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La follia Gender non risparmia nemmeno Dio

Mentre il Canada modifica l’inno nazionale per renderlo in linea con l’ideologia gender, LifeSiteNews ci informa che una chiesa protestante della diocesi di Washington, DC, la chiesa episcopale, ha approvato una risoluzione che dispone la cancellazione dai libri delle preghiere dei pronomi maschili riferiti a Dio, nei futuri aggiornamenti del suo libro di preghiera comune.
La risoluzione è stata approvata rapidamente dai delegati alla 123ª convention della diocesi. E c’è una delegata della convention, Linda R. Calkins, che vuole andar oltre, perché Dio, secondo lei, è decisamente femmina.
Anche in Svezia c’è stata tempo fa una “vescova” che ha avuto una pensata del genere: o meglio sul genere di Dio, che deve essere per forza neutro. E prima ancora ci aveva pensato anche una “pretessa” inglese. Tutta gente che si definisce cristiana, anche se ignora la parola di Gesù, che ha inequivocabilmente pregato Dio come Padre, papà, Abbà…

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L’ultima frontiera della Manipolazione dell’uomo

di Adriano Segatori
L’uniformità sessuale rappresenta oggi il più sconcertante tentativo di manipolazione dell’essere umano mai tentato nella storia.
Promossa grazie all’imponente contributo economico e politico delle più potenti lobby dell’Occidente, questa vera e propria “mutazione antropologica” viene oggi imposta attraverso i media, la cultura, lo spettacolo e le legislazioni. Un processo apparentemente inarrestabile, che sembra invadere ogni aspetto del vivere quotidiano, ed imporre una concezione ideologica della sessualità, avulsa da qualunque retaggio “naturale”.
Quando nel 1973, l’Associazione degli psichiatri americani derubricò l’omosessualità dalla condizione di malattia dell’orientamento sessuale, dal Manuale Diagnostico e Statistico, con una semplice votazione (5.816 voti a favore e 3.817 contro), nessuno immaginava le conseguenze alle quali avrebbe portato una simile decisione. E soprattutto molti sottovalutarono le potenti forze che stavano dietro a questa pressione condizionante…

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L’uomo senza identità, un “migrante” dalla sessualità precarizzata

di Diego Fusaro
Uno spettro si aggira per il mondo: lo spettro dell’uomo senza identità. L’uomo senza identità è, per sua natura, unisex e senza radici, senza storia e senza coscienza critica, senza progetti e senza futuro, erratico e fashion addicted.
Pura “materia non signata”, esso – il neutro è d’obbligo – risulta pronto a ricevere passivamente gli stimoli provenienti dall’ambito del consumo e della circolazione: vive nel puro presentismo aprospettico e asimbolico, senza sapere donde provenga e dove sia diretto. È una semplice funzione variabile delle strategie del consumo, figurando a un tempo come consumatore e come consumato dal consumo stesso…

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Il “Nuovo Ordine d’Europa”: distruggere ogni differenza  

di Ida Magli
All’inizio degli anni Novanta le scienze umane sono state fatte sparire dall’orizzonte dell’informazione di massa, semplicemente con il silenzio, non parlandone più.
Dato l’enorme entusiasmo che avevano suscitato nel periodo che va dalla fine della Seconda guerra mondiale fino agli anni Novanta, il fatto che nessuno abbia fatto rilevare questa sparizione sarebbe “strano” se non rappresentasse la conferma che la sparizione è stata voluta.
Le cattedre ovviamente sussistono, ma le loro scienze non fanno più notizia. Contemporaneamente sono state eliminate dalle scuole, per ordine dell’Ue, antiche, nobilissime e essenziali discipline come la geografia, la letteratura latina e greca con le lingue corrispondenti, riducendole tutte a fantasmi, innocui brandelli di un sapere inesistente. Perfino la storia, privata di tutti i contributi metodologici di cui l’epoca moderna l’aveva arricchita, sembra diventata un residuo d’altri tempi…

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Gay si nasce o si diventa?

Coppia gay

di Lupo Glori
Gay si nasce o si diventa? La fatidica domanda, riguardo l’esistenza di un presunto gene gay innato, ogni tanto ritorna, sebbene il quesito abbia, da tempo, ricevuto ampie e inequivocabili risposte da parte della scienza.
Chi promuove l’omosessualismo (e l’ideologia gender) fa di tutto per sdoganare l’idea che l’omosessaulità sia “naturale”. Recentemente la questione è stata portata nuovamente alla ribalta da una organizzazione di ex gay, americana, chiamata “PFOX”, la quale ha promosso a Richmond, capitale dello Stato della Virginia, una ampia campagna pubblicitaria per far conoscere i reali dati scientifici riguardo l’omosessualità.
In particolare, tali dati riportano diversi casi di gemelli omozigoti, quindi perfettamente identici, che tuttavia differiscono per tendenze sessuali. Esistono almeno otto importanti studi scientifici, condotti su gemelli identici in Australia, Stati Uniti, e in Scandinavia, durante gli ultimi due decenni, che mostrano chiaramente come gli omosessuali non sono nati omosessuali…

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Giancarlo Ricci: “la negazione di padre e madre ha il sapore di un nuovo nichilismo”

Nichilismo

“Oggi viviamo il tempo in cui sempre più la politica entra in merito al tema soggettivo e intimo della sessualità degli individui”.
Il «pubblico» pretende di esercitare un’egemonia sul «privato» per inglobarlo, gestirlo e istituire strategie per produrre profitto. Il gender, non dimentichiamolo, offre la migliore giustificazione per il business delle biotecnologie e per il mercato della biogenetica, promuovendo silenziosamente il progetto biopolitico dell’ipermodernità…

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Gender, lezione choc alle elementari: “Matrimonio gay tra due bimbi”

bambini bacetto gay gender

di Giuseppe De Lorenzo
Nella scuola elementare di Poggetto, frazione di San Pietro in Casale (Bologna) scoppia la polemica sull’ideologia gender: “Hanno fatto simulare matrimoni gay tra bambini”.
Due maschietti di fronte ad un immaginario altare, il fatidico sì e poi (forse) pure il bacetto gay. A Poggetto, piccola frazione in provincia di Bologna, scoppia la polemica dopo la denuncia di alcune mamme, i cui figli hanno raccontato a casa di lezioni a dir poco particolari, che le maestre avrebbero imposto alle loro classi.
Sono almeno tre i bimbi che hanno trovato il coraggio di raccontare quanto sarebbe successo mercoledì scorso in una terza elementare dell’Istituto Comprensivo di San Pietro in Casale: un vero e proprio matrimonio omosessuale, benedetto dalle maestre. “Abbiamo verificato e le versioni sulla simulazione dell’unione gay combaciano”, racconta Sara, nome di fantasia di una esponente (che vuole rimanere anonima) del gruppo #insiemepossiamo, nato per combattere la diffusione delle teorie gender nelle scuole locali…

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Le lobby Gay usate dall’elite per degenerare i popoli

New York - Gay Pride del 2012

La natura è l’espressione del divino, qualsiasi cosa si discosti dal naturale e dal suo rispetto è da considerarsi degenerazione. La degenerazione porta solo ad una via: l’autodistruzione e la distruzione di quello che ci circonda.
Ascoltare la natura e rispettarla, non è un fatto di scelta ma serve a cogliere l’essenza stessa della vita. Non ascoltare e non voler vedere questo, porta alla morte e alla distruzione, ed è quello a cui stiamo assistendo nel mondo modernista che ci è stato imposto.
L’omosessualità è sicuramente un fatto privato e ognuno ha il diritto di vivere come meglio crede, a meno che non rechi danno ad altri. Tuttavia, nelle nostre società traviate dal modernismo sterile e dalla propaganda pornografica-mercantile, si sta assistendo da anni a un penoso spettacolo, che vuole con l’ipocrita scusa di proteggere i diritti di minoranze come i gay, impostare modelli sociali e antropologici errati e degenerati.
Strumentalizzando gli abusi subiti durante la storia e purtroppo ancora oggi dagli omosessuali, si cerca di impostare un concetto culturale vittimistico che vuole prevalere su ogni ragionamento razionale ed obbiettivo…

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“Educazione di Genere” e sistema scolastico

idelogia gender nelle scuole

Intervista ad Alessandro Fiore*
L’introduzione della “teoria di genere” contrasta semplicemente con il senso più alto, naturale ed universale di giustizia.
D: Dott. Fiore, ProVita il 15 settembre è stata sentita presso la Commissione Cultura della Camera dei deputati, riguardo le varie proposte di Legge relative all’introduzione nel sistema scolastico italiano della cosiddetta «Educazione di Genere», ci vuole spiegare in che consiste questa «educazione»?
R: In realtà è abbastanza difficile saperlo, in quanto – come abbiamo notato durante la nostra audizione alla Camera – la concezione di “genere” è intrinsecamente ambigua…

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Il nuovo ordine dell’Europa: distruggere ogni differenza!

Smettere di pensare

di Ida Magli
Le scienze umane sono state fatte sparire da tempo. Per ordine dell’Ue gli studenti debbono studiare in modo da non imparare nulla, o quasi. Non debbono imparare a «pensare»… e a che cosa serve pensare e conoscere.
All’inizio degli anni Novanta, le scienze umane sono state fatte sparire dall’orizzonte dell’informazione di massa, semplicemente con il silenzio, non parlandone più. Dato l’enorme entusiasmo che avevano suscitato nel periodo che va dalla fine della Seconda guerra mondiale fino agli anni Novanta, il fatto che nessuno abbia fatto rilevare questa sparizione sarebbe «strano» se non rappresentasse la conferma che la sparizione è stata voluta…

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