Il ruolo del Pentagono nel film “Captain Marvel”

di Tom Secker
In un solo weekend a marzo scorso, Captain Marvel ha incassato al botteghino la stratosferica cifra di 153 milioni di dollari in America e oltre 450 milioni su scala globale.
La star, Brie Larson, lo ha definito il “più grande film femminista di tutti i tempi”, ma dietro questa parvenza progressista si nasconde un legame inquietante. La Marvel è usata per le pubbliche relazioni militari, per la propaganda di reclutamento e Captain Marvel non è altro che l’ultima incarnazione di un rapporto che va avanti da decenni.
I Fumetti della guerra
Durante la Seconda guerra mondiale, il governo statunitense creò “fumetti informativi” pensati per un pubblico statunitense e per gli alleati, mentre la Marvel e la DC diedero vita a fumetti rivolti, in modo specifico, alle forze armate. La prima edizione in assoluto di Captain America fu pubblicata nel marzo del 1941, alcuni mesi prima dell’entrata in guerra degli Stati Uniti. La copertina ritraeva il Cap in azione che sferrava un colpo a Hitler, colpendogli la mandibola. Non è un caso che la leggenda della Marvel, Stan Lee, abbia prestato servizio nell’intelligence militare statunitense durante la guerra, contribuendo a fare propaganda. Nel frattempo, Jack Kirby e Joe Simon (i creatori di Captain America) furono membri della Writers War Board, un’organizzazione di propaganda finanziata dal governo, fedele all’ideale statunitense della guerra…

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Il Parlamento Europeo dichiara la Russia “Non un Partner” ma il Nemico n. 1

Da un organismo come il Parlamento Europeo, che di solito, nel suo fermento normativo, si occupa della misura delle zucchine e di quella delle vongole, ci si poteva aspettare di tutto ma non certo una farneticante dichiarazione di guerra contro la Russia come quella emessa l’altro giorno.
Nella sua ultima delibera, il Parlamento europeo ha fatto una dichiarazione importante. Ora ufficialmente, l’Unione europea non considera più la Russia suo “partner strategico”. Principalmente questa dichiarazione si basava sulla presunta “aggressione russa contro l’Ucraina”.
Lo afferma il nuovo rapporto sulle relazioni politiche intercorrenti tra l’UE e la Federazione russa. Il Parlamento europeo (PE) ha adottato questo documento pochi giorni fa, con 402 deputati che hanno votato a favore, mentre 163 si sono dichiarati contrari.
Il documento sancisce la richiesta degli eurodeputati per fermare la costruzione di Nord Stream-2, il gasdotto dalla Russia attraverso il Baltico, dal momento che il progetto, dicono, minaccerebbe il mercato interno europeo e potenzialmente aumenterebbe la dipendenza dell’UE dal gas russo, secondo il documento del Parlamento europeo…

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Il piano terrificante dell’Impero, per il franchising dei Caschi Bianchi in tutto il mondo

di Caitlin Johnstone
I Caschi Bianchi sono una società di propaganda di guerra, con vasti legami, sia con il lucrativo sostegno finanziario occidentale, sia con note fazioni terroristiche.
Me ne stavo seduta bevendo il caffè, in questa bellissima mattina australiana, a guardare due dei miei personaggi preferiti dei media indipendenti improvvisare un’intervista: di Corbett Report e la nota giornalista investigativa indipendente, Vanessa Beeley. A circa a due terzi, sono quasi caduta dalla sedia…
Ecco la seguente conversazione agghiacciante sulla natura della forte protezione, da parte dei media dell’establishment della molto pubblicizzata “Difesa Civile Siriana”, nota anche come “Caschi Bianchi”:
Beeley: “Per quale motivo quest’organizzazione è protetta in misura così grande? Penso che sia perché l’apparato imperialista sta difendendo l’idea. Abbiamo già visto il fondatore dei Caschi Bianchi, James Le Mesurier, durante il reclutamento in Brasile.
Sappiamo che i Caschi Bianchi sono apparsi in Malesia, in Venezuela e nelle Filippine. Ebbene, perché questo mi è passato per la testa così tante volte… sono solo 3.000 criminali e teppisti, che sono emersi dai ranghi dei terroristi o dall’ “Esercito siriano libero” (tra virgolette), dalle schiere di estremisti moderati, per diventare Caschi Bianchi, allo scopo di continuare ad essere pagati facendo lo stesso lavoro, ma sotto un’altra egida

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Chi ha sconfitto Hitler? USA, Regno Unito o Russia?

Churchill, Roosevelt, Stalin

di Tyler Durden
Scompare nell’opinione pubblica la consapevolezza del ruolo preponderante della Russia sovietica – e dei suoi immensi sacrifici in vite umane – nella sconfitta del nazismo. Un altro episodio di riscrittura della storia!
Nel 1945, la maggior parte dei francesi pensava che all’Unione Sovietica andasse il maggior merito per la sconfitta della Germania nazista nella Seconda guerra mondiale – benché i sovietici non avessero giocato un ruolo importante nella liberazione della Francia, rispetto agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna.
Nel 1995 e nel 2004, però, i francesi avevano cambiato modo di pensare, e attribuivano, ora, in maggior misura  agli Stati Uniti il merito di avere contribuito alla vittoria in Europa…

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Nuova risoluzione EU e propaganda anti Russia

Propaganda anti Russia

di Andrea Cavalleri
L’europarlamento ha varato una risoluzione intitolata: ‘Comunicazioni strategiche dell’UE, come contromisure alla propaganda di parti terze’.
Leggendo il titolo si potrebbe immediatamente pensare al famoso giornalista tedesco Udo Ulfkotte che, dopo aver vinto numerosi premi internazionali, è uscito nel 2014 con un libro-confessione in cui dichiarava di aver sistematicamente mentito per 17 anni, al soldo della CIA e di ricchissimi privati. Nel suo libro, intitolato significativamente “Giornalisti comprati”, riporta che la maggior parte delle aziende di…

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