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Stoltenberg ha parlato: Ora attenti a Capire Chi Vuole veramente la Guerra

di Diego Fusaro
È una tesi che viene ribadita ad infinitum già da tempo e che tuttavia, in questa particolare circostanza nella quale ci troviamo, assume una sfumatura e un peso realmente dirimenti.
Stoltenberg, segretario generale della NATO, lo ha ribadito proprio in questi giorni: l’Ucraina, egli ha asserito solennemente, entrerà nella NATO. Che questa, per parte sua, sia già entrata da tempo nell’Ucraina, aggiungiamo noi, è al di là di ogni ragionevole dubbio.
Certo, non è una novità quella secondo cui gli Stati Uniti d’America e quel loro braccio armato che è la NATO desiderano da tempo far sì che l’Ucraina entri nell’organizzazione di Stoltenberg acciocché questa si spinga fino ai confini della Russia.
E tuttavia la tesi che un tempo era pura teoria sta divenendo, come usa dire, prassi proprio grazie a questa guerra che appartiene non all’Ucraina e alla Russia, ma al blocco euro atlantista che procede contro il blocco orientale, segnatamente la Russia in questo momento e in prospettiva, la Cina stessa…

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Mario Draghi: Dimissioni ad agosto e Segretario Generale della Nato

Mario Draghi abbandona la Nave per la Guerra. È stanco di restare a Palazzo Chigi ed è pronto ad abbandonare il governo in anticipo rispetto alla scadenza della legislatura. Ne è certo Maurizio Belpietro nel suo articolo apparso su La Verità
Nell’articolo si rivela che l’ex banchiere centrale “non vede l’ora di fuggire e di prendere il posto di Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato”. Il mandato del numero uno dell’Alleanza atlantica è scaduto e non è ancora stato sostituito soltanto a causa della guerra in Ucraina, che ha portato ad una proroga del suo incarico.
La voce che circola con insistenza è quella che dovrebbe essere un italiano ad occupare tale poltrona e la prassi vuole che sia un ex primo ministro ad essere scelto per l’incarico. E la proroga del mandato di Stoltenberg sembra proprio che derivi dalla voglia di Draghi di arrivare a dama, dovendo però “sbrigare” gli ultimi impegni da leader del governo italiano…

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