Una Trappola per Topi che ci Riguarda Molto da Vicino…

di Alex Pagani – Staff Toba60
Ho conosciuto centinaia persone che mi chiamavano sindacalista ogni qualvolta evidenziavo la loro totale insensibilità nei confronti delle persone in difficoltà, adesso che sono essi stessi sulla stessa barca continuano a ripetermi che porto sfiga; come vedete la colpa è perennemente degli altri e gli altri, pochi lo hanno ancora compreso, siamo sempre noi!
La Trappola per Topi
Il topo scoprì che nel pacco c’era una trappola per topi e ne fu devastato. Tornando nell’aia, il topo volle avvisare tutti gli animali: “C’è una trappola per topi nella casa! C’è una trappola per topi nella casa!”

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Nove marzo duemilaventi

Poesia di Mariangela Gualtieri

Questo ti voglio dire
ci dovevamo fermare.
Lo sapevamo. Lo sentivamo tutti
ch’era troppo furioso
il nostro fare. Stare dentro le cose.
Tutti fuori di noi.
Agitare ogni ora – farla fruttare.
Ci dovevamo fermare
e non ci riuscivamo.
Andava fatto insieme.
Rallentare la corsa.
Ma non ci riuscivamo.
Non c’era sforzo umano
che ci potesse bloccare.
E poiché questo
era desiderio tacito comune
come un inconscio volere –
forse la specie nostra ha ubbidito

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Interesse personale vs Bene comune: questo è il problema!

di Alessandro Del Vescovo
La maggior parte degli esseri umani è consapevole che il mondo sia pieno di ingiustizie e vorrebbe un cambiamento. Tutti noi desideriamo un mondo migliore, ma troppo spesso ci aspettiamo che il cambiamento debba avvenire da parte di chi ci governa, nascondendo le nostre responsabilità.
Ci preoccupiamo troppo di ciò che fanno gli altri invece di pensare a quello che facciamo, o che potremmo fare noi. È molto facile prendersela con i politici, anziché fare un esame di coscienza e cercare di cambiare nel proprio piccolo. Ci lamentiamo che i politici mettono l’interesse personale davanti al bene comune, ma siamo sicuri che anche nelle nostre vite non sia così?
L’interesse personale, messo davanti al bene comune, blocca l’evoluzione e lo sviluppo. Pensate all’Italia, un paese ricco di risorse, in cui troppi cittadini sono costretti a vivere in condizioni di povertà a causa di altri (molti dei quali dovrebbero fare il bene del paese) che antepongono i loro interessi personali a quelli della collettività…

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Un altro Mondo è possibile… ma c’è bisogno anche di te

di Marcello Salas
Un altro modo di vivere è plausibile, ma è necessaria una svolta epocale che non si può attuare senza conoscere cosa cambiare… e come avrai ormai intuito, ci hanno sempre mentito ed ordito crudeli trame.
Ti sarai accorta/o che le cose non stanno affatto migliorando, come invece continuano a dirci da decenni e come auspichiamo da sempre… ma niente da fare, pare che nulla possa cambiare, se non in peggio.
Sai perché accade? Mi duole, ma devo ammettere che la colpa è nostra, ci siamo sempre voltati dall’altra parte di fronte alle angherie, abbiamo evitato lo scontro ed eluso cocenti delusioni, adattandoci ad un ambiente che di fatto non abbiamo mai desiderato…

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La vera storia del Peccato Originale

di Paolo Marrone
Ci hanno sempre detto una storia non vera sul Peccato Originale. Scopriamo qual’è il significato reale di questa antica colpa.
Tutti conosciamo la storia del peccato originale e della cacciata dal Paradiso terrestre di Adamo ed Eva.
La nostra religione ufficiale ci insegna che ognuno di noi viene sulla terra con una colpa ereditata dai nostri primi antenati, e che il battesimo altro non è se non la purificazione e l’espiazione di questa colpa.
Tuttavia, questa assurda teoria non è assolutamente accettabile. Siamo esseri divini che stanno facendo una esperienza terrena. Siamo perfetti e nulla può intaccare la nostra perfezione. Chiunque tenti di farci sentire meno che perfetti, usando storie di colpe e peccati commessi chissà quando e chissà da chi, o è ignorante, o è in mala fede…

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Cosa significa Sentire la propria Divinità?

di Caroline Mary Moore
Tempo fa una signora mi scrisse, dicendomi che non si sentiva più connessa alla sua “divinità” e che non sapeva più a cosa affidarsi. La sua incertezza mi ha fatto riflettere molto, a tal punto da chiedermi: con la nuova frequenza dell’Uno multidimensionale, cosa significa sentire la propria divinità?
Nell’occidente, stanno finendo i tempi in cui la religione era considerata l’unica via per incontrare il divino. Per molti oggi, il divino non è più qualcosa d’astratto, bensì riconoscibile ovunque e raggiungibile da qualunque persona desiderosa di sperimentarsi, magari applicandosi alla meditazione, vivendo più connessi alla natura, osservando un fiore, tenendo in mano una pietra, vale a dire, trovando il mistero nella semplice quotidianità.
Nel terzo millennio, quindi, volendo, è possibile incontrare il sacro senza l’interferenza di terzi. Tuttavia, anche se abbiamo eliminato i mediatori, essendo governati dall’illusione della separazione, dalla dualità fuori/dentro, abbiamo ancora bisogno di un metodo o una pratica per accedere al nostro centro. Ora chi è consapevole dell’innalzamento della frequenza della terra, è sollecitato a compiere una transizione importantissima: incarnare la totalità nell’ordinarietà della vita e soprattutto quando prende il sopravvento l’emotività…

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