Stadi evolutivi dell’Uomo e “Relativismo gnoseologico”
Alcuni sono ancora fermi alla visione dualistica: sinistra contro destra. E la cosa addirittura peggiore è che non hanno ancora fatto il passaggio evolutivo chiamato “relativismo gnoseologico”.
Sapete che cosa è? Spieghiamolo a questi soggetti “diversamente istruiti”… Inizialmente l’uomo, allo stadio geneticamente primordiale, si rende conto di avere una coscienza, quindi passa dall’essere uomo primitivo delle caverne, puro istinto animale, ad uomo razionale.
Questo è il primo stadio, fatto di credenze, di dogmi, di tradizioni insensate e di autorità che ti dicono quello che devi fare. Questo uomo semi-primitivo, si è accorto di avere una coscienza, ma non sa chi è. Deve quindi trovare attorno a sé degli “oggetti” (materiali ed astratti) che gli permettano di definirlo. Si dice in psicologia: deve crearsi un’identità…