Riscaldamento improvviso dell’aria sopra l’Antartide. Cosa sta succedendo?

di Redazione Segnidalcielo
Un raro fenomeno atmosferico ha causato il riscaldamento dell’aria sopra l’Antartide molto più del solito e gli scienziati hanno registrato temperature record nella stratosfera.
L’evento, noto come “riscaldamento stratosferico improvviso”, è iniziato nell’ultima settimana di agosto, quando l’atmosfera sopra l’Antartide ha iniziato a surriscaldarsi, hanno riferito alcuni scienziati dell’Ufficio meteorologico australiano.
L’Ufficio di meteorologia ha affermato che si tratta del più forte riscaldamento antartico mai registrato, e che probabilmente supera il precedente record del settembre 2002. L’atmosfera superiore sopra il Polo Sud si è riscaldata da circa -70 a circa -25 ° C”, ha detto il meteorologo dell’ufficio Andrew Watkins.
“La tempertura è aumentata di oltre 40° C più del normale nel corso di tre settimane.” Watkins, tuttavia, ha affermato che non si ritiene che il fatto insolito sia legato al riscaldamento globale. “L’evento si è innescato da una combinazione di ‘disturbi’ negli schemi atmosferici più vicini al suolo”, ha aggiunto…

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Altro cavallo di battaglia dell’AGW (Antropic Global Warming) smentito: gli orsi polari svaniscono dai media… mentre la loro popolazione esplode

di Leslie Eastman
Le storie di orsi polari che morivano di fame erano presenti regolarmente nelle “relazioni” ambientali e scientifiche degli anni passati. I pallidi musi tristi degli orsi smagriti erano le icone preferite per la crociata contro il Riscaldamento globale. Tuttavia, oggi sono ormai assenti dalle recenti discussioni sul “cambiamento climatico”. Come mai?
Ciò potrebbe essere dovuto al rapido aumento del numero di orsi polari, un fatto che neutralizza tutte le asserzioni di doom-and-gloom fatte da supposti esperti. La popolazione di Ursus maritimus si sta rapidamente espandendo. Le stime demografiche del 2016 sono comprese tra 22.633 e 32.257 orsi, in aumento netto dal 2015 quando erano tra 22.000 e 31.000.  Alla fine degli anni ’60 si contavano tra gli 8.000 e i 10.000 orsi.
Un nuovo libro “La catastrofe dell’orso polare che non è mai accaduto” dalla Dr.ssa Susan Crockford usa gli ultimi dati e rivede i valori discutibili usati nelle stime ufficiali. La Crockford conclude che la popolazione degli orsi polari è in realtà fiorente. Anthony Watts di “Watts Up with That” scrive: “La catastrofe dell’orso polare non è mai accaduta, il catastrofico declino del numero di orsi polari che ci era stato promesso nel 2007 non si è mai, per fortuna, concretizzto. E ciò spiega l’ascesa e poi la caduta dell’orso polare come icona del movimento del riscaldamento globale”

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Chi comanda il Clima del Pianeta?

di Marco Cedolin
I Cambiamenti climatici sono una conseguenza della manipolazione artificiale del clima.
Durante tutta la lunga storia dell’umanità, i fenomeni atmosferici e le catastrofi naturali hanno sempre rappresentato un qualcosa d’ineluttabile, totalmente disancorato da qualsivoglia attività antropica venisse svolta sul pianeta. Alluvioni, siccità, ondate di gelo o di caldo, così come terremoti, eruzioni vulcaniche, maremoti, uragani o trombe d’aria potevano forse venire attribuiti all’ira degli dei o alla volontà divina, ma la responsabilità degli uomini nell’ambito di tali catastrofi, non è mai andata oltre alla recriminazione per non essere riusciti a ingraziarsi adeguatamente il “Padreterno”.
Solamente nel corso dell’ultimo secolo, si è iniziato ad avere la percezione (o la presunzione) che l’attività degli esseri umani potesse in qualche misura condizionare il clima terrestre e i grandi eventi naturali che tormentano il nostro pianeta. Intorno alla metà del secolo scorso, vennero compiuti i primi esperimenti di “bombardamento” delle nubi temporalesche per evitare il rischio di grandine e di irrorazione delle nuvole con cristalli di sale per favorire la formazione della pioggia. Mentre negli anni ottanta l’allarme causato dal tristemente noto “buco nell’ozono”, mise per la prima volta l’attività antropica sul banco degli imputati di un potenziale disastro a livello globale…

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Che fine sta facendo il Premio Nobel di Alfred Nobel…

Se il Premio Nobel lo vince pure Greta, il Nobel ormai vale come un Premio dello “Zecchino d’Oro”… (senza togliere nulla allo Zecchino d’oro).
Per quali grandi meriti la ragazzina svedese Thunberg Greta è diventata una nuova Eroina – come la Giovanna d’Arco francese – che dovrebbe vincere il Nobel per la Pace? Per quali imprese super eroiche? Perché ha marinato la scuola andando con un cartello davanti al Parlamento Svedese? Perché sta facendo scioperare gli altri studenti per il Clima che è cambiato?
Che esagerazione questa ragazzina sfruttata prima dai suoi genitori (la madre già ha scritto un libro che con questa pubblicità va a ruba…) e poi dai falsi buonisti del Clima… Visto che questo Premio Nobel è stato dato un po’ a tutti (mio nonno buonanima avrebbe detto “a cani e porci”) dal guerrafondaio di sinistra Obama, all’Unione Europea (per stare statica, cattiva, orba e matrigna con la Grecia, l’Italia e la Spagna!), certamente siete stati autorizzati a dire “e perché a Greta no?”

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Geoingegneria: ora apertamente sostenuta dagli scienziati di Harvard per alterare il clima

La Geoingegneria, a lungo denunciata come “teoria del complotto”, ora è apertamente sostenuta dagli scienziati di Harvard, con lo scopo di alteare il clima del Pianeta.
Sembra che i complici sostenitori della geoingegneria, si stiano rendendo conto che non possono nascondere per sempre i loro piani sinistri, dietro la maschera delle “teorie della cospirazione”, e ora stiano scegliendo di persuadere le masse che le scie chimiche siano qualcosa di accettabile, raccontando loro che tutto faccia parte di un piano per proteggere la terra.
Come tutti sappiamo, quelli di noi che sono stati a conoscenza delle scie chimiche e della geoingegneria, per un certo periodo di tempo sono stati costantemente denigrati e messi a tacere. Ora, invece di continuare a negare l’esistenza di queste azioni, gli scienziati hanno fatto ricorso ai media per dichiarare che stanno da poco iniziando a sperimentare spruzzi di aerosol nell’atmosfera, presumibilmente per combattere il “cambiamento climatico”…

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Central Park è davvero un luogo magico: gli alberi crescono più velocemente

Central Park a New York © Preston Pownell/Unsplash

di Elisabetta Scuri 
Gli alberi del parco più famoso del mondo nascondono un segreto incredibile: crescono più velocemente e assorbono più CO2. Lo ha scoperto a New York un gruppo di ricercatori.
Non solo è il polmone verde di Manhattan, ma è un simbolo conosciuto in tutto il mondo, la cornice di innumerevoli film e una delle tappe immancabili di ogni viaggio a New York. Con i suoi magnifici colori autunnali, il lago ghiacciato che si riempie di pattinatori durante l’inverno e l’esplosione di verde che si fa largo tra i grattacieli nella bella stagione, Central Park è avvolto da un alone di magia. E ora anche i ricercatori lo dimostrano: questo parco ha davvero qualcosa di magico…

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Snowden: Monsanto e Governo Usa dietro le Scie Chimiche

Secondo Snowden, le Scie Chimiche farebbero parte di una programma “benevolo” contro il Riscaldamento Globale.
Conosciamo già Snowden per aver svelato segreti compromettenti riguardanti il governo americano: il suo risalto mediatico è avvenuto quando ha rivelato a tutto il mondo come CIA e NSA sorvegliassero letteralmente tutta la popolazione americana e i governi di altre nazioni. Sembrerebbe che il giovane informatore abbia, ora, altre “bombe” mediatiche e stavolta, le sue informazioni riguarderebbero uno dei temi più caldi e discussi nel web, le scie chimiche, che servirebber, in realtà, ad arginare il problema del riscaldamento globale…

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Antonio Zichichi: “Il Riscaldamento Globale è la più grande bufala di tutti i tempi”

Antonio Zichichi

Antonio Zichichi – noto fisico e divulgatore scientifico italiano e professore emerito del dipartimento di fisica superiore dell’Università di Bologna – ci spiega perché secondo lui il riscaldamento globale evocato dagli scienziati sarebbe la più grande bufala di tutti i tempi.
“Proibiamo di immettere veleni nell’aria con leggi draconiane, ma ricordiamoci che l’effetto serra è un altro paio di maniche, e noi umani c’entriamo poco. Sfido i climatologi a dimostrarmi che tra cento anni la Terrà sarà surriscaldata. La storia del climate change è un’opinione, un modello matematico che pretende di dimostrare l’indimostrabile”.
Antonio Zichichi, 85 anni, in una intervista a Il Mattino avverte: “Noi studiosi possiamo dire a stento che tempo farà tra quindici giorni

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Global warming o global freezing?

Scioglimento dei ghiacciai

di Marcello Pamio
Dal riscaldamento globale alla dittatura mondialista.
Il termine Global Warming è un neologismo entrato nel vocabolario della lingua italiana, a tal punto che lo stanno insegnando nei libri di scuola fin dalle elementari. Tutti, soprattutto i più piccoli, devono sapere che il problema più impellente al mondo è il riscaldamento. L’immensa grancassa dei mezzi di comunicazione dei media, e quindi dei poteri forti che li gestisce e controlla, sta allarmando il mondo intero del pericolo mortale del riscaldamento globale, attribuendone la causa all’uomo. Come…

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