I Simboli parlano più delle parole…

I Simboli parlano più delle parole, basta saper guardarli dalla giusta prospettiva.
Di parole su Bergoglio ne sono state dette tante, ma ancora i fedeli spesso non si arrendono all’amara evidenza che questo pragmatico individuo non può essere considerato il Papa della cristianità. Tanti sono gli evidenti atteggiamenti, ma oggi vi mettiamo sotto la lente d’ingrandimento i quattro simboli fondamentali per chi siede sul soglio petrino, simboli che vengono consegnati al momenti dell’elezione: la Croce Pettorale, l’anello del pescatore o “piscatorio”, la ferula e la mitra.
Tutti questi sono simboli preziosi della Fede e segni tangibili del legame con Cristo, per chi è credente. Non sono ornamento, ne tanto meno gioielli per abbellimento…

Vai all’articolo

Palestre, Teatri e Ristoranti sono simboli. Le Elite malvagie vogliono togliervi l’Energia vitale, la Conoscenza e affamarvi

di Enzo Di Frenna
Le Elite malvage della Mappa Nera si muovono per simboli, conoscono i simboli, e in ogni cosa che fanno mettono in pratica la simbologia del Lato Sinistro della Forza.
Ad esempio, le Torri Gemelle (cioè il numero 11 visto dall’aereo) sono state abbattute dall’ala feroce delle elitè neoliberista il giorno 11 settembre (quindi 11+11) e le colonne dei loro templi massonici tenebrosi sono Due, cioè 1 + 1 (mi riferisco alla frangia malvagia della massoneria, non a quella “buona” che professa i principi di libertà, uguaglianza e fratellanza).
Gli attacchi terroristici di Nizza, messi a segno per ben due volte negli ultimi anni da fantocci indottrinati e addestrati, nascondono la simbologia del luogo di nascita di Giuseppe Garibaldi (Nizza appunto), gran maestro venerabile, massone che ha lottato per il bene dell’Italia e degli italiani. Gli attacchi a Nizza sono un avvertimento all’Italia, in particolare a quei esponenti delle Ur Lodges democratiche che stanno alzando il velo del potere nascosto a livello globale, con una serie di pubblicazioni…

Vai all’articolo

Il tema del “Morto vivente” e del Vampirismo, nella società odierna

         I simboli massonici di squadra e compasso con al centro il numero della bestia in una formella

di Ippolita Sicoli
Oggi si è privilegiati se si è liberi. Un tempo i privilegiati erano i ricchi.
Questa è una società che, anziché incoraggiare la vita, ci vuole proni alla condizione di morte. Dietro questa pandemia si nasconde forse la “mano occulta” di qualcuno? La logica di partenza è che la paura faccia più danni della morte in sé, perché le facoltà dell’immaginazione, pur traendo spunto dal reale, vanno ben oltre il reale, tuffandolo nella probabilità. La mente è creatività allo stato puro e di principio, e nel momento in cui la creatività che compone l’Arte insegue presupposti di negatività che oltraggiano la vita, inevitabilmente si accorda al male e alla morte.
La Massoneria finanziaria svolge la funzione di raccogliere adepti al servizio del male, tramite il reclutamento di artisti e ricorrendo al plagio del Pensiero attraverso un’iconografia opposta a quella benigna…

Vai all’articolo

Il “Club dei 27”: artisti usati come vittime sacrificali in Mega-Rituali Occulti

da Anticorpi.info
Il “Club dei 27” (“Forever 27”) è il nome dato al gruppo di artisti famosi venuti a mancare alla giovane età di 27 anni. Sebbene il gruppo sia composto da decine di artisti, i più celebri sono Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison e Kurt Cobain.
La gran parte dei membri del club condusse una vita piuttosto travagliata, ed i loro decessi furono circondati da un alone di mistero. Indagando infatti sulle circostanze della morte di Jim Morrison, Jimi Hendrix e Kurt Cobain non è difficile trovarsi di fronte molte domande senza risposta per via di anomalie di vario tipo.
Nessuna autopsia, nessun pronunciamento ufficiale circa le cause del decesso, ed una evidente vaghezza nei rapporti di polizia. Decessi prematuri che annoverano tutti gli elementi necessari per la formulazione di ipotesi alternative basate sull’omicidio.
Amy Winehouse purtroppo si colloca perfettamente in questo club. Esistono, infatti, molte similitudini tra lei e gli altri: uno stile unico, un grande seguito, l’abuso di droghe pesanti e alcool, la tendenza alla depressione e ad altri problemi mentali, una storia di cattivi rapporti interpersonali e infine (soprattutto) un mucchio di domande senza risposta intorno alla sua morte…

Vai all’articolo

London Fashion Week: semplicemente… uno show satanico

La designer turca Dilara Findikoglu ha presentato la sua collezione primavera/estate 2018, alla settimana della moda di Londra. L’evento si è svolto presso l’altare della chiesa di S. Andrea a Londra e possiamo dire con certezza che il simbolismo mostrato è di matrice occulta e satanica.
In breve, l’evento è un sunto di tutto ciò che veramente rappresenta ormai il mondo della moda. Mentre Dilara Findikoglu viene considerata una “ribelle” nel mondo della moda, è in realtà perfettamente in sincrono con la filosofia dell’industria. Non si sta ribellando affatto, sta facendo esattamente quello che le dicono di fare.
Per questo motivo, celebrità come Rihanna, FKA Twigs e Grimes indossano creazioni di Findikoglu. Il suo ultimo spettacolo di moda ha incluso personaggi come Brooke Candy (i suoi video sono pieni di immagini MK) e l’artista drag Violet Chachki…

Vai all’articolo