Siena Trasformata in un Campo di Battaglia da Orde di Extracomunitari Violenti

A Siena dopo i sanguinosi scontri di Via Pianigiani, un nuovo episodio ha sconvolto la tranquillità di Piazza delle Poste. Un gruppo di giovani senesi è stato perfino inseguito da questi delinquenti armati di machete, pronti a fare una strage. È questa l’Italia che vogliamo?
Una nazione dove gli immigrati importano violenza e paura, mentre i cittadini sono lasciati soli a difendersi da un’invasione che ci sta distruggendo?
I fatti parlano chiaro e fanno gelare il sangue. Una rissa violentissima ha coinvolto un centinaio di giovani stranieri in Piazza delle Poste, una delle zone più amate e frequentate di Siena. Bastoni, coltelli, spranghe: sembrava di essere tornati al Far West, con feriti sparsi a terra, ambulanze che correvano a sirene spiegate e passanti terrorizzati che cercavano riparo. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma non è bastato a fermare il caos. Molti dei violenti sono sfuggiti e si sono diretti verso la Fortezza, pronti a continuare la loro guerra. E qui la situazione è degenerata ulteriormente…

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Baby Gang

di Martino Mora
Leggo che il noto rapper pregiudicato Baby Gang ha messo in scena, durante un suo “concerto”, il rogo del Duomo di Milano, tra applausi e sghignazzi della miserabile plebaglia che lo segue.
Visto che il Duomo ambrosiano non è solo il simbolo per eccellenza della città di Milano, ma anche una meravigliosa cattedrale cattolica, alcuni politici di centrodestra hanno emesso flebili vagiti di disapprovazione, ma come al solito guardandosi bene dal toccare il punto essenziale.
L’essenziale è che i Baby Gang, i Fedez, I Toni Effe, gli Sfera Ebbasta e tanti altri sono miserabili e seriali prodotti da laboratorio del sistema orgiastico-mercantile…

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La Cieca Fiducia nella Magistratura è del Tutto Irrazionale

di Savino Balzano
Solo un cretino potrebbe affermare apoditticamente che l’azione della magistratura sia sempre e comunque indipendente.
Quello di giudicare è un potere, come lo è quello di accusare (senza considerare tutto il lavoro preliminare di indagine), e ogni potere è esercitato da una persona. Quella persona detiene un vissuto, delle idee, dei convincimenti, una fede: è impossibile che la sua azione interpretativa non sia condizionata dalla sua imperfettissima umanità.
È un aspetto noto a chi studia il diritto (in maniera seria) e negare questa circostanza è da sciocchi. C’è chi scrive, da tempo, che esiste una componente di vera e propria “creazione” nella fase interpretativa, mentre altri parlano più romanticamente di “diritto vivente”…

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La Riduzione in Schiavitù dei Migranti Africani: il “Big Business” in Libia grazie ai Finanziamenti dell’UE

di Alexander Rubinstein
Un’indagine delle Nazioni Unite ha concluso che il denaro fornito dall’Unione Europea a entità statali in Libia ha facilitato crimini contro l’umanità, che vanno dal lavoro forzato e la schiavitù sessuale alla tortura.
Secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite, attraverso il sostegno finanziario alla Guardia costiera libica e alla Direzione libica per la lotta alla migrazione illegale (DCIM), l’Unione Europea ha aiutato e favorito i crimini contro l’umanità.
Il 27 marzo 2023, le Nazioni Unite hanno pubblicato i risultati di un’indagine durata tre anni, confermando che “la detenzione arbitraria, l’omicidio, lo stupro, la riduzione in schiavitù, la schiavitù sessuale, l’uccisione extragiudiziale e la sparizione forzata” sono diventate una “pratica diffusa” nell’ex prospera nazione della Libia, che è stata immersa nella guerra civile, dalla guerra per il cambio di regime della NATO oltre un decennio fa.
Mentre i crimini contro l’umanità sono risultati diffusi in tutto il paese, il rapporto si concentra sulla difficile situazione dei migranti e accusa l’Unione Europea di aver consentito al governo di unità nazionale con sede a Tripoli di mettere in atto abusi contro gli africani che chiedono asilo in Europa…

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Migranti, Dichiarato Stato di Emergenza: Stanziati 5 Milioni di Euro

Prima creano il Problema… poi offrono la Soluzione…
Il governo dichiara lo stato di emergenza per sei mesi. In seguito al boom di arrivi di migranti, il governo ha dichiarato lo stato di emergenza. Su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, è stato deliberato lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale a seguito dell’eccezionale incremento dei flussi di persone migranti attraverso le rotte del Mediterraneo.
Lo stato di emergenza, sostenuto da un primo finanziamento di cinque milioni di euro, avrà la durata di sei mesi. Dall’inizio dell’anno, secondo il Viminale, sono giunti in Italia 31.292 migranti, quasi quattro volte e mezzo in più rispetto agli arrivi dello stesso periodo del 2021…

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Viktor Orbàn: “L’Europa non si sottometta al network di Soros”.

di Camilla Trombetti
Pubblichiamo la traduzione integrale della monumentale risposta con cui Viktor Orbàn, premier Ungherese, demolisce le mire destabilizzatrici dello speculatore miliardario George Soros.
Quest’ultimo sta tentando di influire in tutti i modi sulle Istituzioni UE affinché mettano sotto ricatto politico e finanziario sia la stessa Ungheria che la Polonia, fiere di difendere le prorie radici cristiane e i propri confini dalla follia immigrazionista e dall’agenda LGBT.
Il Primo Ministro dell’Ungheria, Viktor Orbàn, risponde ad un articolo del finanziere George Soros apparso il 18 novembre scorso sul sito Project Syndicate, in cui il finanziere esortava l’Unione europea a resistere al veto di Ungheria e Polonia sulla clausola dello “Stato di diritto” (in inglese rule of law) contenuta nella legge di bilancio europea…

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Francia e Italia stesso copione. E altre atrocità…

di Maurizio Blondet
“Francia, verso il lockdown totale. Macron riunisce il Consiglio di Difesa. La Francia verso misure molto dure: oltre 250 morti nelle ultime 24 ore. Contagi oltre 50mila al giorno, bla bla bla… “ (da Affari Italiani). Nessuna differenza quindi tra Francia e Italia. Entrambe convocano il Consiglio Supremo di Difesa, entrambe vanno verso il lockdown totale, entrambe obbediscono allo stesso copione ricevuto.
Ebbene, La riunione del Consiglio supremo difesa italiano ha avuto luogo. A giudicare dal comunicato del Quirinale, un brodino dei più vieti luoghi comuni del Mattarellismo: “La NATO e l’Unione Europea restano i pilastri della politica di sicurezza e difesa nazionale. L’innalzamento del livello della tensione nel Mediterraneo Orientale desta preoccupazione. Il terrorismo transnazionale resta una minaccia… “. “L’emergenza sanitaria ha prodotto una crisi globale con conseguenze di natura sociale ed economica che rischiano di accentuare la conflittualità in diverse aree del mondo. È indispensabile in questa fase un rilancio del multilateralismo, della solidarietà e della cooperazione in tutti i campi”.
Si sono riuniti per dirsi questo? Che senso ha?…

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Anziani morti per disperazione: Chiesa, Buonisti e Paladini umanitari non fiatano

di Francesco Storace
Dove sono finiti gli Umani? La pietà? Il rispetto? Nulla di nulla.
Un politico di governo. Uno di opposizione. Un sindacalista. Il governatore. Il sindaco. Un assessore qualunque. L’elemosiniere del Papa. Un prete. Nulla. Nessuno. Solo silenzio per quella coppia di disperati. Si amavano da una vita e l’hanno fatta finita nello stesso momento. Si amavano, ma odiavano un’esistenza infame.
Poveri africani, li dobbiamo aiutare. I due nostri vecchi no…
Avevano 77 e 74 anni, l’età in cui si definiscono ancora “giovani” i nostri vecchi quando li accompagniamo tristemente nel viaggio verso il Cielo. Stavolta hanno voluto fare da soli, non sono servite le malattie. Sono stati contagiati dal morbo della povertà.
Fa riflettere davvero questa storia, anche perché lui, il marito che ha fatto fuoco due volte, era un professionista. Un anziano avvocato civilista. Chi ricorda il ceto medio alzi la mano, perché ormai si sta precipitando sempre più in basso. Debiti, affitto e vitto: tutto sembra terribilmente più difficile. Eppure si spendono fior di miliardi di euro per gestire l’immigrazione. Poveri africani, li dobbiamo aiutare. L’avvocato e la sua consorte invece dovevano morire, con un paio di pistolettate…

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Costituzione, significa anche limitare l’Immigrazione indiscriminata

di Davide Mura
Molti, forse troppi, e in ogni caso una minoranza, usano la nostra Costituzione per attaccare le politiche migratorie dell’attuale Governo, che magari non sono il massimo, ma comunque si pongono – pur nei loro limiti – nel solco della difesa delle frontiere e della tenuta sociale del nostro paese.
Costoro infatti si servono di quanto stabilisce la nostra Carta agli artt. 2 e 10, per trasformare il territorio italiano in una sorta di “porto franco” per l’immigrazione di massa. Cosa affatto possibile, poiché, seppure sia vero che l’art. 2 e l’art. 10 pongano una serie di tutele per lo straniero, in quanto persona e in quanto immigrato, è anche vero che la lettura di queste norme non può, né deve essere fatta, a prescindere e addirittura contro l’interesse nazionale e la tenuta sociale ed economica del nostro paese…

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Il selfie di Papa Bergoglio con la spilla “apriamo i porti”

La notizia è stata ripresa con toni entusiastici dal quotidiano della Cei “Avvenire”, che scrive: “È successo quando don Nandino Capovilla, parroco a Marghera (Venezia), si è avvicinato a Papa Francesco nel corso dell’incontro sulle Migrazioni, a Sacrofano”.

“Ha visto la spilletta che tenevo in mano e gliene ho spiegato il significato”, racconta don Nandino. “Così Francesco l’ha presa e si è fatto scattare una foto tenendola in mano”. C’è scritto: “Apriamo i porti!”. Al pontefice, riferisce il sacerdote Veneto, “la spilla deve essere piaciuta perché ha chiesto di tenere per sé quella con cui ci ha regalato l’emozione di questa foto”

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