Lo Scandalo Pfizer-UE: Ursula von der Leyen ha Guadagnato 760 Milioni di Dollari dai Vaccini?

di Cesare Sacchetti
Questa è una storia di quelle che non è stata raccontata dai media mainstream. Non è stata raccontata fino in fondo perché i suoi risvolti sono troppo ingombranti e scomodi per i suoi protagonisti.
Il giornalista rumeno, Adrian Onciu, ha condotto un’inchiesta sulla genesi di questa trattativa e il sito sul quale l’ha pubblicata, Mediafax, non ha tardato a farla rimuovere.
Evidentemente le conclusioni sono troppo scomode per il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per il colosso farmaceutico americano presieduto da Albert Bourla, e per tutti gli altri membri della Commissione che avrebbero taciuto su quello che appare come un enorme scandalo che vedrebbe la von der Leyen invischiata in un macroscopico conflitto di interessi…

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Lupi, Pony e Misteri…

di Augusto Sinagra
C’era una Signora tedesca che aveva un pony. Un lupo affamato uccise il pony. La Polizia indagò per tre mesi e alla fine individuò il lupo.
Non si sa che fine ha fatto il lupo. Si sa però che la Signora tedesca ha sollecitato l’Unione europea a ridurre la protezione ai lupi in quanto specie protetta. Questo significa che si potrà sparare ai lupi in libertà.
La vicenda mostra il livello morale del personaggio e l’abuso di potere da parte sua e da parte della Polizia che ha indagato sul “ponycidio” ad opera del lupo! Chi non ama gli animali, a parte il pony personale, non ha niente di umano.
Sempre la stessa Signora è comparsa allegra e festante alla Scala di Milano. Non credo che fosse interessata all’opera lirica…

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Ursula von der Leyen: Simbolo della Rovina della Classe Dominante Occidentale

di Mohsen Abdelmoumen
L’isteria dei leader europei e della stampa occidentale agli ordini del padrone USA non conosce limiti dal 24 febbraio, data in cui la Federazione Russa ha iniziato la sua operazione speciale in Ucraina.
Ogni giorno porta la sua quota di dichiarazioni radicali da parte di funzionari occidentali che suggeriscono che questi hanno perso ogni lucidità e discernimento. A capo di questa rabbiosa mafia non è altro che la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, paracadutata dalla Merkel a capo della Commissione per sfuggire ai problemi che non sarebbero mancati a seguito dei numerosi conflitti di interesse e delle manipolazioni che hanno contaminato la sua permanenza presso il Ministero della Difesa tedesco.
In effetti, la Von der Leyen tendeva a coinvolgere la sua famiglia nella sua carriera politica e a coinvolgere i suoi parenti nella realizzazione di contratti con lauti guadagni…

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