• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

Morte e reincarnazione come rinnovamento

di Umberto Ridi

Ho imparato che il sentirsi di esistere prima di tutto è “vita”, essenza stessa dell’universo e dell’Assoluto. Come tale non può esserci un suo contrario (la morte). Perchè quello che appare come morte, non è la fine dell’esistenza ma una sua necessità di trasformazione.

Morte e reincarnazione come rinnovamento

Tutto procede in ampliamento e mai in riduzione, meno che mai in una sorta di distruzione o annullamento, in quanto se ciò avvenisse, dovremmo pensare che una parte dell’Assoluto viene a mancare, e questo è un assurdo filosofico.

Dunque la morte non è un annullamento della vita, ma un suo rinnovamento necessario a fronte di una struttura animica (psiche) non più in grado di rinnovarsi come mentalità e accrescimento evolutivo. Così diventa indispensabile continuare le proprie esperienze evolutive attraverso una nuova incarnazione, con una nuova struttura animica diversa dalle precedenti.

Questa nuova struttura, però, conserverà intatto il risultato delle esperienze passate e metabolizzate dalla coscienza. La nuova anima, così, manifesterà un corpo materiale e una psiche, con predisposizioni fisiche e psicologiche che, spesso, non hanno nessuna spiegazione educativa.

Da questo atto di fede ragionata, di solito scaturiscono una serie di dubbi che riguardano principalmente le persone che abbiamo amato e i nostri cari trapassati. Li ritroveremo?

Bisogna considerare che quando si instaura un rapporto con altri individui, si innestano dei processi di azione che rendono necessaria una reazione tesa a equilibrare il movimento svolto; questa è una legge universale che riguarda gli eventi fisici come quelli psichici (karma). Perciò ogni incarnazione, necessariamente, porta con sè questi legami, i quali proseguono nello scambio come confronto, affetto, comprensione e amore.

Dunque le caratteristiche mutano, ma il senso di appartenenza, affinità e amore, si mantengono e possono solo ampliarsi. Per questo sono convinto che ritroveremo sicuramente quelle persone a cui siamo legati da particolari sentimenti; cambieranno i ruoli, non altro.

Articolo di Umberto Ridi

Fonte: http://cartofolo.tumblr.com/post/121823687390/morte-e-reincarnazione-come-rinnovamento-ho

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *