I Files di Twitter: “Ogni Teoria del Complotto si è avverata!”

di Milosz Matuschek
I files Twitter di Elon Musk dimostrano la manipolazione inaudita dell’opinione pubblica. È l’inizio della fine del potere del mainstream?
Censura è una brutta parola, soprattutto nelle democrazie. In realtà non dovrebbe esistere. Censura significa manipolare la formazione del pensiero sopprimendo determinate informazioni.
Negli ultimi tre anni di Corona, milioni di post sulle piattaforme sociali sono stati oscurati, rifiutati, cancellati. I file di Twitter dimostrano ora che ciò avveniva spesso per iniziativa di agenzie statali come la CIA e l’FBI, il governo degli Stati Uniti e il produttore di vaccini Pfizer. Chiunque disponeva di un potere sufficiente poteva calibrare i social media a proprio favore e controllare così il corso del dibattito pubblico.
Una libera competizione di opinioni: nessuna possibilità. Tappeto rosso, invece, per la narrazione ufficiale del governo. Durante la pandemia, il mainstream mediatico era comunque in linea con il governo e un completo fallimento…

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L’Assalto continua: “Telegram incita alla Violenza”… chiesta la Chiusura

La “Coalition for a Safer Web”, un’organizzazione no profit fondata da un ex ambasciatore statunitense, ha citato in giudizio Apple, chiedendole di eliminare Telegram dal suo store, sostenendo che l’App viene utilizzata per “incitare alla violenza estrema”.
L’organizzazione no profit con sede a Washington e il suo presidente Marc Ginsberg, che ha servito come ambasciatore degli Stati Uniti in Marocco dal 1994 al 1998 ed è stato vice consigliere senior del presidente degli Stati Uniti per la politica del Medio Oriente (1978-1981), sostengono nella causa federale recentemente presentata, che Apple non è riuscito a ritenere Telegram responsabile della violazione dei suoi termini di servizio.
La denuncia, presentata domenica alla Corte distrettuale degli Stati Uniti per la California settentrionale, accusa Telegram di consentire agli “antisemiti”, ai “suprematisti bianchi” e ad altri “estremisti” di prosperare sulla sua piattaforma, con Apple che presumibilmente chiude un occhio sul fatto…

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Twitter affonda a Wall Street: -10,12% dopo avere escluso Trump

Twitter affonda a Wall Street all’avvio delle contrattazioni. I titoli della società che cinguetta perdono il 10,12%. In calo anche Facebook, che cede il 3,30%.
Venerdì scorso il social media ha escluso in modo permanente il presidente uscente degli Usa, Donald Trump. Il quale, ricorda Bloomberg, ha oltre 88 milioni di persone che seguono il suo account.
“La cancelliera Angela Merkel ritiene problematico che sia stato bloccato in modo completo l’account Twitter di Donald Trump”. Lo ha detto il protavoce Steffen Seibert, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo a una domanda specifica sull’argomento…

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