Cina: “Riconoscimento facciale” obbligatorio per acquistare un cellulare

Riconoscimento facciale obbligatorio per chiunque registri un nuovo contratto di telefonia mobile, è il nuovo regolamento, annunciato a settembre 2019, con il quale il governo cinese afferma di voler “proteggere i diritti e gli interessi legittimi dei cittadini nel cyberspazio”.
Ma in realtà, l’intento è quello di verificare e “schedare” le centinaia di milioni di utenti che in Cina utilizzano internet proprio attraverso il cellulare. Quando si registrano nuovi contratti di telefonia mobile le persone sono già tenute a mostrare la propria carta di identità nazionale (come richiesto in molti paesi) e a farsi fotografare. Ma ora avranno anche i loro volti scansionati per verificare che ci sia una vera corrispondenza con i dati forniti…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

La Cina guarda già oltre il 5G… verso il 6G e 7G

di Federica Di Martino
Alcuni ingegneri cinesi sostengono che la diffusione della rete 5G non sarà in grado di coprire le profondità di mari e oceani. Invece la rete 6G promette di fare proprio la copertura subacquea.
Anche se ancora non è possibile trovare sul mercato telefoni 5G, in Cina già si parla di 6G. Su Xin, capo del gruppo di lavoro sulla tecnologia 5G al Ministero dell’Industria e dell’Information Technology cinese, rivela che la Cina ha iniziato a fare ricerca sul 6G già dal 2018. Il Paese è uno dei primi al mondo a farlo. Questo attesta il fatto che la Cina voglia imporsi sempre di più come leader nel settore tecnologico e delle grandi trasformazioni digitali. Lo sviluppo effettivo della rete 6G avverrà nel 2020, con applicazione nel 2030, ma intanto si iniziano a fare le prime ricerche proprio come sta avvenendo in Finlandia con il varo del programma 6genesis

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Il futuro distopico della Cina

di Carlo Peroni
Potremmo chiederci se è la Cina a essere come “Black Mirror” o se, invece, è la serie antologica di fantascienza distopica a ispirarsi al “Paese del Dragone”.
Ormai viviamo nel futuro, anche se noi occidentali abbiamo preferito trovare una fuga mentale in un’idea completamente distorta di passato e tradizione. In Cina, la tradizione non è d’intralcio a nessuno: il paese, come molti altri stati asiatici, è in fuga spedita verso il futuro.
Ma quale futuro? Senza gli intralci di privacy e diritti civili (tranquilli: sembra che anche qua da noi verranno presto superati) la Cina riesce a centralizzare qualsiasi decisione politica in modo efficiente. Senza doversi preoccupare di lacci e lacciuoli, dei pesi e dei contrappesi tipici delle obsolete democrazie liberali, lo Stato Centrale cinese può imporre le proprie decisioni ai suoi 1,4 miliardi di abitanti. È un bene? È un male? Sicuramente è qualcosa a cui dovremmo iniziare a pensare, perché il futuro del pianeta è nelle mani dei paesi asiatici e non più in quelle dei paesi occidentali…

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