Il “Grande Reset”: Cosa accadrà sicuramente nel 2021 se le Elite avranno strada libera

di Davide Donateo
Le élite che pianificano il “Grande Ripristino” post-coronavirus non vogliono tornare alla normalità. Ecco cosa hanno pianificato invece.
Mentre i blocchi e l’obbligo di mascherina sono diventati parte della vita quotidiana nell’ultimo anno, i politici di tutto il mondo hanno chiesto ai loro cittadini di accettare la “la Nuova Normalità”. La frase divenuta onnipresente, ma man mano che i vaccini si avvicinavano alla distribuzione, fu sostituita con una nuova, “The Great Reset”, usata per descrivere i cambiamenti monumentali alla società umana, necessari in un mondo post-coronavirus.
Svelato a maggio dal principe Carlo e da Klaus Schwab del World Economic Forum, il “Great Reset” è un piano ambizioso per creare una “società globale più equa, senza contanti, integrata e sostenibile”. I leader mondiali hanno apparentemente aderito al piano, con lo slogan “Build Back Better” che ha avuto un posto di rilievo nei messaggi della campagna del presidente americano Joe Biden…

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Bill Gates fa incetta di terreni agricoli. A noi dicono: “Non possederete nulla e sarete felici”

di Francesco Capo
Avete capito che faccia tosta hanno questi globalisti? “Non possederete nulla e sarete felici”, così recita un recente slogan apparso su uno spot del World Economic Forum di Davos, aggiungendo che “questo potrebbe essere il nostro futuro entro il 2030”.
Del resto, lo sappiamo, nel progetto del Grande Reset dei globalisti, tanto sponsorizzato dal direttore esecutivo del forum economico mondiale Klaus Schwab, c’è l’azzeramento dell’economia (la nostra, quella delle piccole e medie imprese, non quella della grande finanza) e la distribuzione di un “reddito di cittadinanza” in cambio di rinunce a diritti e libertà…

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Klaus Schwab: “Dopo il Grande Reset potremo leggere nei Pensieri e influenzare il Comportamento”

di Paul Watson
Il globalista Klaus Schwab ha chiarito che il Transumanesimo è parte integrante del “Great Reset” quando ha affermato che la quarta rivoluzione industriale “porterebbe a una fusione della nostra identità fisica, digitale e biologica”, e nel suo libro chiarisce: “un microchip impiantabile sarà in grado di leggere i vostri pensieri”.
Come abbiamo evidenziato in precedenza, “The Great Reset” sta attirando un enorme seguito all’indomani della pandemia di coronavirus, che il primo ministro canadese Justin Trudeau ha definito “un’opportunità per un reset”.
L’agenda si basa principalmente sullo smantellamento dell’attuale sistema capitalista a favore di un governo maggiormente centralizzato fatto da tecnocrati che porterà a livelli di vita più bassi, meno consumo di carburante, meno libertà civili e un’automazione accelerata dei posti di lavoro…

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Covid-19 e Nuovo Ordine Mondiale

di Luciano Lago
Quando già era passata la prima fase più acuta della pandemia in Europa, nel giugno di questo anno, soltanto pochi osservatori hanno registrato l’intervento di Klaus Schwab, direttore esecutivo del WEF (World Economic Forum) il quale ha annunciato la necessità di procedere al Grande Ripristino (riassetto) del mondo (“The Great Reset”).
Non si è trattato di una dichiarazione di scarso rilievo ma, vista l’importanza del personaggio, uno dei membri della elite mondiale, quella che trasmette le sue direttive ai governi tramite gli organismi transnazionali di cui ha il pieno controllo, questa dichiarazione non era da prendere sottogamba ma da valutare attentamente per le sue implicazioni.
Alcuni analisti avevano compreso che, approfittando del collasso economico – lo shock della crisi, come descritto nel manuale “The Shock Doctrine”di N. Klein – la Elite mondialista si appresta ad attuare la sua agenda e il dr. Schwab, ha voluto annunciare apertamente la principale questione di cui il WEF discuterà e deciderà per il mondo che verrà nel prossimo Forum di Davos nel gennaio 2021. Ci riferiamo al Forum che riunisce le principali autorità ed esponenti delle elite mondiali che sono dietro i governi ed i grandi organismi transnazionali…

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