Così Epstein ha Trasferito 270.000 Dollari sul Conto di Noam Chomsky

di Khadeeja Safdar
L’anziano accademico ammette di avere chiesto una consulenza amichevole al finanziere trovato morto in carcere.
Jeffrey Epstein ha versato 150.000 dollari a Leon Botstein (direttore d’orchestra e storico della musica svizzero ebreo americano, presidente del Bard College) e ha trasferito 270.000 dollari tra i conti di Noam Chomsky. La conferma dei due accademici dà un ulteriore sguardo a come il defunto finanziere caduto in disgrazia abbia fatto favori a coloro che si sono associati a lui.
Botstein e Chomsky si sono incontrati più volte con Epstein dopo che questi era stato registrato come molestatore sessuale, come ha di recente riportato il Wall Street Journal. Chomsky, attivista politico e professore, ha dichiarato al Journal che incontrava occasionalmente Epstein per discutere di argomenti politici e accademici. Botstein, da tempo alla guida del Bard College di New York, ha dichiarato di aver incontrato Epstein nel tentativo di raccogliere fondi per la scuola.
I due fanno parte dei molti accademici, politici e uomini d’affari che si sono incontrati con Epstein negli anni successivi alla sua dichiarazione di colpevolezza nel 2008…

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Il Senato Profanato: l’Ultima Puntata del Truman Show!

Lunedì scorso, nelle prime ore della mattinata, cinque attivisti di “Ultima Generazione” hanno imbrattato un ingresso del Senato con della vernice arancione, venendo poi ermati “con le buone” (come si evince dalle immagini) da un paio di carabinieri e qualche agente della DIGOS in borghese.
Nel comunicato diffuso dall’organizzazione, si rilanciano gli slogan che avevano accompagnato le controverse iniziative precedenti, come i blitz nei musei o il blocco del traffico sul Grande Raccordo Anulare: si parla di “abbandono dei combustibili fossili, che il Governo e la classe politica che lo sostiene continuano a finanziare e incentivare, accelerando il collasso eco-climatico e condannando i loro stessi concittadini a sofferenze e morte”.
Ultima Generazione era nata come campagna nell’ambito del movimento internazionale “Extinction Rebellion”, evolvendosi poi come organizzazione autonoma (la casa madre britannica ha infatti sconfessato questo tipo di azioni dimostrative) ed accreditandosi come l’ala più radicale di quell’ambientalismo apocalittico di matrice “gretista” che era partito con i più sobri raduni denominati “Fridays For Future”…

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