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Le Misteriose figure della Cultura Hongshan

di Magda Pervy
Antichi manufatti in giada ritrovati in Cina, facenti parte della cultura di Hongshan (4700 – 2900 a.C.), sembrano rappresentare strani esseri Alieni.
Prima dell’invenzione della fotografia e del cinema, piuttosto che della stampa, per testimoniare un evento si doveva ricorrere a pittura, scultura e racconti orali. Ecco quindi spiegata la presenza di reperti archeologici come questi  della cultura di Hongshan, di cui non troviamo magari nemmeno traccia nella storia ufficiale. Si tratta però spesso di manufatti straordinari, espressione di antiche civiltà scomparse. Questi della cultura di Hongshan, sembrano rappresentare esseri alieni…

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Vuoto misterioso scoperto nella Grande Piramide di Giza

Scienziati giapponesi e francesi hanno annunciato la scoperta di questo vuoto msterioso dopo aver studiato la piramide per due anni, sperando di saperne di più su come è stata costruita.
“Non sappiamo se questo grande vuoto sia orizzontale o inclinato”, ha detto alla BBC Mehdi Tayoubi dell’HIP Institute di Parigi. “Quello di cui siamo sicuri è che questo grande vuoto è lì… che è impressionante e che non era previsto, per quanto ne so, da alcun tipo di teoria”.
Uno spazio lungo circa 100 piedi e alto 230 piedi, posizionato direttamente sopra la Grand Gallery, che è una via d’accesso che attraversa la piramide…

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Tutankhamon venuto dallo spazio: la clamorosa scoperta sulla sua mummia

Uno dei due pugnali che furono trovati sulla mummia di Tutankhamon è certamente di origine “extraterrestre”.
Una scoperta recente alimenta ancora il mistero sugli antichi egizi e su Tutankhamon. Uno dei due pugnali che furono trovati avvolti sulla mummia dello sfortunato faraone è “extraterrestre”: la sua lama fu realizzata con una lega di nichel e ferro, arrivata sulla terra con i meteoriti. Insomma, un pugnale fatto di “ferro del cielo”, come scrivevano sui papiri.
L’ipotesi, riporta Ansa.it, è diventata realtà dopo analisi particolari con il metodo della fluorescenza di raggi X, svolte da ricercatori dei Politecnici di Milano e Torino, dell’Università di Pisa, del Cnr, in collaborazione con quelli del Museo Egizio del Cairo, dell’Università del Fayoum e della società GXlab…

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Scoperti i veri segreti delle Piramidi

Quando parliamo di piramidi, la nostra mente va immediatamente verso l’Egitto, sull’altopiano di Giza e alle tre famosissime piramidi appena fuori dal Cairo.
Tuttavia, oltre che in Egitto, lo sapevate che ci sono più di 1000 piramidi nel solo centro America, 300 piramidi in Cina e oltre 200 piramidi in Sudan? L’Egitto, in fondo, vanta solo circa 120 piramidi.
Le piramidi sono sparse in tutto il mondo. Ma perché? Perché questa struttura enigmatica si trova in tutto il pianeta? Perché quasi tutte le antiche civiltà in tutto il mondo: gli antichi Maya, gli Aztechi, le culture pre-incaiche, gli antichi cinesi e molti altri hanno costruito queste enormi strutture? Inoltre, perché così tante piramidi in tutto il mondo sono così stranamente simili nel design?…

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Nella piramide di Cheope c’è una stanza dei misteri. Forse è quella del tesoro

di Vittorio Sabadin 
Scoperta di un team internazionale con uno “scanner” che individua le interazioni dei raggi cosmici con il granito.
A 4500 anni dalla sua costruzione, la piramide di Cheope continua a sorprenderci. Un team internazionale di scienziati ha individuato al suo interno una grande e misteriosa camera segreta, lunga 30 metri e alta 15, che si trova poco sopra la Grande Galleria che conduce alla Camera del Re. Da quando Nature ha dato l’annuncio della scoperta, nella comunità degli egittologi non si parla d’altro e già si fanno mille congetture: conterrà il tesoro che da millenni si cerca nella piramide? Sarà la vera tomba di Cheope, la cui mummia non è stata mai trovata? Rivelerà finalmente i misteri della costruzione del più imponente edificio dell’antichità?…

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Il mistero irrisolto di Nan Madol: le rovine che fanno sognare Atlantide

Leggende di città perdute come Atlantide e El Dorado hanno sempre affascinato l’umanità nel corso dei secoli, a causa del loro mistero. Ma al largo delle coste della Micronesia si trova una vera e propria città misteriosa chiamata Nan Madol.
Nan Madol rimane uno dei misteri veramente inspiegabili del mondo. Le rovine di questa città abbandonata, in parte sommersa, siedono sulla riva orientale dell’isola di “Pohnpei”, nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico meridionale. Pohnpei è una piccola isola che fa parte delle “Isole Senyavin”, che a loro volta fanno parte del più ampio arcipelago delle “Isole Caroline”.
Si tratta di un sito unico nel suo genere, in quanto è l’unica città antica conosciuta costruita in cima ad una barriera corallina e, soprattutto, per il modo in cui è stata edificata…

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Le “Pietre di Ica” mostrano la presenza dell’uomo al tempo dei dinosauri

Nove pietre di Ica in file da tre. Si notano chiaramente dinosauri cavalcati da uomini e diverse specie animali esotiche (2)

di Luciana Petruccelli
È possibile che l’uomo sia vissuto al tempo dei dinosauri e abbia condiviso il loro mondo selvaggio?
Uno storico negherebbe con vigore. Dopotutto, i dinosauri si sono estinti ben 65 milioni di anni fa, mentre il primo ominide degno di tale nome non è venuto al mondo prima di 6-7 milioni di anni fa.
Di tutt’altro parere sarebbe uno studioso di pseudoarcheologia, quella branca della scienza che cerca di risaltare il lato non riconosciuto dalla storia ufficiale.
Le prove le avrebbe, tra le altre cose, nelle oltre 15 mila pietre di Ica che il dottor Javier Cabrera Darque arrivò a collezionare, che unite a quelle contenute nei musei arrivano a un totale di ben 50 mila manufatti…

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La realtà dell’Arca di Noè

Arca di Noè

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Un recente film francese, accessibile su YouTube, presenta testimonianze storiche e reali sull’Arca di Noè, ancora oggi esistente in cima al monte Ararat.
Se certuni dubitano che sia realmente accaduto il Diluvio universale al tempo di Noè, guardino su YouTube l’avvincente film di 53 minuti intitolato “L’Arche de Noé et le Déluge: Preuves Historiques et Scientifiques”. Ahimè solo in francese.

Essa si annida a circa 4.600 metri d’altezza, in una profonda gola al limite delle nevi perenni del monte Ararat, sul confine turco-armeno. Il luogo è di difficile acceso, perché per la maggior parte dell’anno è coperto dai ghiacci e per tutto l’anno è minacciato dall’alto da possibili valanghe, mentre in basso sussiste il pericolo…

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Pubblicate le analisi del DNA dei “Teschi Allungati di Paracas”

Teschi di Paracas

L’archeologo peruviano, Julio Tello, fece, nel lontano 1928, una scoperta sorprendente: un cimitero enorme contenente tombe piene di resti di individui con i più grandi crani allungati presenti in tutto il mondo, i così detti  “Teschi di Paracas”.
 

In totale, Tello trovò oltre 300 di questi crani allungati, che si ritiene risalgano a circa 3.000 anni fa. Sono state ora condotte finalmente le analisi del DNA su uno dei teschi e l’esperto Brien Foerster, ha rilasciato le prime informazioni riguardanti questi teschi enigmatici.

È ben noto che la maggior parte dei crani…

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Perché l’arte antica contiene raffigurazioni di aerei, elicotteri e dinosauri?

Geroglifico nel Tempio Egizio di Abydos

Sebbene l’archeologia contemporanea ritenga di poter spiegare in maniera esaustiva il percorso evolutivo e culturale dell’umanità, molti ritrovamenti controversi mettono a dura prova la versione divulgata e comunemente accettata.

Ancora una volta, ecco alcune rappresentazioni antiche che sembrano sfidare la cronologia convenzionale della storia umana. La storia del nostro pianeta è molto più complessa di quanto la maggior parte delle persone sia disposta ad ammettere. Secondo la versione comunemente accettata della storia, e che viene insegnata nelle scuole superiori e nelle…

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