USA: votata mozione per limitare i poteri di Trump sulla guerra

La decisione del Congresso, arriva ad una settimana dal raid aereo che ha portato all’uccisione del generale iraniano Qasem Soleimani.
Con 224 voti a favore e 194 contrari, nella seduta di ieri della Camera dei rappresentanti del Congresso degli Stati Uniti, è stata votata una mozione che di fatto pone importanti limitazioni al presidente Donald Trump in ambito militare, restringendo il suo campo di azione sugli atti che potrebbero trascinare gli Stati Uniti verso una nuova guerra.
Tale risoluzione risulta essere non vincolante e pertanto non potrà essere soggetta a veto da parte del numero uno della Casa Bianca. Ad accelerare i tempi dei lavori del Congresso sulla misura, sono stati i recenti avvenimenti che hanno portato al raid statunitense a Baghdad, nel corso del quale ha perso la vita il generale iraniano Qasem Soleimani…

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Baghdad, raid Usa: ucciso il generale iraniano Soleimani

L’ordine è partito direttamente da Trump. La guida suprema iraniana Khamenei annuncia: “Terribile vendetta”.
Baghdad, 3 gennaio 2020: Gli Stati Uniti hanno attaccato durante la notte l’aeroporto di Baghdad uccidendo il generale iraniano Qassem Soleimani, una delle figure chiave della strategia iraniana in Medio Oriente, e almeno altre sette persone. L’ordine di uccidere Soleimani è partito dal presidente Trump, afferma il Pentagono, sottolineando che il raid punta a essere un deterrente per futuri piani di attacco iraniani. “Una dura vendetta attende i criminali, le cui mani nefaste si sono insanguinate con il sangue di Soleimani”, ha detto la guida suprema iraniana Ali Khamenei. Soleimani era appena arrivato con un volo dalla Siria ed era stato scortato all’uscita, quando l’auto su cui era a bordo è stata centrata da un missile lanciato durante un raid aereo che ha visto impiegati anche droni…

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