“Men in black” (M.I.B.): chi sono gli “Uomini in Nero”?

Alcuni ricercatori sono convinti che gli “Uomini in Nero” siano extraterrestri, che interverrebbero per proibire la denuncia di fatti orribili, perpetrati in combutta col Governo.
Essi rapirebbero individui per esperimenti sulla razza umana di inaudita ferocia. Roberto Pinotti (noto ufologo), sul n. 211 del “Giornale dei Misteri”, riporta la teoria di John Lear, che ha effettuato delle missioni per conto della CIA e che, tra l’altro, è figlio di William P. Lear, ex candidato al Senato per lo Stato del Nevada. Spiega Pinotti che, secondo la teoria di John Lear, gli extraterrestri effettuerebbero, sui soggetti rapiti, tutta una serie di esperimenti:
– II controllo biologico del soggetto rapito, tramite l’inserimento di un dispositivo di 3 millimetri attraverso la cavità nasale nel cervello…
– Imprimere suggestioni post-ipnotiche per realizzare una specifica, forse anche eccessiva attività, per un periodo di tempo che va dai 2 ai 15 anni seguenti. Le migliori menti scientifiche non sono state in grado di determinare la natura di tale attività.
– Uccidere alcuni soggetti per utilizzare i corpi come fonte di materiale biologico, specificatamente cibo.
– Uccidere alcuni individui che, per i “Grigi” (razza aliena molto avanzata denominata EBE cioè Entità Biologiche Extraterrestri e detti Grigi per il colore della loro pelle) rappresentano una minaccia al proseguimento della loro attività.
– Effettuare esperimenti di ingegneria genetica.
– Fecondare femmine umane ed abbreviarne la gravidanza per assicurarsi le creature nate dall’incrocio delle 2 razze…

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Scienziato russo: nel 2031, l’incontro ravvicinato con gli Extraterrestri

Ultimamente, studiosi di vario livello, hanno riportato in primo piano la ricerca di forme di vita extraterrestre.
A questa lista di persone, si aggiungono le dichiarazioni dello scienziato russo, Andrei Finkelstein, secondo il quale: “nel 2031 scatterà l’incontro con forme di vita extraterrestre. C’è la vita su altri pianeti, e sicuramente in forme simili alla nostra”. 
Secondo l’eminente scienziato russo Andrei Finkelstein, nel 2031 ci sarà l’incontro con forme di vita extraterrestre. Secondo Finkelstein, il 10% dei pianeti che circolano nei sistemi solari della galassia, ha condizioni similari alla nostra Terra, cosa che renderebbe la possibilità di forme di vita su questi pianeti piuttosto sicura.
Ma non solo: lo studioso si è anche spinto a dire che i nostri cugini dello spazio avrebbero perfino una forma fisica simile alla nostra, con due braccia, due gambe e una testa. Bontà sua, il professore ha poi aggiunto che però è possibile che gli alieni abbiano la pelle di un colore differente, proprio come succede sulla Terra…

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Russia: i cosmonauti della Salyut 7 videro gli “Angeli” nello spazio

di Massimo Fratini
Un documento top secret venuto da poco alla luce, svela l’icontro avvenuto nel luglio del 1984, tra l’equipaggio dei cosmonauti russi della Stazione Spaziale “Salyut 7” e alcuni esseri angelici, dall’aspetto umanoide.
La fatica e lo stress di essere soli nello spazio per lunghi periodi di tempo, potrebbe essere un buon motivo per avere delle allucinazioni, ma i cosmonauti russi a bordo della “Salyut 7”, videro tutti, realmente, qualcosa di misterioso, di stupendo che non dimenticheranno mai nella loro vita.
Questa storia è a dir poco strabiliante!! Era il 12 luglio del 1984, i cosmonauti russi si trovavano a bordo della stazione spaziale “Salyut Soviet 7”, ed erano nello spazio da 155 giorni. Quel giorno il gruppo vide delle strane luci e la comparsa di misteriosi esseri.
Secondo il comandante Oleg Atkov e i cosmonauti Vladimir Soloviev e Leonid Kizim, la stazione spaziale era stata completamente immersa in una luce potente e nello stesso tempo affascinante, un colore arancione intenso mai visto prima. Questa luce sembrava entrare da fuori la stazione spaziale e si poteva distinguere un effetto come di… “sanguinamento” attraverso una parete assolutamente opaca…

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USA: Bettina Rodriguez Aguilera, la candidata al Parlamento USA che sostiene di essere stata rapita dagli alieni

di Beatrice Raso
Bettina Rodriguez Aguilera sostiene di essere stata presa a bordo di una nave spaziale da bambina, da extraterrestri biondi che somigliavano alla statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro.
La candidata al Parlamento americano, Bettina Rodriguez Aguilera, ha una lunga lista di successi che sostengono la sua campagna in Florida, ma probabilmente è meglio nota per la sua affermazione di essere stata rapita dagli alieni da bambina. Rodriguez Aguilera è in corsa per il seggio dell’area di Miami, lasciato vuoto dalla repubblicana Ileana Ros-Lehtinen.
In un’intervista al Miami Herald, Rodriguez Aguilera ha spiegato che il racconto del suo rapimento da parte degli alieni non la definisce: “Non ha niente a che fare con quello che ho fatto. È successo quando avevo 7 annni “

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Alieni Nordici: il rapimento di Miriam Delicado

 di Magda Pervy
Gli alieni sono già entrati in contatto con la razza umana? Sì secondo Miriam Delicado, canadese, classe 1966, che da anni sostiene di essere stata “rapita” da alcuni extraterrestri alti, biondi, con grandi occhi azzurri e dall’apparenza angelica, nel 1988.
L’episodio sarebbe avvenuto mentre percorreva un’autostrada della British Columbia del nord, in macchina con altri tre amici, dopo che per alcune ore strane luci avevano seguito l’auto. Lei stessa avrebbe poi convinto gli amici a fermare la macchina, convinta che quelle luci stessero cercando proprio lei.
Gli alieni Nordici avrebbero poi portato Miriam, “spaventata ma non terrorizzata“, all’interno di un’astronave e le avrebbero consegnato un piccolo oggetto rettangolare di color grigio-argento con alcuni simboli incisi. Dopodiché le avrebbero comunicato telepaticamente un messaggio…

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