nonostante i dati dimostrino chiaramente come morire di Covid-19 sia e sia sempre stato particolarmente difficile, se non in presenza di gravi patologie, mentre morire di cancro, insufficienza respiratoria, malattie cardiovascolari, malattie infettive, al contrario, particolarmente facile, oggi è il Coronavirus il nuovo mostro dalle mille teste capace di sconvolgere la mente di milioni di esseri umani preda di paura a dir poco, e di terrore se va bene…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Coronavirus, il governo minaccia restrizioni: “Mascherine all’aperto se la curva sale ancora”

di Cristina Gauri
Boccia rimprovera ai governatori delle regioni più turistiche di avere allentato le maglie dei controlli nelle località vacanziere, nemmeno una parola invece sull’ingresso continuo di clandestini.
Non importa che buona parte dei nuovi positivi ormai si annidi nei centri di accoglienza e tra gli stranieri rientrati dai Paesi di origine; non importa nemmeno che i nuovi positivi siano quasi tutti asintomatici (quindi sani) e la pressione sulle strutture ospedaliere sia, dati alla mano, risibile. Il governo ha deciso che i cattivi italiani vanno bacchettati lo stesso per essersi “lasciati andare” durante i mesi successivi al lockdown: se la curva epidemica dovesse continuare a salire, è già pronto il piano che prevede l’obbligo di mascherine all’aperto e la chiusura di piazze e locali. I porti, invece, rimarranno, ovviamente, apertissimi….

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