Il fisico Zichichi: “l’esistenza della scienza prova che siamo figli di una logica rigorosa, non del caos”

A lungo diversi esponenti del mondo anticlericale hanno messo in dubbio la sua autorità scientifica, per aver più volte affermato di credere in Dio grazie alla scienza.
Tuttavia, ancora oggi, Zichichi risulta avere un H-index (indice di impatto sul mondo scientifico) pari a 62, come Stephen Hawking (62) e ben superiore, ad esempio, a Carlo Rovelli (52) e al premio Nobel Sheldon Lee Glashow (52).
“Le scoperte scientifiche sono la prova che non siamo figli del caos, ma di una logica rigorosa. Se c’è una Logica ci deve essere un Autore”, ha scritto Zichichi, professore emerito di Fisica all’Università di Bologna, vincitore del Premio Fermi ed ex presidente dell’European Physical Society (EPS) e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare…

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Dio esiste?

Vi sono molti credenti (Cristiani, Mussulmani, Ebrei, ecc.) i quali credono che Dio esista solo perché l’hanno letto in qualche libro cosiddetto “sacro” o perché glielo hanno insegnato sin da quando erano bambini. Così loro non hanno dubbi che la Bibbia (o il Corano, ecc.) sia indiscutibilmente “la parola di Dio”, e che quindi il dio lì descritto, con tutte le sue contraddizioni e le sue assurdità debba esistere realmente. Dall’altro lato, vi sono poi una minoranza di atei, i quali, al contrario, sono assolutamente certi che Dio non esista.
Alcuni di questi si spingono addirittura a pretendere di dimostrare l’inesistenza di Dio con argomenti pseudoscientifici o pseudologici, sostenendo che date le incoerenze dei testi cd. “sacri”, allora nessun dio possa esistere (come se l’unico dio possibile sia appunto quello antropomorfo descritto in tali testi), oppure che dato che la scienza permette di misurare le cose materiali, allora debba necessariamente poter misurare anche il Creatore, ma non si rendono neanche conto dell’erroneità di base dei loro ragionamenti. Almeno gli agnostici, cioè coloro che dicono: “Non diciamo nulla, perchè non possiamo saperlo” fanno una figura decisamente migliore…

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La lesbica anti-gay Camille Paglia e il coraggio della libertà

Camille Paglia

Camille Paglia è una delle più originali pensatrici del nostro tempo. Americana di origini italiane, rappresenta una delle intelligenze più libere, contraddittorie e dissacranti della cultura contemporanea.
Femminista
È femminista ma disprezza il femminismo contemporaneo che definisce “malato, indiscriminato e nevrotico” e lo rincorre con spietata ironia: “lasciare il sesso alle femministe è come andare in vacanza lasciando il tuo cane ad un impagliatore”.
Ammira le donne emancipate degli anni ’20 e ’30 del ‘900 “perché non attaccavano gli uomini, non li insultavano, non li ritenevano la fonte di tutti i loro problemi, mentre al giorno d’oggi le femministe incolpano gli uomini di tutto”.
Di sinistra
Camille Paglia è di sinistra, ma riconosce che…

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