L’ombra di George Soros dietro le Mastercard prepagate e anonime in mano agli immigrati

di Ilaria Pedriali
Carte di credito prepagate e senza nome date in regalo ai migranti, in modo che possano circolare liberamente per l’Europa. A distribuire tali carte sarebbero l’UNHCR e l’UE, in collaborazione con “MasterCard” e il solito “magnate” ungherese George Soros, che avrebbe stanziato qualcosa come 500 milioni di dollari.
Lo afferma un sito d’informazione sloveno, Nova24, che cita fonti della polizia croata. Tutto parte dalle segnalazioni di molti utenti dei social network, che hanno denunciato il fatto che mentre gli immigrati clandestini aspettano in Bosnia-Erzegovina di continuare il loro viaggio verso l’Europa, possono prelevare dagli sportelli automatici i soldi necessari per recarsi negli altri Paesi.
Un ufficiale della polizia croata ha dichiarato: “I migranti illegali che rispediamo a casa, nel giro di pochi giorni si ripresentano per provare e rientrare in Croazia. Alcuni sono molto poveri, ma la maggior parte di loro, sono ben equipaggiati, con scarpe e vestiti nuovi, smartphone sofisticati e di ultima generazione, persino armi. E tutti hanno in dotazione una Mastercard senza nome ma con la dicitura UNHCR e un numero stampigliato. Quello che non ci spieghiamo, è da quale conto ritirino i soldi dagli sportelli automatici”

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