La Germania sta elaborando una Legislazione per rendere obbligatori i Vaccini Covid

di Arjun Walia
La cancelliera Angela Merkel e il suo successore Olaf Scholz hanno chiesto a un “Comitato etico” di redigere una legislazione per rendere obbligatoria la vaccinazione Covid. La misura sarà discussa e votata al più tardi a febbraio.
Molto probabilmente la Germania si unirà all’Austria nell’attuazione di un obbligo di vaccinazione per i propri cittadini. All’inizio di dicembre, la cancelliera Angela Merkel e il suo successore Olaf Scholz hanno impedito ai non vaccinati di accedere a tutte le attività tranne quelle essenziali come negozi di alimentari, farmacie e banche. In quel tempo, hanno anche chiesto un comitato etico per redigere una legislazione per rendere obbligatoria la vaccinazione. La misura sarà discussa e votata al più tardi a febbraio.
A partire da febbraio, i cittadini austriaci potrebbero dover affrontare una multa di 3600 euro ogni tre mesi e l’eventuale carcere se non si conformano. Questo tuttavia sarà difficile da far rispettare dato il fatto che ci sono circa due milioni di persone che non sono “completamente vaccinate”…

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Placebo vs Vaccino: ecco le Cavie del Nuovo Millennio!

di Marcello Pamio
Il Quinto Rapporto di Farmacovigilanza sui Vaccini COVID-19 dell’AIFA, riguarda le segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate tra il 27 dicembre 2020 e il 26 maggio 2021, per i 4 vaccini in commercio. In totale sono pervenute 66.258 segnalazioni su 32.429.611 di dosi somministrate (circa 0,2%)!
Le reazioni gravi sono il 10,4% del totale, con un tasso di 21 eventi gravi ogni 100.000 dosi. La maggior parte di queste riguarderebbe il vaccino Comirnaty (71,8%) della Pfizer e solo in minor misura al vaccino Vaxzevria (24%) di AstraZeneca, Moderna (3,9%), e Janssen (0,3%) della J&J
Il primo dato interessante è che il siero che sta facendo più disastri è quello della Pfizer, eppure gli attacchi riguardano solo AstraZeneca: come mai? Ovviamente siamo in piena “guerra economica” tra le lobbies!…

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Spagna: in una settimana 761 anziani “quasi tutti vaccinati” sono morti nelle Rsa

Alcuni centri per anziani hanno vissuto negli ultimi giorni situazioni estremamente drammatiche.
Presso la residenza Novo Sancti Petri, nel comune di Chiclana, in provincia di Cadice (nel sud del Paese), 22 anziani sono morti per un “focolaio” di coronavirus che ha lasciato anche 79 residenti e 24 lavoratori contagiati. Peccato che “stranamente” le infezioni abbiano iniziato ad essere rilevate pochi giorni dopo che degenti e dipendenti hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il covid-19.
Qualcosa di simile è accaduto nel centro per anziani di El Salvador, a Lagartera, comune di Toledo, a poco più di 150 chilometri da Madrid. Lì, dopo aver ricevuto la prima dose di siero contro il coronavirus, un focolaio ha lasciato tutti i suoi residenti contagiati tranne uno, di cui nove sono morti, tutti con precedenti patologie…

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Sapete che cos’è la “Great Barrington Declaration”?

di Michele Nardella
Ci sono ancora tanti, troppi ingenui convinti che le notizie ufficiali con cui siamo bombardati giornalmente a proposito della “pandemia” rispecchino ciò che oggettivamente dice “la scienza”. Il numero di medici e scienziati non in linea con la narrativa ufficiale che si vuole imporre, è tutt’altro che trascurabile.
Ormai tutti sappiamo che la censura dei giganti dell’informatica ha raggiunto livelli impensabili anche solo fino a poco tempo fa, tanto da indurre sempre più utenti a prendere contromisure, come quella di emigrare su piattaforme più libere. È anche di questi giorni la notizia della messa sotto inchiesta del dr. Mariano Amici per la sua posizione “eretica” su pandemia, tamponi e vaccini, dopo aver subìto una dura quanto ingiustificata aggressione nella trasmissione televisiva “Non è l’arena”.
Non è difficile capire che le crescenti arroganza e violenza che si stanno abbattendo contro i “dissenzienti”, sono la prova flagrante che le idee che non piacciono ai pochi che tiranneggiano sui tanti, si stanno pericolosamente diffondendo. E con questo mi riferisco in particolare al fatto che, a dispetto di quanto vuol far credere l’informazione ufficiale, che parla sempre a nome di una fantomatica comunità scientifica, il numero di medici e scienziati più o meno non in linea col pensiero che si vuole imporre è tutt’altro che trascurabile…

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Vaccino Covid: “Si rischia una Reazione Avversa Fatale”. Intervista a Loretta Bolgan

di Monica Camozzi
Il parere di Loretta Bolgan, della Harvard Medical School di Boston: “Alterazioni epigenetiche e infertilità”.
Mentre si ascolta Loretta Bolgan parlare del vaccino, la sensazione è quella di una roulette russa. Laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche, dottorato in scienze farmaceutiche e research fellow alla Harvard Medical School di Boston. È ricercatrice industriale per aziende che producono kit diagnostici e si è occupata di registrazione di farmaci.
La dott.ssa Bolgan teme, nell’ordine, “un rischio gravissimo di reazione avversa fatale; il pericolo di reazioni autoimmuni, di malattie gravi a carico del sistema nervoso; la possibilità che si verifichino alterazioni epigenetiche, ovvero capaci di modificare l’espressione dei geni. Infine, l’ipotesi che possa essere attaccato il sistema riproduttivo con lo spettro dell’infertilità”.
“Sono sempre stata per la libertà vaccinale e terapeutica, ma questa volta sono assolutamente contro l’autorizzazione del vaccino. Non è stato rispettato alcun principio di precauzione. La popolazione farà da cavia”

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Pfizer: Necessaria Rianimazione nei Centri vaccinali, in caso di gravi danni post inoculazione!

Dott. Luca La Bella Ph.D
Dopo il Regno Unito, anche in Alaska segnalate gravi reazioni allergiche in seguito a somministrazione del vaccino Pfizer.
Una donna e un uomo, sono stati sottoposti a cure d’emergenza pochi minuti dopo aver ricevuto il vaccino Covid-19. La somministrazione del vaccino presso il Bartlett Regional Hospital di Juneau ha allertato gli esperti per due casi occorsi ai dipendenti.
La donna che non aveva precedenti di allergia, ha accusato un malore dopo 10 minuti dalla iniezione del vaccino. Ha da subito manifestato un’eruzione cutanea sul viso e sul busto, mancanza di respiro e tachicardia. Per la reazione di una certa gravità, i sanitari hanno comunicato che il primo approccio è avvenuto in emergenza. E’ stata somministrata adrenalina come da prassi per casi di shock anafilattico…

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“Reazioni nel 50% dei vaccinati: ecco cosa succede dopo l’iniezione”

di Alessandro Ferro
A pochi giorni dal via della campagna vaccinale con le dosi della Pfizer-BioNtech, arrivano le prime notizie di forti reazioni allergiche e addirittura il 50% dei pazienti sarebbe a rischio con “Reazioni più forti dei soliti vaccini”.
Una persona su due potrebbe provare mal di testa, febbre e brividi: è quanto accade subito dopo la somministrazione del vaccino targato Pzifer-BioNtech, già in uso nel Regno Unito ed approvato l’11 dicembre dalla Fda americana per uso emergenziale.
“Forte reazione al vaccino”
In Europa si aspetta il sì dell’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali) e dal 27 dicembre il vaccino dovrebbe cominciare ad essere in uso anche in Italia, che ha prenotato un totale di 20 milioni di dosi ma, nella fase iniziale, ne saranno disponibili 1,9 milioni. Le prime notizie, però, non sono affatto confortanti se addirittura il 50% dei vaccinati si sentirà poco bene. “Il Pfizer è molto reattogenico, cioè induce reazioni più forti dei vaccini soliti: la metà delle persone, in particolare giovani, prova mal di testa, febbre e brividi, che però si risolvono in 24 ore”

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Vaccino Covid: un Flop colossale?

di Massimo Mazzucco
Più passa il tempo e più mi convinco che la grandiosa “operazione vaccino” del prossimo anno sarà un flop a livello globale.
Certamente, i vaccini arriveranno, e certamente ci saranno decine di milioni di persone che correranno a farseli. Ma questo non si trasformerà necessariamente nella grande operazione di vaccinazione globale sognata dai vari Bill Gates, Fauci e Burioni.
C’è infatti ormai nella popolazione mondiale una diffidenza molto diffusa verso il nuovo vaccino, e questa diffidenza sarà molto difficile da eliminare nell’arco di pochi mesi. Anzi, rischia solo di aumentare.
Ormai il mondo ha assistito in diretta tv alla svergognata rincorsa fra le varie case farmaceutiche per essere le prime ad assicurarsi una buona fetta di mercato. E questo spettacolo indegno ha lasciato il segno anche nelle persone meno preparate. Diversi sondaggi nei vari paesi occidentali (Italia, Francia, Usa) riportano che una cifra oscillante fra il 30 e il 50% della popolazione non ha intenzione di vaccinarsi, almeno non subito…

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I Vaccini e quegli strani ingredienti… dal pangrattato all’alluminio fino a…

Nel 1920, Gaston Ramon, veterinario dell’Istituto Pasteur di Parigi, aveva notato che i cavalli a cui veniva somministrato il vaccino contro la difterite, manifestavano una reazione immunitaria più vivace se accompagnato da una maggiore infiammazione del punto in cui si faceva l’iniezione.
Quei cavalli che presentavano brutti ascessi dopo la puntura, erano anche quelli che meglio rispondevano dal punto di vista immunitario alla malattia. Nasce da qui l’idea di integrare nel vaccino il maggior numero possibile di sostanze con un’elevata capacità di infiammazione, come le emulsioni a base di olio, il pan grattato e altre ancora, che leggenda vuole, il veterinario francese semplicemente trovò in cucina…

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Vaccino Covid-19 scelto dal PD: un altro volontario con Patologia Neurologica nei Test AstraZeneca

di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Altro volontario con Patologia Neurologica nei test di AstraZeneca. Ma per l’azienda non è colpa del farmaco.
Il diavolo fa le pentole ma non il coperchio… Mentre sull’origine del virus SARS-2 si fa sempre più concreta la teoria dell’organismo geneticamente modificato costruito in laboratorio, ecco il secondo intoppo per una delle aziende leader nella produzione dei vaccini, la AstraZeneca di proprietà anglo-svedese, ma in realtà controllata dagli stessi azionisti americani e sionisti della Lobby delle Armi (come dimostrato in precedenti inchieste). La Big Pharma inciampa in un secondo caso di reazione avversa in pochi giorni, che però sostiene non essere correlato col vaccino Covid-19 in fase di sperimentazione…

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