La “Strana” Notizia su Elly Schlein: il Gossip a Sorpresa che colpisce la Sinistra

di Diego Fusaro
Vi è una novitas interessante che viene diffusa direttamente da Repubblica, rotocalco turboatlantista. La “Repubblica” ci dava notizia circa Enrica Chicchio. Chi è? Domanderete voi. Semplice la personal shopper di Elly Schlein.
In sostanza colei la quale consiglia la Schlein su come vestirsi per risultare più attrattiva per il pubblico.
Si parlava di tariffe comprese tra i 140 e i 300 euro all’ora, tariffe proletarie come si può immaginare. Repubblica spiegava che la pesonal shopper sta rivedendo il look della leader della sinistra fucsia e la sta facendo passare dall’eskimo al trench. La notizia non meriterebbe nemmeno un commento ma conferma che la sinistra fucsia neoliberale nemmeno per errore può avere a che fare con i ceti popolari e le classi lavoratrici, quindi con il suo storico bacino elettorale…

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Diego Fusaro, la denuncia: oscurata la Pagina Facebook del suo partito “Vox Italiae”

Il partito di Diego Fusaro, Vox Italiae, oscurato da Facebook proprio come era successo alle pagine di CasaPound e Forza Nuova.
Il filosofo sovranista ha denunciato il blocco delle pagine del movimento creato da lui stesso. Inoltre, anche su Wikipedia è accaduta la stessa cosa, mentre su Instagram è stato bloccato un hashtag utilizzato nel lancio social del movimento: #valorididestraideedisinistra.
“Ci hanno bloccato la pagina di Vox Italiae. Forse perché non diciamo ‘più Europa’ e ‘decidono i mercati’. Forse perché siamo sovranisti, populisti e socialisti. Forse perché crediamo in una confederazione internazionalista di Stati sovrani, democratici e socialisti – scrive Diego Fusaro sul suo blog. Forse perché non ci arrendiamo e lottiamo per un’Italia all’altezza della sua storia, in cui tornino il Rinascimento e i diritti sociali. Un’Italia di chi lavora e non di chi specula vivendo in modo parassitario”

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Papa Francesco contro i sovranisti: “Portano alle guerre, salviamo l’Europa”

di Sergio Rame
Bergoglio attacca populisti e sovranisti: “Mi spaventano”. E sentenzia: “I migranti vanno accolti”.
Papa Francesco scende in campo contro i partiti sovranisti. “Il sovranismo è un atteggiamento di isolamento”, attacca in una lunga intervista alla Stampa, nella quale si dice “preoccupato” per certi discorsi che, a suo dire, “assomigliano a quelli di Hitler nel 1934”.
Non nomina mai la Lega, ma dice chiaramente che lo slogan “Prima noi” è un pensiero che fa paura. “Il sovranismo è chiusura”, tuona Bergoglio nell’intervista alla Stampa, spiegando che “un paese deve essere sovrano, ma non chiuso”. Pur difendendo la sovranità, infatti, il Santo Padre propone di promuovere e proteggere anche i rapporti con gli altri paesi dell’Unione europea…

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Soros scende in campo contro i Sovranisti Tedeschi

George Soros scende in campo contro i sovranisti tedeschi, in particolare nella Germania orientale.
Secondo quanto riportato da Dw, la fondazione del miliardario americano prevede di espandere le operazioni nella Germania dell’est, dove i populisti di destra sono forti, ha reso noto venerdì l’Open Society Foundation. “Come primo passo lavoreremo con partner locali nella zona est di Berlino e nelle aree circostanti per lanciare un’iniziativa per combattere i crimini di odio”, ha affermato Selmin Caliskan, direttore dell’ufficio berlinese della fondazione di Soros. I dettagli dell’operazione verranno resi noti nei prossimi mesi…

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Giulio Tremonti: 3 Profezie sul “Nuovo Disordine Mondiale”

di Nico Spuntoni
Giulio Tremonti, già ministro dell’Economia, spiega alla NBQ le sue “tre profezie”, contenute nel suo ultimo lavoro. E ci parla delle tendenze che hanno rapidamente portato al “Grande Disordine Mondiale” di questi anni.
Da una globalizzazione troppo accelerata, fino al processo di trasferimento di sovranità dalle nazioni europee all’Ue. Il suo ultimo libro si intitola “Le tre profezie”. E di profezie, Giulio Tremonti, se ne intende non poco: chi segue la sua attività saggistica, sa bene che molte delle sue previsioni si sono poi rivelate azzeccate.
Già nel 1993 nel volume “Nazioni senza ricchezza, ricchezze senza Nazione”, analizzava le contraddizioni tra l’internazionalità dei mercati e le politiche economiche degli Stati. Nel 1995, a pochi mesi dall’accordo della WTO sul libero commercio mondiale, che segnò l’inizio della globalizzazione contemporanea, l’ex ministro dell’Economia evocava il ritorno del “fantasma della povertà” in Occidente, con i movimenti da Sud verso Nord di masse di manodopera a basso costo, attirate dalle immagini virtuali dell’opulenza occidentale…

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Alexander Dugin: “l’Italia è l’inizio della grande Rivoluzione Populista che cambierà il mondo”

di Dario Ronzoni
Questo non è un momento storico come gli altri. Questo è il momento in cui ha inizio la “grande rivoluzione anti-liberale”: quella del popolo contro le élite, del diritto del cittadino contro il diritto dell’uomo, dell’identità nazionale contro la non-identità globale.
In altre parole, come spiega il filosofo russo Alexander Dugin, controverso ma notevole personaggio dell’estrema destra russa, è l’ennesimo scontro tra “civiltà di mare” (mercantile, dinamica) e “civiltà di terra” (statica, tradizionale). Scontro che in questo caso cambierà le sorti dell’Europa e, si immagina, del mondo intero.
Alexander Dugin è arrivato a Milano per presentare insieme al filosofo Diego Fusaro il suo ultimo libro “Putin contro Putin”, edito dalla casa editrice Aga. Dugin è noto per aver elaborato una “Quarta Teoria Politica” (che supera fascismo, comunismo e liberalismo) ma soprattutto per la sua vicinanza al presidente russo Vladimir Putin (“Non tanto mia – precisa – quanto alle mie idee”). E sono idee piuttosto chiare, in paricolare in geopolitica: “per l’Europa questo è il momento migliore, perché oggi ha la possibilità di ritrovare la sua sovranità, il suo ruolo nel mondo. Può ancora ritornare libera – ma, come è intuibile, non liberale – proprio grazie all’aiuto della Russia”

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