Orban: “Stop alla dittatura UE. Smettano di dirci cosa fare!”

A Katowice, per rilevare dalla Polonia la presidenza del gruppo di Visegrad, il premier ungherese Viktor Orban torna a replicare alle critiche sulla controversa legge di Budapest che vieta la diffusione di contenuti omosessuali ai minori.
Orban all’Europa: “Inaccettabile che ci dicano come educare i nostri figli”. “Non possiamo accettare che altri paesi membri dell’Unione Europea ci dicano come educare i nostri figli”, ha detto Orban, in occasione della cerimonia che sancisce il via ai dodici mesi di presidenza ungherese del gruppo, di cui fanno parte anche Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca. “È assolutamente inaccettabile che dei paesi UE vogliano piegarci al loro volere. Dobbiamo porre un termine a questa dittatura“…

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Governo “giallo-verde”: al di là dei risultati concreti, è in atto un cambio di paradigma

di Massimiliano Greco
Quali sono i risultati ottenuti dal governo, durante le sue prime settimane di vita? A parte lo stop alle navi scafiste, e il “decreto dignità”, in apparenza poco. Ma in realtà ha conseguito quello che forse è il risultato più importante: ha imposto un cambio di paradigma.
Ha dimostrato l’inconsistenza di alcuni tabù, a cominciare da quello dell’accoglienza illimitata, per arrivare a quello dell’ineluttabilità del super-stato europeo a guida tedesca.
Il governo giallo-verde al momento ha concentrato la propria azione su alcuni temi chiave: immigrazione, lavoro, lotta al gioco d’azzardo, e welfare. I risultati, per ora, in apparenza sono limitati (gli immigrati arrivano lo stesso, anche se non portati dalle navi delle ONG) il “jobs act” viene fortemente ridimensionato ma non eliminato, il gioco d’azzardo viene limitato, ma non proibito del tutto, e in quanto al welfare ancora il “reddito di cittadinanza” è di là da venire.
Tuttavia, mentre le opposizioni accusano il governo, alternativamente, di essere nazista, liberista, totalitario, e razzista, Salvini da una parte, Di Maio dall’altra, le hanno costrette a inseguirli sul loro stesso terreno…

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