L’obbligo di vaccinarsi come Dispotismo terapeutico

di Vincenzo Vitale
Giunge notizia che il sindaco di un paesino, Bagno di Romagna, prende in esame la possibilità di licenziare alcuni operatori sanitari dipendenti del Comune che hanno comunicato che non intendono vaccinarsi.
Si impongono alcune osservazioni. La prima: stupisce come un sindaco di sinistra adotti una linea di tale rigore nei confronti dei lavoratori, i quali invece – secondo il credo della sua ideologia di appartenenza – dovrebbero essere destinatari di una speciale tutela e considerazione. Ciò significa che sulla ideologia e sul credo politico prevale in ogni caso il politicamente corretto, quello che oggi sta alla base di questo nuovo assai diffuso dispotismo terapeutico.
La seconda osservazione: imporre il vaccino ai dipendenti che non vogliono vaccinarsi…

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