Cellulari, verso l’Innalzamento dei Campi Elettromagnetici: “Sarà Boom di Tumori!”

di Valentina Bennati
Il Governo Meloni mette a punto una bozza di decreto che prevede l’incremento a 24 Volt/metro e oltre dei limiti di legge di esposizione ai campi elettromagnetici artificiali di reti e apparecchi telefonici mobili.
Fiorella Belpoggi, Direttrice Scientifica emerita dell’Istituto Ramazzini, lancia la petizione di “Legambiente” che chiede il blocco del provvedimento.
A livello ministeriale è stata messa a punto una bozza di decreto che prevede l’innalzamento a 24 Volt/metro, o persino a valori superiori, dei limiti di legge di esposizione ai campi elettromagnetici artificiali, attualmente fissati in Italia a 6 V/m. La svolta è giudicata inderogabile ai fini della copertura del territorio con tecnologie di quinta generazione.
Nell’intervento che segue, la scienziata Fiorella Belpoggi, Direttrice Scientifica emerita del prestigioso Istituto Ramazzini, uno dei centri più importanti di studi di tossicologia del mondo, sottolinea che i nostri attuali limiti di 6 V/m sono ritenuti sicuri poiché sono quelli entro i quali gli studi sperimentali non hanno osservato effetti avversi e spiega che non esiste nessuna ragione tecnica per innalzare il valore di attenzione per i campi elettromagnetici generati dalle alte frequenze (se non quella economica da parte dei gestori delle telecomunicazioni che intendono, dopo aver acquistato le licenze per il 5G, risparmiare sui costi delle infrastrutture)…

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Sta Venendo giù Tutto?

di “Il Tecnoribelle” (Maurizio Martucci)
Crisi digitale: Sta venendo giù tutto? Conti in rosso, fallimenti e licenziamenti: l’agonia di Meta, Twitter, Amazon, 5G e bitcoin.
Transumanisti e tecno-ottimisti ascoltate bene: il boom d’investimenti pee il Covid è stato controproducente e così, ad effetto domino, il castello di sabbia sta inesorabilmente venendo giù. Sì, perché tra conti in rosso, licenziamenti di massa, richieste di rateizzazioni miliardarie allo Stato italiano, crack e bancarotta, una dopo l’altra Telco e big tech della Silicon Valley stanno annaspando, anzi stanno letteralmente affossando sotto i loro stessi colpi.
Zuckerberg ha gli utili dimezzati e prefigura il tonfo di Meta. Rilevata per 44 miliardi di dollari Twitter, Musk ne ipotizza già il fallimento. Amazon ha bloccato le assunzioni. Acqua alla gola, Tim pretendeva di posticipare una rata da 1,7 miliardi, poi pagata mal volentieri. E 100.000 creditori al mondo sono rimasti col cerino in mano, dalle Bahamas fallita la finanza digitale di FTX: insomma, il migliore dei mondi possibili incardinato dagli architetti del virtuale su 5G, social, visore ottico, palmare atipico, algoritmi e criptovalute, assume sempre più le sembianze di un grande bluff, un overpromise mondiale col botto finale. Da paura: sentita qua…

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5G e Società Digitalizzata entro il 2025 con Antenne ogni 20 metri… Parola di Europa

di Marcello Pamio
La tecnologia 5G, come ho ripetuto una infinità di volte, è un passaggio fondamentale e quindi obbligatorio per la dittatura, ma non tutti lo hanno compreso.
Non si tratta solo di un miglioramento della velocità di rete, come ce lo hanno venduto: è la madre di tutte le zoccole. Linfa vitale per digitalizzare ed elettro-magnetizzare l’intera società!
Sto parlando di controllo e sorveglianza all’ennesima potenza. La cagata delle case e delle città smart, è funzionale solo al controllo assoluto. Esattamente quello che abbiamo visto in centinaia di film di fantascienza. Non a caso a Hollywood forgiano e creano le realtà prestabilite (da loro). Ci hanno abituato da decenni con film e serie, per cui siamo pronti all’accettazione. Magari fosse fiction, purtroppo non lo è…

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“Il 5G interferisce con gli Aerei”, l’Allarme di Airbus e Boeing

di Dario Prestigiacomo
I due colossi dell’Areonautica preoccupati dalle frequenze assegnate negli Usa. Mentre in Europa gli esperti chiedono il divieto di installare i nuovi impianti vicino agli aeroporti.
Le reti 5G rischiano di interferire con alcuni strumenti di controllo degli aerei, mettendo a rischio la sicurezza. A lanciare l’allarme non è uno dei tanti gruppi contrari all’installazione della nuova tecnologia, ma i due colossi del settore, l’europea Airbus e la statunitense Boeing. Di solito acerrimi rivali, tanto da aver provocato una vera e propria guerra diplomatica tra Bruxelles e Washington, stavolta i due giganti dell’aeronautica hanno deciso di far fronte comune contro un potenziale nemico: le rete di telefonia mobile di quinta generazione…

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Grafene nei Vaccini Covid e Antenne 5G

di Veronica Baker
Il 5G insieme al grafene causerà un vero e proprio massacro tra i “vaccinati”.
Gli effetti magnetici nelle vittime “vaccinate” diventano sempre più pronunciati ad ogni dose. Ed ormai non vengono più risparmiati dagli effetti nocivi di qualsiasi radiazione elettromagnetica. Il che è del tutto logico, dato che i loro corpi assorbono sempre più grafene.
Fra le altre cose, il corpo umano produce naturalmente elettricità, che a sua volta alimenta le particelle di grafene dissipate in tutto il corpo di coloro che sono stati “inoculati”. E sappiamo benissimo ormai come queste particelle diventeranno una sorta di antenne pronta a trasmettere e ricevere onde a bassa ed alta frequenza…

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Stanno installando Videocamere ed Antenne 5G di notte?

di Riccardo Rocchesso
Un articolo dello scorso marzo che denuncia come già da allora si stesse provvedendo all’installazione delle nuove antenne 5G, mentre la popolazione veniva chiusa in casa e “distratta” da una fantomatica “pandemia”.
Molte le segnalazioni, le antenne 5G non si fermano davanti alla Pandemia, anzi. Mentre le città si fermano per il Coronavirus, di notte spuntano nuove antenne. Ma anche videocamere. E molti cittadini se ne sono accorti.
Molteplici le foto e video su YouTube che mostrano come ci si stia adoperando in maniera forsennata, all’installazione di queste antenne e complementi vari, molto probabilmente utili al segnale 5G. E non solo di giorno… sembrerebbe anche di notte…

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5G imposto ai cittadini: Di Maio firma il decreto

di Antonello Boassa
La pianificazione locale del 5G sarà gestita direttamente dal gestore e imposta ai cittadini, e i sindaci non potranno opporsi.
Con un emendamento (pratica assai diffusa dall’esecutivo in Italia per far passare umma umma provvedimenti legislativi antidemocratici e antipopolari) al decreto “Semplificazione”, incubato da Calenda e firmato ora da Di Maio, noto in passato per le sue battaglie anti 5G (quando animato dal Grillo non era ancora al governo) verrà imposta ai sindaci e quindi ai cittadini la pianificazione locale del 5G direttamente dal gestore. Nulla potrà fare il sindaco, se non intervenire sul piano estetico, come osserva con pesante ironia la sindaca Domenica Spinelli, al convegno organizzato da Sara Cunial nella Camera dei deputati, sulla nuova tecnologia 5G…

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Colao è tutt’ora Direttore di “Verizon”, il più grande Colosso mondiale del 5G

di Maurizio Martucci
“Colao – Verizon”: un conflitto d’interessi enorme!
Chissà perché, ma alla voce Vittorio Colao sul profilo biografico su Wikipedia, di questo non trascurabile incarico non c’è menzione. Nemmeno è nei pronunciamenti registrati sulle dichiarazioni di voto del “Cura Italia” alla Camera, o nei testi delle interrogazioni al Senato, in cui i parlamentari anti-sistema chiedono al Governo spiegazioni sui conflitti d’interessi in capo al capo della task force, per la gestione dell’emergenza Covid 19…

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Luc Montagnier (Premio Nobel): “5G può darsi abbia contribuito al Covid19″

Per il Premio Nobel Luc Montagnier, quella che troppo sbrigativamente viene archiviata come una bufala, dovrebbe invece essere oggetto di studio e approfondimento.
Medico di fama mondiale, biologo, virologo, premio Nobel per la medicina nel 2008, professore presso l’Istituto Pasteur di Parigi, Luc Montagnier è stato ospite in TV negli studi del canale di all news transalpino CNews.
Alle domande dei giornalisti, per spiegare genesi e diffusione della pandemia di Covid-19, riferendosi al sincronico lancio del 5G in Cina, Montagnier ha detto: “Penso che viviamo in un ambiente molto diverso da quello dei nostri antenati. Ci piacciono molto le onde, comunichiamo con le onde elettromagnetiche. Ma ci sono dei progetti importanti che faranno sì che saremo sempre più circondati dalle onde. Lo ripeto: è un argomento da studiare. Si è detto che la città di Wuhan era molto avanti nell’implementazione di antenne 5G. 10.000 antenne sono in quest’area. Può darsi abbiano contribuito al potere patogeno del virus.”

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Subdolo 5G: infame Strage di Alberi in tutte le città italiane

di Massimo Mazzucco
Da quando ho iniziato a interessarmi del 5G, ho scoperto che vi sono non uno, ma due aspetti preoccupanti, di questa nuova tecnologia.
Il primo è quello che riguarda la salute: mentre si sta procedendo con grande fretta alla commercializzazione della nuova “Rete dei miracoli”, infatti, nessun serio studio scientifico è stato fatto sulle conseguenze che potrebbe comportare quest’irradiazione, ormai onnipresente, sugli esseri umani.
Fra poco ci troveremo letteralmente sommersi da un mare di microonde, con antenne piazzate ogni 500 metri nelle grandi città, e magari solo fra dieci o vent’anni potremo sapere quali saranno state le reali conseguenze sulla nostra salute. Ma di questo argomento ci occuperemo un’altra volta. Nel frattempo, vorrei portare alla vostra attenzione un secondo problema, che non è da meno: riguarda la distruzione selvaggia e sistematica dei nostri alberi. A quanto pare, infatti, gli alberi – soprattutto quelli più alti – impediscono una buona irradiazione del segnale 5G. E quindi li stanno togliendo di mezzo, in tutta Italia, con delle giustificazioni decisamente ridicole. Un paio di mesi fa mi ero accorto che, dalle mie parti, avevano tagliato in modo abominevole dei bellissimi viali alberati, e ho cominciato a chiedere in giro quale fosse il motivo. Ma nessuno mi sapeva dare una risposta, al punto che ho iniziato a sospettare che ci fosse di mezzo il 5G…

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