Vorrei diventare vegetariano ma…

Roberta Bartocci, veg coach, ci aiuta a capire come sia semplice passare al vegetarianismo, basta applicare qualche semplice regola!
Roberta ci aiuta in un percorso guidato e dispensa alcuni preziosi consigli di carattere generale. Ecco cosa ci scrive: “Diverse volte e da più persone mi è capitato di sentire espresso il desiderio di adottare uno stile alimentare vegetariano (o vegano) e allo stesso tempo di non riuscirvi per le più disparate ragioni, o di averlo fatto per un certo periodo e poi esser “dovuti” tornare indietro. Tra i motivi più diffusi, si lamentano spossatezza fisica, difficoltà nell’organizzarsi in cucina, avversione alle verdure, paura di carenze nutrizionali, ostruzionismo di familiari e amici.
Propongo quindi di seguito alcuni spunti di coaching applicati al vegetarianismo, dedicati a chi voglia avvicinarsi alla scelta veg e diventare vegetariano senza ripensamenti!…

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Cosa mangiare al posto della carne?

Come sostituire la carne? Se siete vegetariani o vegani questa domanda vi risulterà familiare: è infatti una tra le più gettonate curiosità che vengono rivolte a chi segue una dieta a base vegetale.
Per molti l’idea di un secondo piatto che non sia a base di carne o pesce, specie per via della tradizione culinaria italiana, può sembrare impossibile; in realtà, al giorno d’oggi sono tantissime le alternative vegetali alla carne (e al pesce), per tutti i gusti e tutte le tasche! Inoltre, in Italia dopo l’annuncio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità circa i fattori di cancerogenità della carne rossa (che ricordiamo è da intendersi come quella di tutti i mammiferi), c’è stata una “fuga dalla carne”. Quindi, ecco a voi una guida completa per sapere, una volta per tutte, cosa mangia un vegano al posto della carne e, soprattutto, come lo cucina!…

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Mangiare o nutrirsi?

Spesso si mangia, anche se non si ha bisogno di farlo, poiché si sono consumati cibi in abbondanza nei pasti precedenti, avendo quindi introdotto nell’organismo molto più del fabbisogno medio giornaliero necessario.
Ciò accade perché vi è una scarsa educazione alimentare o non del tutto corretta, e anche perché si mangia per “piacere” delle volte e per “dispiacere” delle altre, cioè cercando di colmare con il cibo “vuoti” che non sono vuoti di stomaco ma mancanze, carenze e bisogni diversi.
Si mangia anche per abitudine, per noia o perché non si sa cosa fare e spesso oltre alla quantità smisurata, non si considera “cosa” si mangia, ovvero la qualità! Il nostro corpo, invece ha bisogno di essere nutrito correttamente e non di ingurgitare qualsiasi cosa…

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Onnivori, vegetariani e vegani… e i diversi livelli di empatia

Vegani, vegetariani, onnivori

Che i vegetariani, rispetto ai carnivori, fossero più sensibili verso gli animali, un po’ l’avevamo immaginato, senza bisogno di scomodare la risonanza magnetica funzionale… Ma i ricercatori del San Raffaele di Milano non si sono fermati qui, individuando significative differenze di attivazione cerebrale anche fra vegani e vegetariani.
Lo studio è stato pubblicato su Plos One. Nello studio, realizzato dai ricercatori dell’Unità di Neuroimaging Quantitativo e della Divisione di Neuroradiologia del San Raffaele, in collaborazione con le Università di Ginevra e di Maastricht, sono stati sottoposti alla visione di immagini di esseri umani o animali in situazioni di sofferenza, 20 soggetti onnivori, 19 vegetariani e 21 vegani.
Tramite risonanza magnetica funzionale, i ricercatori hanno rilevato che “rispetto ai soggetti onnivori, i vegetariani e i vegani presentano una maggiore attivazione di aree del lobo frontale del cervello, associate allo sviluppo e alla percezione di sentimenti empatici, indipendentemente dal fatto che le scene di sofferenza prevedessero il coinvolgimento di umani o di animali”

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Relazione tra cibo e comportamento

Relazione tra cibo e comportamento

Oggi la biochimica dei neurotrasmettitori è in grado di dimostrare scientificamente la relazione tra alimentazione e comportamento umano. Ciò di cui ci nutriamo influisce attivamente su pensieri, emozioni e comportamenti.
“Siamo ciò che mangiamo!”. Le neuroscienze hanno scoperto che a seconda del cibo di cui ci si nutre, si attivano determinate aree encefaliche e si sviluppano o meno sentimenti e percezioni empatiche.
Relazione tra cibi vegetali e comportamento
Vediamo ora come un’alimentazione a base di cibi vegetali può incidere profondamente sul comportamento e sulle emozioni. Il glucosio è il carburante principale del nostro cervello, che utilizza buona parte di quello prodotto dal nostro metabolismo (circa 200 grammi al giorno). Si tratta di uno zucchero semplice, che in natura è presente nei vegetali e in particolare nella frutta fresca…

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Vegetariani famosi di ieri e di oggi: quante sorprese!

Carl Lewis

I vegetariani famosi non mancano nella storia, ma è soprattutto ai giorni nostri che possiamo annoverare tra i vegetariani convinti una serie impressionante di celebrità attive nei più svariati campi, incluso lo sport ai massimi livelli: vediamo di chi si tratta.
La dieta vegetariana sta spopolando negli ultimi anni: all’inizio era solo un fenomeno d’élite, adesso sono sempre più le persone che decidono di variare la loro alimentazione in nome di una scelta etica. In realtà, nonostante la maggior parte delle persone sia convinta del contrario, il vegetarianismo non è nato in…

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I vegetariani vivono più a lungo e inquinano meno

Vegetarianismo

Non solo il loro stile di vita è a minore impatto, i vegetariani vivono anche più a lungo: lo afferma un nuovo studio dagli U.S.A.
Volete vivere di più e aver un minor impatto sull’ambiente? Bene, potreste prendere in esame di passare ad una dieta vegetariana, poiché numerosi studi scientifici hanno ormai dimostrato che un’alimentazione priva di carne aiuta ad aumentare la longevità ed a ridurre l’emissione dei gas serra, quelli all’origine del cambiamento climatico e dei tanti disastri ambientali a cui abbiamo assistito negli ultimi anni.
A pronunciarsi in tal senso son stati recentemente anche i ricercatori californiani del ‘Loma Linda University School of Public Health’, autori di uno studio che è stato pubblicato sull’ “American Journal of Medical…

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Rudolf Steiner: Il consumo di carne rende le persone aggressive

Mangiatore di carne

Tratto da una conferenza di Rudolf Steiner del 1923
L’uomo mangia regolarmente alimenti vegetali e alimenti animali. Vi ho già detto una volta che io non propendo per alcun regime alimentare, ma spiego semplicemente come agisce questo regime.
 

Osservate il mondo attorno a voi
Dunque signori, prendiamo in considerazione la pianta. La pianta giunge a sviluppare il suo seme, che è nascosto nella terra, in modo che esso formi foglie verdi e petali colorati. E paragonate ciò che raccogliete della pianta – sia che cogliete la spiga o l’intero cavolo da cucinare – paragonatelo dunque con la carne, con la massa muscolare di un animale.

La sostanza è completamente differente, vero? Ma che legame c’è tra queste due sostanze? Sapete bene che ci sono animali che si…

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Viviseziona il vegetariano

Vegefobia

di Andrea Dotti
Un decalogo che illustra le categorie più diffuse di commensali vegfobici. Uno spaccato sociologico di un banchetto moderno.

«Oddio, e ora come glielo dico?» Una domanda che mi perseguita da dieci anni, ogni volta che mi trovo a cena fuori con semi-sconosciuti. Cerco di studiare il modo migliore per svelare il mio segreto infame e mi preparo al plotone d’esecuzione. Ora capisco come si sentivano i gerarchi nazisti a Norimberga. E adesso tocca a me.

Decido di tacere. Forse è la cosa migliore: resto zitto fino a quando è possibile. Saranno loro, al massimo, a…

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Dalla carne alle verdure: il sindaco vegan che sta rivoluzionando una cittadina del Texas

Marshall Community

di Roberta Ragni
Nella cittadina di Marshall, in Texas, sta avvenendo una piccola rivoluzione.
Qui, in questo angolo del Texas, barbecue, bistecche e pollo fritto sono uno stile di vita; così come anche obesità, diabete, cancro e malattie cardiache. Ma, grazie al suo sindaco, gli abitanti hanno iniziato a evitare i prodotti animali. E stanno diventando vegani…

Il primo cittadino Ed Smith, infatti, ha abbracciato una dieta a base vegetale dopo aver sviluppato il cancro. Da allora mangia solo verdure, frutta, noci, semi, legumi e cereali integrali. Oggi la sua orribile malattia è…

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