Nove marzo duemilaventi

Poesia di Mariangela Gualtieri

Questo ti voglio dire
ci dovevamo fermare.
Lo sapevamo. Lo sentivamo tutti
ch’era troppo furioso
il nostro fare. Stare dentro le cose.
Tutti fuori di noi.
Agitare ogni ora – farla fruttare.
Ci dovevamo fermare
e non ci riuscivamo.
Andava fatto insieme.
Rallentare la corsa.
Ma non ci riuscivamo.
Non c’era sforzo umano
che ci potesse bloccare.
E poiché questo
era desiderio tacito comune
come un inconscio volere –
forse la specie nostra ha ubbidito

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Accogliamo la calma dell’Autunno

di Gabriella Origano
“L’autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore” (Albert Camus)
Quando arriva l’autunno, le giornate soleggiate e calde finisco e si accorciano, le foglie colorate dalle mille sfumature cadono, creando uno spettacolo unico che la natura ci regala ispirando pittori e poeti di tutti i tempi.
Secondo le leggi della natura (Tao) gli alberi si spogliano per poter risparmiare l’energia e affrontare l’inverno. Per alcune specie animali, che si preparano ad affrontare situazioni avverse, è il momento per entrare in letargo.
Per l’uomo invece, il passaggio dall’estate all’inverno, rappresenta spesso il rientro al ritmo incalzante della routine quotidiana, quando invece bisognerebbe rallentare e prepararsi al rigore dell’inverno. Tra settembre e ottobre le agende si riempiono di qualsiasi tipo di proposta culturale, sportiva, creativa,  pianificando  attività e obiettivi  allo scopo di ottimizzare i mesi invernali che seguiranno. Ma l’autunno è la stagione ideale per concentrare l’energia sull’ascolto ed entrare in  contatto con il proprio spazio interiore…

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Come recuperare le proprie energie

Omraam Mikhaël Aïvanhov

di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Troppo spesso vi lasciate trascinare da quella frenesia tanto dannosa all’equilibrio fisico e psichico dell’uomo, divenuta in questa epoca il vostro stato abituale.
Dovete prestare maggiore attenzione al vostro sistema nervoso, procurandogli di tanto in tanto un attimo di distensione.
Per esempio, ritirandovi in una camera tranquilla, potete stendervi supini su un letto, per terra, oppure su un tappeto, con le braccia e le gambe rilassate; in quella posizione lasciatevi andare, come se steste sprofondando in un oceano di luce, senza muovervi, senza pensare a nulla… Dopo uno o due minuti vi alzerete ricaricati. È tutto qui, ed è davvero poca cosa, ma molto importante!…

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