Camminare fa vivere meglio e allunga la vita

di Silvia Morciano
Camminare di buon passo per mezz’ora al giorno, può davvero migliorare la nostra qualità di vita!
Spesso i ritmi frenetici della vita moderna possono spingerci a usare l’automobile più del necessario; oppure a trascorrere gran parte della giornata seduti davanti a un computer e a consultare documenti.
Se ci si riconosce in questo profilo di persona sedentaria e che passa molte ore chiusa in ufficio, conviene fare un piccolo cambiamento nella propria vita. Si tratta di una piccola cosa: camminare di buon passo per mezz’ora al giorno. Questa piccola passeggiata quotidiana, infatti, può davvero migliorare la nostra qualità di vita!…

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In realtà… non c’è mai stato un momento migliore per vivere sulla Terra!

di Andrea Legni
Siamo portati a credere che le cose stiano andando a rotoli. Non solo in Italia, ma in tutto il mondo, almeno nella sua parte occidentale, l’insoddisfazione è palpabile e crescente.
Un recente sondaggio svolto in alcuni grandi Paesi ha posto una domanda molto semplice: “Credete che il mondo stia complessivamente migliorando o peggiorando?” In Svezia solo il 10% degli intervistati ha risposto che stava migliorando, negli Usa il 6%, in Germania addirittura il 4%. Oltre nove persone su dieci credono di vivere in un pianeta che ad ogni alba sta un po’ peggio rispetto al giorno prima. Eppure non è affatto così. Se ci si basa sui dati, ovvero su tutti gli indicatori di benessere, non solo materiale, si scopre che il mondo ha fatto passi in avanti giganteschi negli ultimi 200 anni, ed anche negli anni della crisi, ovvero dal 2008 ad oggi, questa tendenza non si è fermata.
Non ci credete? A dimostrarlo è stato un economista di Oxford, Max Roser, che ha condotto una lunga ricerca storico-economica, confrontando una gran mole di dati e statistiche per verificare come se la passa il mondo in sei ambiti chiave: povertà, alfabetizzazione, salute, libertà, popolazione ed educazione. I risultati, paragonati al pessimismo devastante che attanaglia la nostra generazione, sono a dir poco sconvolgenti e permettono, senza ombra di dubbio, di poter affermare che non c’è mai stato un momento migliore per vivere sul pianeta Terra…

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I Benefici psicofisici del Camminare

di Fabiana Latella
Sappiamo che camminare previene l’insorgenza di molte malattie. Con una media di 15.000 passi al giorno (quelli consigliati dall’Associazione Mondiale della Sanità) possimo evitare di incappare in problemi cardiovascolari (riducendo le probabilità di infarto), diabete di tipo 2 e problematiche legate al sovrappeso.
Anche i benefici psicologici di questa pratica sono tanti e con essa si può raggiungere il giusto equilibrio psicofisico. Camminare è un’attività semplice, rilassante, naturale e poco sfruttata. Nella società occidentale, purtroppo, le abitudini sono radicalmente cambiate e si sono imposti nuovi costumi, soprattutto riguardanti gli stili di vita.
Spostamenti: Oggi preferiamo le scale mobili a quelle normali, l’ascensore per fare uno o due piani, i rulli che negli aeroporti ci trasportano comodamente fino alla sala d’attesa del nostro volo. Abbiamo perso il sano piacere di camminare e di fare le scale.
Lavoro: Per non parlare dei lavori d’ufficio e di tutti quelli che comprendono l’uso del computer. Siamo abituati a stare seduti per oltre 8 ore al giorno, alzandoci solo per andare in bagno o per una pausa caffè di 5 minuti…

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