Così Epstein ha Trasferito 270.000 Dollari sul Conto di Noam Chomsky

di Khadeeja Safdar
L’anziano accademico ammette di avere chiesto una consulenza amichevole al finanziere trovato morto in carcere.
Jeffrey Epstein ha versato 150.000 dollari a Leon Botstein (direttore d’orchestra e storico della musica svizzero ebreo americano, presidente del Bard College) e ha trasferito 270.000 dollari tra i conti di Noam Chomsky. La conferma dei due accademici dà un ulteriore sguardo a come il defunto finanziere caduto in disgrazia abbia fatto favori a coloro che si sono associati a lui.
Botstein e Chomsky si sono incontrati più volte con Epstein dopo che questi era stato registrato come molestatore sessuale, come ha di recente riportato il Wall Street Journal. Chomsky, attivista politico e professore, ha dichiarato al Journal che incontrava occasionalmente Epstein per discutere di argomenti politici e accademici. Botstein, da tempo alla guida del Bard College di New York, ha dichiarato di aver incontrato Epstein nel tentativo di raccogliere fondi per la scuola.
I due fanno parte dei molti accademici, politici e uomini d’affari che si sono incontrati con Epstein negli anni successivi alla sua dichiarazione di colpevolezza nel 2008…

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Il Giudice Loretta Preseka ha autorizzato la pubblicazione di Documenti che legano Ghislaine Maxwell a Bill Clinton

di Cesare Sacchetti
La pubblicazione di questi documenti sarebbe devastante e avrebbe un effetto devastante sul Deep State.
Ghisaine Maxwell e il suo “mentore”, il pedofilo Jeffrey Epstein, erano due agenti del Mossad. Il loro compito era quello di raccogliere materiale compromettente, spesso a sfondo pedofilo, su politici, giornalisti e imprenditori. Questo materiale serviva poi a ricattare le persone coinvolte e a costringerle a fare gli interessi dello stato di Israele.
Bill Clinton è una delle persone che appartiene a questo circolo pedofilo. La pubblicazione di questi documenti sarebbe devastante…

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La pericolosa Alleanza tra Rothschild e Papa Francesco

di F. William Engdahl
Santo cielo! Il Papa più globalista e interventista dai tempi delle Crociate del XII secolo, ha formalizzato un’alleanza con i maggiori esponenti della finanza mondiale, guidati nientemeno che dalla nobile famiglia dei banchieri Rothschild.
Questa nuova alleanza è una joint venture denominata “Consiglio per il Capitalismo Inclusivo con il Vaticano.” L’iniziativa è una delle più ciniche e, visti i protagonisti, anche una delle frodi più pericolose, da quando il guru del WEF (World Economic Forum) di Davos e protetto di Henry Kissinger, Klaus Schwab, aveva iniziato a promuovere il “Grande Reset” dell’ordine capitalista mondiale. Cos’è e cosa nasconde questo cosiddetto Consiglio per il Capitalismo Inclusivo con il Vaticano?
Sul loro sito web proclamano, nella tipica lingua di legno dell’ONU, che “Il Consiglio per il Capitalismo Inclusivo è un movimento di imprenditori e leader del settore pubblico e privato mondiale che lavora per costruire un sistema economico più inclusivo, sostenibile e affidabile, che risponda alle esigenze dei nostri popoli e del pianeta”

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Ucciso il figlio della Giudice Federale che indagava sui rapporti tra Epstein e Deutsche Bank

di Oscar Bartoli
La giudice Salas stava indagando su un caso molto articolato che, oltre alla potente banca germanica, vedeva le indagini allargate al ricco Jeffrey Epstein.
Il killer vestito con l’uniforme della Fedex si presenta alla porta della villetta a North Brunswick nel New Jersey. Sono le 17:15 di una domenica di lavoro. Nella villetta abita la giudice Esther Salas con il marito ed il figlio ventenne.
L’alto magistrato, un ex difensore pubblico federale nominata dal presidente Barack Obama nel gennaio 2011 e confermata a giugno, è giudice del tribunale distrettuale degli Stati Uniti a Newark: è la prima donna ispanica a servire come giudice federale nel New Jersey.
Come riporta la Associated Press, Salas è stata nominata per presiedere alla causa intentata dagli investitori di Deutsche Bank. I querelanti affermano che la società abbia rilasciato dichiarazioni false e fuorvianti in merito alle sue politiche antiriciclaggio e non abbia monitorato Jeffrey Epstein, arrestato per abusi sessuali e traffico internazionale di minorenni…

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Il noto imprenditore Clay Clark dà del Pedofilo corrotto a Bill Gates in diretta Tv (Video + sottotitoli)

Clay Clark, noto imprenditore e fondatore di Thrive15.com dà del pedofilo a Bill Gates.
Clay Clark, noto imprenditore e fondatore di Thrive15.com (una società che offre formazione online agli imprenditori in video di 15 minuti, realizzati da mentori di livello mondiale), in collegamento con Newsmax, dà del pedofilo corrotto a Bill Gates, accusandolo di essere assiduo frequentatore del defunto Jeffrey Epstein (accusato di traffico ed abuso di minori nella sua isola privata, poi ritrovato deceduto in circostanze misteriose).
Clay Clark asserisce anche che non darebbe mai in affido suo figlio a babysitter simili a personaggi come Bill Gates, e che tali figure non hanno il diritto di esprimersi sulla salute dei bambini, come nel caso dei vaccini ad esempio…

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Tra voci sull’ “Adrenocromo” e Pedofilia reale, certa moda ammicca agli Orchi?

di Andrea Cionci
L’impressione è che si stia per scoperchiare un enorme, raccapricciante “Vaso di Pandora”.
Del 4 luglio sono i 50 arresti in 15 regioni italiane per traffico di materiale pedopornografico che confermano anche il progressivo affermarsi dell'”infantofilia”: l’atroce abuso sui neonati, a volte persino impiegati – come è stato documentato – in pseudo-rituali a sfondo esoterico.
Questo è confermato dall’Associazione “Meter”, fondata da don Fortunato Di Noto, che ha da poco divulgato il report 2019, nel quale si denuncia il raddoppio del materiale pedopornografico segnalato (7 milioni di foto rispetto ai 3 del 2018) e l’aumento pauroso di questa criminale parafilia forse in parte collegata anche alla sparizione di minori, decuplicata in Italia negli ultimi in 10 anni…

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Anche l’Ansa ormai lo scrive… con Maxwell anche Clinton e Kevin Spacey sul trono della Regina!

Fa tremare la casa reale britannica una foto appena pubblicata sul Telegraph che ritrae Ghislaine Maxwell, l’ “anima gemella” del finanziere Jeffrey Epstein morto in carcere con l’accusa di gravi reati sessuali, seduta sul trono della regina Elisabetta II a Buckingham Palace, insieme con l’attore Kevin Spacey.
Quello che ancora non dice l’ANSA basandosi sull’articolo del Telegraph è che in questo momento sono al vaglio le foto, le email e varie intercettazioni di circa 300 persone molto influenti in Gran Bretagna che erano presenti negli archivi segreti di Epstein, solo per rimanere nel Regno Unito…
Lo scatto trovato dal Telegraph è del 2002 e coglie un momento di un tour privato a Palazzo avvenuto su invito del Duca di York. Visita che, alla luce dei fatti emersi attorno al caso Epstein, che hanno chiamato in causa anche il principe Andrea, e del recente arresto di Ghilslaine Maxwell, rischia di rappresentare un nuovo grave imbarazzo per la famiglia reale…

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Il Dipartimento di Giustizia Usa ha chiesto al Governo britannico di interrogare il Principe Andrea

di Luigi Ippolito
Il Dipartimento di Giustizia Usa ha chiesto ufficialmente al Governo Britannico di consegnare il Principe Andrea per interrogarlo sul caso Epstein. E’ la prima volta assoluta: mai un membro della Famiglia Reale era stato incluso in un’indagine criminale. Cosa farà Boris? Formalmente Andrea non gode di immunità…
La giustizia americana dà la caccia al principe Andrea. Gli inquirenti Usa hanno chiesto ufficialmente al governo britannico di consegnare il figlio della regina Elisabetta per poterlo interrogare in relazione al caso Epstein, il magnate pedofilo del quale il principe era amico stretto. È una svolta senza precedenti: mai una magistratura, per di più straniera, aveva incluso un membro della famiglia reale in un’indagine criminale.
Il Sun, il principale tabloid inglese, ha appreso che il Dipartimento di Giustizia americano ha inviato una richiesta di «mutua assistenza legale» al ministero dell’Interno britannico, scavalcando Buckingham Palace: è una procedura che viene usata in casi criminali e si basa su un trattato del 1994 fra i due Paesi…

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Bill Gates rifiuta di rivelare perché ha volato sul “Lolita Express” con Jeffrey Epstein

Bill Gates e i suoi portavoce si rifiutano di spiegare perché il 1° marzo 2013 egli abbia volato dall’aeroporto di Teterboro nel New Jersey fino a Palm Beach con Jeffrey Epstein.
Epstein disse in passato di essere stato un consulente finanziario di Gates, che all’epoca era ancora il presidente di Microsoft, ma un rappresentante della fondazione “umanitaria” di Gates ha poi negato che Epstein abbia mai lavorato per il miliardario fondatore di Microsoft, rifiutandosi tuttavia di commentare il volo del marzo 2013 sul “Lolita Express” con Epstein. Il portavoce di Gates ha anche dichiarato che non c’erano legami finanziari o caritatevoli tra i due uomini. Epstein era appena stato rilasciato dalla prigione quattro anni prima, dopo essersi dichiarato colpevole di due capi d’accusa, per aver adescato per sesso una minorenne.
I registri di volo rivelano senza dubbio che Gates ha volato con Epstein dall’aeroporto di Teterboro nel New Jersey a Palm Beach il 1° marzo 2013, uno dei pochi voli di quell’anno in cui il pilota Larry Viskoski ha registrato il nome di un passeggero…

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Q-Anon: tutti in casa, aspettando gli “007 dell’Apocalisse”?

Il mondo è in mano a mostri pedofili, che però stanno per essere sbaragliati. Da chi? Dagli “Anons”…
Q-Anon, ovvero i “patrioti” americani, intelligence militare segretamente mobilitata da Donald Trump con lo stranissimo ordine operativo presidenziale del dicembre 2017, che dichiara che “corruzione, pedofilia e traffico di esseri umani” rappresentano “una minaccia per la sicurezza nazionale”.
L’ordine presidenziale straordinario è una notizia, il resto è una tesi. Per molti, solo una leggenda, per altri realtà: è la narrazione di Q-Anon, misteriosa sigla che distilla “drop”, sibillini avvertimenti sul web. Il messaggio: “tenetevi pronti, perché la fine del mondo è vicina”. O meglio: sta per crollare un establishment criminale che mette insieme finanza, politica e disinformazione mainstream, con contorno di pedo-satanismo e ogni altro orrore, immaginabile e non, coltivato da personaggi potenti e insospettabili…

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