Perché gli Stati della NATO stanno commettendo un Suicidio Energetico?

di F. William Engdahl
C’è un grande paradosso nella postura militare sempre più aggressiva degli Stati Uniti e della NATO verso la Russia e la Cina, se confrontata con le politiche economiche nazionali chiaramente suicide dell’Agenda Verde degli Stati Uniti e degli stati dell’UE e della NATO.
Una sorprendente trasformazione delle economie dei paesi industriali più avanzati del mondo è in corso e sta guadagnando slancio. Il cuore di questa trasformazione è l’energia, e l’assurda richiesta di energia a “zero carbonio” entro il 2050 o prima. Eliminare il carbonio dall’industria energetica non è possibile ora, né forse mai. Ma se viene perseguito, significherà fare a pezzi le economie più produttive del mondo. Senza una valida base energetica a livello industriale i paesi della NATO declineranno anche dal punto di vista militare. Non possiamo parlare di energia “rinnovabile” per il solare, l’eolico e l’accumulo di batterie. Dobbiamo piuttosto parlare di energia inaffidabile. Questa è una delle più colossali delusioni scientifiche della storia.
Il 31 dicembre, il nuovo governo di coalizione tedesco ha chiuso definitivamente tre delle sei centrali nucleari rimanenti. Lo hanno fatto in un momento in cui le forniture di gas naturale erano estremamente basse alla vigilia di un inverno difficile, e qualsiasi fronte freddo grave potrebbe portare a interruzioni di corrente. A causa del rifiuto della Germania di permettere l’importazione di un secondo gasdotto russo, Nord Stream 2, la Germania sta affrontando un aumento del 500% del prezzo spot dell’elettricità rispetto al gennaio 2021…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Giappone: dalle onde del mare 10 volte l’energia di una centrale nucleare

di Francesca Mancuso
Produrre energia pulita sfruttando le onde del mare. Un’idea non del tutto nuova, ma in Giappone è realtà e promette di produrre 10 volte più energia rispetto a quella del nucleare. Energia pulita e sicura.
Un’idea nata nel 2012, grazie agli scienziati dell’Okinawa Institute of Science and Technology Graduate University (OIST) in Giappone, col un progetto intitolato “Sea Horse”. L’obiettivo? Sfruttare l’energia della corrente oceanica “Kuroshio”. Quest’ultima è la seconda corrente oceanica più grande del mondo, dopo quella circumpolare antartica. Nasce nell’Oceano Pacifico al largo delle coste di Taiwan e si sposta verso il Giappone, dove si unisce alla corrente del Pacifico settentrionale. Il suo soprannome è “corrente nera”, traduzione letterale di kuroshio, per via del colore intenso e scuro delle sue acque.
Nel tratto di costa giapponese lambito da questa corrente, gli scienziati giapponesi puntano a produrre energia pulita, grazie a queste turbine sommerse ancorate al fondo del mare, attraverso dei cavi di ormeggio. Le turbine sono in grado di convertire l’energia cinetica delle correnti naturali di Kuroshio in elettricità, poi trasmessa a terra attraverso cavi sottomarini…

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Da 50 anni la Basilicata custodisce le scorie nucleari americane che nessuno vuole

8.246 chilometri separano Elk River, in Minnesota, e Rotondella, in Basilicata. Tra le due città esiste però un legame quasi impossibile da sciogliere, sancito da un ‘tesoro’ maledetto: 84 barre da 1.672 chili di combustibile radioattivo, che da quasi cinquant’anni sono al centro di una contesa che coinvolge Italia e Stati Uniti.
Tra reciproche scaramucce, preoccupazioni e polemiche, una vera soluzione non è mai stata trovata. Adesso però, giurano i diretti interessati, siamo vicini a mettere la parola fine a una vicenda che esemplifica il rapporto travagliato tra gli italiani e le scorie nucleari.
Ci troviamo a Rotondella, un comune di 2.700 abitanti nella provincia di Matera. Noto come il “balcone dello Ionio” per la posizione invidiabile da cui si gode della vista di tutta la costa ionica, questo borgo è salito agli onori delle cronache per un motivo meno invidiabile: la presenza di materiale nucleare unico al mondo, barre di combustibile irraggiato uranio-torio, stoccate all’interno dell’impianto ITREC (acronimo di Impianto di Trattamento e Rifabbricazione Elementi di Combustibile) di Trisaia, da quasi mezzo secolo…

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La verità su Fukushima in un documentario censurato in tutto l’occidente!

Disastro Fukushima

La vicenda di Fukushima, ce la ricordiamo tutti. Arrivò, peraltro, in un momento in cui in Italia era in corso una massiccia operazione di propaganda, per sdoganare il nucleare anche in Italia.
Ebbene, sin dall’inizio la Tepco, gestore dell’impianto nucleare di Fukushima Daiichi, disse bugie al governo giapponese e al mondo, per nascondere la reale entità del disastro, e la reale gravità dello stesso emerse solo in seguito. E anche i mass media occidentali censurarono e limitarono le notizie, perché dire la verità avrebbe provocato una fuga di massa dal nucleare.
Le notizie trapelavano, ma venivano relegate a bufala
Tuttavia, giornalisti indipendenti e blogger, documentavano nel web una realtà diversa da quella raccontata dai media, sia in Giappone, dove i cittadini persero totalmente la fiducia nel governo, che in Europa e nel mondo, in particolare nei paesi sotto l’ala americana. Anche se poi le notizie vere, spesso venivano relegate a “bufale”, come spesso accade quando si vuole denigrare una questione scomoda…

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Fukushima a 5 anni dal disastro

Fukushima disastro

di Paolo Di Sia
L’11 marzo 2011 a Fukushima uno dei più forti terremoti registrati in Giappone ha portato a conseguenze impensabili.
A seguito del terremoto si è creato uno tsunami, una doppia forza scatenante che ha portato ad effetti devastanti: un grave incidente nucleare presso l’impianto di Fukushima Daiichi, la morte di oltre 15.000 persone e la distruzione di gran parte delle infrastrutture e delle abitazioni.
Quanto accaduto ha avuto ampie conseguenze per le politiche giapponesi ed energetiche internazionali, l’ambiente, l’opinione pubblica in materia di energia nucleare e la stessa gestione delle catastrofi. Le vibrazioni del terremoto hanno causato l’arresto automatico di 11 centrali elettriche in tutto il paese, tra cui tre reattori della centrale nucleare di Fukushima Daiichi. Lo tsunami che ha colpito la costa circa 50 minuti più tardi ha causato una catena senza precedenti di eventi devastanti negli impianti della centrale. I generatori diesel di emergenza che avrebbero dovuto sostituire gli impianti elettrici danneggiati sono stati allagati e si sono fermati interrompendo il raffreddamento; così tre dei noccioli dei reattori dell’impianto hanno iniziato a fondere e il materiale radioattivo è stato rilasciato nell’ambiente in seguito anche ad alcune esplosioni…

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