Coronavirus, il governo minaccia restrizioni: “Mascherine all’aperto se la curva sale ancora”

di Cristina Gauri
Boccia rimprovera ai governatori delle regioni più turistiche di avere allentato le maglie dei controlli nelle località vacanziere, nemmeno una parola invece sull’ingresso continuo di clandestini.
Non importa che buona parte dei nuovi positivi ormai si annidi nei centri di accoglienza e tra gli stranieri rientrati dai Paesi di origine; non importa nemmeno che i nuovi positivi siano quasi tutti asintomatici (quindi sani) e la pressione sulle strutture ospedaliere sia, dati alla mano, risibile. Il governo ha deciso che i cattivi italiani vanno bacchettati lo stesso per essersi “lasciati andare” durante i mesi successivi al lockdown: se la curva epidemica dovesse continuare a salire, è già pronto il piano che prevede l’obbligo di mascherine all’aperto e la chiusura di piazze e locali. I porti, invece, rimarranno, ovviamente, apertissimi….

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Morbillo: anche in Germania vaccinare i figli sarà obbligatorio, multe salate per chi si rifiuta

Il provvedimento di legge al vaglio del Parlamento afferma che i bambini non coperti non potranno andare a scuola. Il ministro della Salute: “Obiettivo è debellare la malattia”.
Ci si vaccina, punto e basta. In Germania non si va troppo per il sottile, decidono le autorità. I genitori che rifiutano di immunizzare i loro bambini contro il morbillo vanno incontro a multe, anche salate. La sanzione può arrivare anche a 2.500 euro. Così prevede un disegno di legge federale presentato dal ministro della salute, Jens Spahn. L’obiettivo del governo è fare in modo che il provvedimento sia approvato dal Parlamento entro fine anno, così da averlo in vigore dall’1 marzo 2022.
Cosa prevede la legge

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Il “Vacci-nazismo” avanza

di Stefano Re
La “Scienza”, i vaccini, i farmaci, non hanno mica delle colpe se qualcuno ci muore. Anzi è proprio impossibile… perché loro sono perfetti. Sono i bambini che, chissà, forse per capriccio, talvolta reagiscono male e magari muoiono pure.
È successo che, nel 1971 Marco di sei anni e nel 1980 Andrea di quattro anni, figli del geometra Giorgio Tremante, siano stati uccisi dal vaccino obbligatorio antipolio. Entrambi a causa della somministrazione del vaccino muoiono, e un terzo figlio, Alberto, resta danneggiato gravemente, e vive ancora oggi a 40 anni attaccato a un respiratore automatico.
Ovviamente le “autorità scientifiche” mica lo ammettono subito, ci vogliono 25 anni perché alla fine, dopo averle tentate tutte per evitarlo, la Commissione Medica ospedaliera riconosca la correlazione tra il vaccino e la morte dei bambini. Succede anche che, nel 2011, a Verona, su iniziativa dell’autorità comunale, venga intitolato un parco pubblico a questi bambini uccisi dal vaccino, con una targa che commemora la loro morte. Non restituisce i due figli uccisi, né la vita distrutta al terzo, ma almeno è un simbolo…

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Obbligo Vaccinale: a Rimini 50 euro al giorno per chi non è in regola!

Ci risiamo con la “Caccia alle Streghe” e il “Totalitarismo Sanitario”… e al consiglio comunale di Rimini si sono accaniti contro i “disubbidienti”.
L’assessore Morolli: “La prossima scadenza è quella del 10 luglio e chi non vaccina il bambino potrà perdere il posto nella graduatoria”. Con 22 voti favorevoli, 4 contrari e nessun astenuto, il Consiglio comunale di Rimini ha approvato l’integrazione al “Regolamento per la definizione delle sanzioni relative alla gestione dei servizi ricreativi ed educativi per la prima infanzia 0/6 anni” delle sanzioni per chi non rispetta gli obblighi vaccinali…

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Coglioni di tutto il mondo, unitevi!

di Enrico Galoppini
I lettori più attenti alle parole e alla loro forma educata mi perdoneranno per quest’avvio decisamente un po’ sboccato, ma prima di cominciare quest’articolo una cosa la devo dire: la maggioranza della gente, oggigiorno, è composta da coglioni cui piace essere coglionati.
Detto altrimenti: da babbei che godono nell’essere presi per i fondelli sistematicamente ed in maniera plateale, ma senza che abbiano di ciò alcun sentore.
La certezza inscalfibile che le cose stanno così l’ho maturata nel tempo, sulla base dell’osservazione del comportamento e delle reazioni di molte persone che, anche di fronte alle più abbacinanti prove di ciò che di nocivo viene ordito a loro danno dal potere, continuano o a far finta di nulla o a ritenere che chi denuncia l’estrema nocività e malvagità di questo potere è un povero “complottista” pazzo. Un autore di “fake news”, per accodarsi al cicaleccio di politici e media…

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Gestione cronicità Lombardia: una minaccia per i pazienti, i medici e il servizio sanitario

Antonio Bonaldi
La gestione delle patologie croniche, infatti, rappresenta uno dei problemi di maggior impatto sui servizi sanitari.
La lettera recentemente inviata a “Slow Medicine” da un gruppo di medici di famiglia di Milano e Brescia – preoccupati di come la Regione Lombardia intende affrontare la presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche e della quale condividiamo i contenuti – ci stimola ad esprimere qualche riflessione su un tema importante e di grande attualità. La gestione delle patologie croniche, infatti, rappresenta uno dei problemi di maggior impatto sui servizi sanitari.
Basti pensare che i pazienti affetti da una o più patologie croniche rappresentano oltre il 30% della popolazione (più di tre milioni di persone in Regione Lombardia) e che a tali patologie sono destinate almeno il 70% delle risorse sanitarie pubbliche…

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Vaccini, colpo di stato del Fascismo Sanitario!

di Massimo Rodolfi
Che l’Italia sia soggetta ad una deriva autoritaria che sta minando le più elementari norme di democrazia, per quanto illusoria, non è una novità. Ora il novello fascismo si sta manifestando pienamente in campo sanitario, con le imposizioni riguardanti i vaccini.
L’accordo appena raggiunto tra Stato e Regioni, per rendere obbligatori i vaccini, pena il non accesso al nido e alla scuola materna, è il culmine, almeno per ora, di questo comportamento dittatoriale.
È bastata un po’ di campagna mediatica che diffondesse il panico per inesistenti epidemie, da parte dei media asserviti, da sempre, a questo regime, ed ecco che la maggioranza dei cittadini si sono ulteriormente convinti della bontà di tutti i vaccini. Cosa questa in realtà abbastanza discutibile, visto quello che hanno rivelato diverse ricerche indipendenti. Ovviamente, media e governo, non fanno altro che tentare di screditare i risultati di queste ricerche, senza prendere minimamente in considerazione, in maniera scientifica, dati veramente preoccupanti…

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