“Mare di latte”: incredibile e misterioso fenomeno di luce nell’Oceano Indiano

Una intensa luminescenza catturata da un satellite americano al largo della Somalia, confonde da anni gli scienziati. Cosa produce il fenomeno del “Mare di latte”? Un fenomeno naturale che ancora non conosciamo, oppure là sotto c’è qualcosa o qualcuno?
Il 25 gennaio del 1995, un satellite dell’esercito americano cattura una strana immagine mentre è in orbita sopra l’Oceano Indiano. Il satellite fotografa un’area ad est del Corno d’Africa, a 270 km dalla costa somala. Siccome è notte, l’oceano dovrebbe essere completamente buio, quindi perchè compare una immensa striscia luminosa?
L’immagine è stata scattata a più di 800 km di distanza dalla terra. Stando ai calcoli, lo strano bagliore ricopre oltre 15.500 km², una superficie estesa quanto la Calabria. Le dimensioni di questa macchia bianca e luminosa, da allora, incuriosiscono gli scienziati. Quale fenomeno potrebbe emanare una luce così intesa su un’area così estesa?…

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Tutankhamon venuto dallo spazio: la clamorosa scoperta sulla sua mummia

Uno dei due pugnali che furono trovati sulla mummia di Tutankhamon è certamente di origine “extraterrestre”.
Una scoperta recente alimenta ancora il mistero sugli antichi egizi e su Tutankhamon. Uno dei due pugnali che furono trovati avvolti sulla mummia dello sfortunato faraone è “extraterrestre”: la sua lama fu realizzata con una lega di nichel e ferro, arrivata sulla terra con i meteoriti. Insomma, un pugnale fatto di “ferro del cielo”, come scrivevano sui papiri.
L’ipotesi, riporta Ansa.it, è diventata realtà dopo analisi particolari con il metodo della fluorescenza di raggi X, svolte da ricercatori dei Politecnici di Milano e Torino, dell’Università di Pisa, del Cnr, in collaborazione con quelli del Museo Egizio del Cairo, dell’Università del Fayoum e della società GXlab…

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Stonehenge serviva per comunicare con l’Aldilà

Uno dei misteri più interessanti per gli appassionati di archeologia aliena è sicuramente quello di Stonehenge, che appassiona da tempo esperti e amanti di ufologia misto a paranormale.
Fra ricostruzioni 3D, suoni vecchi di tremila anni e vibrazioni che permetterebbero di comunicare con i defunti, ecco cosa è emerso da uno studio condotto dal Dottor Rupert Till, della University of Huddersfield.
Un’acustica fuori dal comune
Come riporta la BBC News, Stonehenge, una costruzione eretta 3000 anni fa, avrebbe un’acustica davvero fuori dal comune. Il dottor Till avrebbe ha affermato, dopo una serie di esperimenti, che le pietre potrebbero essere state erette allo scopo di diffondere meglio i suoni…

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Scoperti i veri segreti delle Piramidi

Quando parliamo di piramidi, la nostra mente va immediatamente verso l’Egitto, sull’altopiano di Giza e alle tre famosissime piramidi appena fuori dal Cairo.
Tuttavia, oltre che in Egitto, lo sapevate che ci sono più di 1000 piramidi nel solo centro America, 300 piramidi in Cina e oltre 200 piramidi in Sudan? L’Egitto, in fondo, vanta solo circa 120 piramidi.
Le piramidi sono sparse in tutto il mondo. Ma perché? Perché questa struttura enigmatica si trova in tutto il pianeta? Perché quasi tutte le antiche civiltà in tutto il mondo: gli antichi Maya, gli Aztechi, le culture pre-incaiche, gli antichi cinesi e molti altri hanno costruito queste enormi strutture? Inoltre, perché così tante piramidi in tutto il mondo sono così stranamente simili nel design?…

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Le “Pietre di Ica” mostrano la presenza dell’uomo al tempo dei dinosauri

Nove pietre di Ica in file da tre. Si notano chiaramente dinosauri cavalcati da uomini e diverse specie animali esotiche (2)

di Luciana Petruccelli
È possibile che l’uomo sia vissuto al tempo dei dinosauri e abbia condiviso il loro mondo selvaggio?
Uno storico negherebbe con vigore. Dopotutto, i dinosauri si sono estinti ben 65 milioni di anni fa, mentre il primo ominide degno di tale nome non è venuto al mondo prima di 6-7 milioni di anni fa.
Di tutt’altro parere sarebbe uno studioso di pseudoarcheologia, quella branca della scienza che cerca di risaltare il lato non riconosciuto dalla storia ufficiale.
Le prove le avrebbe, tra le altre cose, nelle oltre 15 mila pietre di Ica che il dottor Javier Cabrera Darque arrivò a collezionare, che unite a quelle contenute nei musei arrivano a un totale di ben 50 mila manufatti…

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La realtà dell’Arca di Noè

Arca di Noè

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Un recente film francese, accessibile su YouTube, presenta testimonianze storiche e reali sull’Arca di Noè, ancora oggi esistente in cima al monte Ararat.
Se certuni dubitano che sia realmente accaduto il Diluvio universale al tempo di Noè, guardino su YouTube l’avvincente film di 53 minuti intitolato “L’Arche de Noé et le Déluge: Preuves Historiques et Scientifiques”. Ahimè solo in francese.

Essa si annida a circa 4.600 metri d’altezza, in una profonda gola al limite delle nevi perenni del monte Ararat, sul confine turco-armeno. Il luogo è di difficile acceso, perché per la maggior parte dell’anno è coperto dai ghiacci e per tutto l’anno è minacciato dall’alto da possibili valanghe, mentre in basso sussiste il pericolo…

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L’Epomeo di Ischia, la “Terra cava” e il “Regno di Agartha”

Veduta dal Monte Epomeo

di Luca Praderio
Esistono storie riguardanti il Monte Epomeo sull’Isola di Ischia, secondo le quali questo monte sarebbe una delle diverse porte d’accesso alla mitica “Terra Cava” o “Terra Interna” del regno di Agartha, sparse per il mondo.
È risaputo che il golfo di Napoli abbia origine vulcanica: anche nel marzo 2015 le acque hanno cominciato a ribollire per l’emersione in superficie di gas vulcanici dal fondo sottomarino, al di sotto del quale, ad una profondità tra gli 8 e gli 11 chilometri, si trova un grande serbatoio magmatico tuttora attivo. L’isola di Ischia, in particolare, rappresenta la porzione sommitale di un cono vulcanico, che si trova a circa 900 metri di profondità sotto il livello del mare.
Ma il Monte Epomeo che domina Ischia (rappresentando circa il 34% della superficie totale della celebre “isola verde”) non è un vulcano, ma un immenso blocco inclinato di tufo verde fuoriuscito dalle profondità della terra al termine di una grande eruzione, di tipo esplosivo, circa 55.000 anni fa. Riguardo a questo monte esiste una storia che affonda nel mito, che vorrebbe che esso rappresenti una delle porte d’accesso alla mitica “terra cava” o “terra interna” del regno di Agartha…

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Pubblicate le analisi del DNA dei “Teschi Allungati di Paracas”

Teschi di Paracas

L’archeologo peruviano, Julio Tello, fece, nel lontano 1928, una scoperta sorprendente: un cimitero enorme contenente tombe piene di resti di individui con i più grandi crani allungati presenti in tutto il mondo, i così detti  “Teschi di Paracas”.
 

In totale, Tello trovò oltre 300 di questi crani allungati, che si ritiene risalgano a circa 3.000 anni fa. Sono state ora condotte finalmente le analisi del DNA su uno dei teschi e l’esperto Brien Foerster, ha rilasciato le prime informazioni riguardanti questi teschi enigmatici.

È ben noto che la maggior parte dei crani…

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Ollantaytambo: la città peruviana costruita da intelligenze extraterrestri

Ollantaytambo

Tra i numerosi siti archeologici peruviani che sconcertano per la loro realizzazione architettonica, ne esiste uno meno conosciuto, ma che forse è il più sbalorditivo di tutti: l’antica città di Ollantaytambo.
Si trova nel Perù meridionale, a circa 60 chilometri a nordovest della città di Cusco, ad un’altitudine di 2792 metri sopra il livello del mare. Gli enormi megaliti e la perfezione dell’intaglio della pietra fanno ritenere ai teorici degli Antichi Astronauti, che Ollantaytambo sia la prova che la Terra del passato sia stata visitata da intelligenze extraterrestri.

Le rovine…

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Sinkhole: fiumi e laghi stanno sparendo in tutto il mondo!

fiume scomparso in messico

Negli ultimi mesi, i giornali hanno iniziato a parlare sempre di più di fiumi e laghi che scompaiono misteriosamente in tutto il mondo. Cosa sta succedendo alla Terra?

Iniziamo questo elenco di eventi con il fiume Atoyac a Veracruz, Mexico, che è scomparso durante la notte prosciugato da un cratere gigante di 30 metri di ampiezza. Il sinkhole ha provocato la mancanza di acqua per almeno 10.000 famiglie. Poco più tardi, nell’aprile 2016, altri due fiumi che scorrono attraverso la stessa regione montuosa dello stato di Veracruz, hanno iniziato ad asciugarsi a causa della formazione…

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