Il Parlamento Europeo dichiara la Russia “Non un Partner” ma il Nemico n. 1

Da un organismo come il Parlamento Europeo, che di solito, nel suo fermento normativo, si occupa della misura delle zucchine e di quella delle vongole, ci si poteva aspettare di tutto ma non certo una farneticante dichiarazione di guerra contro la Russia come quella emessa l’altro giorno.
Nella sua ultima delibera, il Parlamento europeo ha fatto una dichiarazione importante. Ora ufficialmente, l’Unione europea non considera più la Russia suo “partner strategico”. Principalmente questa dichiarazione si basava sulla presunta “aggressione russa contro l’Ucraina”.
Lo afferma il nuovo rapporto sulle relazioni politiche intercorrenti tra l’UE e la Federazione russa. Il Parlamento europeo (PE) ha adottato questo documento pochi giorni fa, con 402 deputati che hanno votato a favore, mentre 163 si sono dichiarati contrari.
Il documento sancisce la richiesta degli eurodeputati per fermare la costruzione di Nord Stream-2, il gasdotto dalla Russia attraverso il Baltico, dal momento che il progetto, dicono, minaccerebbe il mercato interno europeo e potenzialmente aumenterebbe la dipendenza dell’UE dal gas russo, secondo il documento del Parlamento europeo…

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