Tempesta di Fuoco Finanziario

di Gianmarco Landi

Oltre alla californiana “Silicon Valley Bank”, anche la newyorchese “Signature Bank” è stata chiusa dalla FED, perché sono saltati in aria gli equilibri dei conti.

Si tratta di due lampi, a cui seguiranno due tuoni e a cui seguirà una tempesta di fuoco che metterà a rogo i leader occidentali.

Tutti i depositanti delle due banche saranno interamente protetti, infatti Powell (Governatore della FED) e Yellen (Segretario del Tesoro USA) hanno annunciato una nuova linea di credito FED fino a 25 miliardi di dollari dall’ESF, in modo da garantire i depositi bancari delle due piccole banche. Gli azionisti e i detentori di obbligazioni di debito della Silicon Valley e della Signature non saranno protetti e vedranno azzerati i loro valori patrimoniali.

Come ho sempre detto da due anni a questa parte, le proporzioni del crack del sistema finanziario occidentale saranno storiche e colossali. L’unico modo per uscirne, se fossimo stati in altre epoche, sarebbe stato quello di una guerra mondiale che non avrebbe fatto capire nulla a nessuno, ammantando le città di sangue e menzogne ‘provvidenzialmente’ giustificative il Reset finanziario. Questo avrebbero voluto fare quelli del WEF, un Great Reset attraverso cui sarebbe stato tolto ai piccoli tutto per darlo alla minuscola élite responsabile del disastro annunciato.

In FED fino ai ieri si preoccupavano della diversità dei consigli di amministrazione e di non alzare troppo i tassi, mentre la Yellen volava in Ucraina, non si capisce a fare cosa: poveri loro… I 25 miliardi creati dalla FED per mettere una toppa ai correntisti di queste due banche medio piccole, che comunque faranno affondare moltissime aziende strategiche del settore “Allarme Climatico” e quindi vicine ai Democratici, non possono arginare la valanga presto scatenata dalle implosioni delle criticità di un sistema finanziario globale disarticolato concettualmente da decenni.

Il pericolo che scoppi in America una corsa agli sportelli per reclamare 18 Trillions di ‘soldi’ propri che non ci sono, cioè non 25 miliardi che corrispondono alla inezia dei depositi delle due piccole banche appena saltate in aria, ma 18 mila miliardi di dollari di depositi degli americani, è secondo me una conseguenza inevitabile.

La scorsa settimana, su Twitter e Facebook, migliaia di americani imprecavano perché non si ritrovavano più i soldi messi da loro alla “Wells Fargo”, la quarta banca americana, enne volte più grande della Silicon Valley Bank. L’Amministrazione Biden, tutti i politici a lui collegati nel Mondo, l’UE, le multinazionali di quel pugno di fondi di investimento che è dietro al WEF e finanche le banche centrali finiranno nelle catacombe.

La soluzione sarà quella di far nascere un nuovo sistema finanziario estraneo a quello esistente, ed in effetti vedrete che sarà proprio quello che succederà.

“Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare le scienze e porre i semi della nuova cultura che fiorirà, inattesa, improvvisa, proprio quando il potere si illuderà di avere vinto. Il cambiamento arriverà inatteso quando i potenti saranno convinti di aver vinto.” Giordano Bruno

Articolo di Gianmarco Landi

Fonte: https://scenarieconomici.it/tempesta-di-fuoco-finanziario/

Un commento

  1. Mh, se ne uscirà quando l’umanità cesserà di essere quello che è ora … Non sono bastati 4000 anni… Attendiamo pazienti… Mica tanto

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