“Non sei Woke? Ti Cancelliamo”!

di Cristina Gauri

Cosa è “Cei”, il sistema di punteggio di Soros e BlackRock per ricattare le aziende.

Roma, 25 mag – Quella sfilza infinita di bandiere arcobaleno che ogni giugno di ogni santo anno infestano i loghi delle aziende del mondo occidentale, quegli improbabili testimonial trans e non binari che spuntano nelle campagne pubblicitarie delle più grosse multinazionali globali non sono messi lì per “sostenere la causa Lgbt”, “inclusione”, “dare visibilità agli oppressi arcobaleno”: sono da interpretare come una sorta di “pizzo ideologico” da tributare a lobby politiche finanziate da “soliti noti” (ci ritorneremo) per tenere alto un punteggio di “credito sociale” fondamentale per la tenuta o la distruzione degli affari di un’impresa.

Che cosa è il “Cei”, il Sistema di Punteggio Woke che valuta le Aziende Usa

Il punteggio in questione è il Corporate Equality Index – o Cei – che è supervisionato dalla “Human rights campaign”, il più grande gruppo di pressione politica Lgbt al mondo. Hrc, che ha ricevuto milioni dalla Open society foundation di George Soros tra gli altri, rende pubbliche pagelle “di virtù sociale” valutando le più grandi società usa tramite il Cei. Come? Assegnando o sottraendo punteggi a seconda di come le aziende aderiscono a ai “criteri di valutazione” emanati da Hrc.

Le aziende che raggiungono il punteggio massimo di 100 guadagnano l’ambito titolo di “Miglior ambiente lavorativo per l’uguaglianza Lgbtq”. Quindici tra le prime 20 società classificate da Fortune hanno ricevuto valutazioni del 100% l’anno scorso, secondo i dati HRC.

Stando all’ultimo rapporto, più di 840 aziende statunitensi hanno ottenuto punteggi Cei elevati. Il che significa che la stragrande maggioranza delle aziende americane vivono sotto il ricatto di questa lobby. L’Hrc, fondato nel 1980, ha avviato la procedura Cei nel 2002; dal 2022 è guidato da Kelley Robinson, tra gli organizzatori della campagna presidenziale del 2008 di Barack Obama.

I Cinque Punti di Valutazione

Sono cinque i principali criteri di valutazione stilati dall’Hrc, ciascuno con i propri cavillosi  sottoinsiemi. Le categorie principali sono: Tutela della forza lavoro, Benefici inclusivi, Sostenere una cultura inclusiva, Responsabilità sociale d’impresa e cittadinanza responsabile. Un’azienda può facilmente perdere punti Cei se non soddisfa la richiesta di Hrc di “integrazione dell’intersezionalità nello sviluppo professionale, formazione basata sulle competenze o di altro tipo” o se non utilizza un “programma di diversità dei fornitori con uno sforzo dimostrato per includere fornitori Lgbtq certificati”.

Ricatto a Tinte Arcobaleno

La pervasiva e tentacolare attività di HRC si esprime nell’invio, a scadenza annuale, di rappresentanti alle aziende ogni anno per illustrare il tipo di “migliorie woke” da attuare in azienda. Viene fornita alle varie società una lista di richieste che se non soddisfatte provocheranno l’abbassamento del punteggio Cei.

Lo stesso meccanismo Cei, a sua volta, fa parte del fiorente movimento di “investimenti etici” ESG (Environmental, Social and Corporate Governance), spinto dalle tre principali società di investimento del Paese (BlackRock, Vanguard e State Street Bank). I fondi ESG investono in società che si oppongono ai combustibili fossili e spingono per le quote razziali e di genere, rispetto al merito nelle assunzioni e nella selezione dei consigli di amministrazione. Le conseguenze sono facilmente intuibili: la maggior parte degli amministratori delegati Usa sono più preoccupati di compiacere gli azionisti che di irritare i conservatori.

Il Caso Mulvaney

Prendiamo l’eclatante caso di Dylan Mulvaney: 26 anni, ha effettuato la transizione da uomo a donna nel marzo 2021, guadagnando più di un milione di dollari da sponsorizzazioni, tra cui marchi di moda e bellezza come Ulta Beauty, Haus Labs e CeraVe, nonché Crest e InstaCart, più recentemente Bud Light e Nike.

“Possono Renderti la Vita Difficile”

I grandi gestori di fondi come BlackRock abbracciano questa ortodossia esercitando pressioni sui migliori team di gestione aziendale e sui consigli di amministrazione e determinano, in molti casi, la remunerazione e i bonus dei dirigenti, e chi viene rieletto o riconfermato nei consigli di amministrazione”, spiega l’imprenditore Vivek Ramaswamy, candidato alla presidenza come repubblicano e autore di Woke Inc.: Inside America’s Social Justice Scam. “Possono renderti le vita molto difficile se non rispetti i loro programmi”.

La Lettera-Ricatto di BlackRock

Per capire meglio di cosa parla Ramaswamy occorre tornare al 2018 e alla lettera del CEO di BlackRock, Larry Fink. Definito il “volto di ESG”, scrisse una lettera — che per toni ricattatori è rimasta negli annali — a tutti i Ceo americani intitolata A Sense of Purpose, promuovendo un “nuovo modello di governance” in in linea con i valori woke.

“La società richiede che le aziende, sia pubbliche che private, abbiano uno scopo sociale”, ha scritto Fink. “Per prosperare nel tempo, ogni azienda non deve solo fornire risultati finanziari, ma anche dimostrare di saper contribuire positivamente alla società” secondo la vulgata liberal progressista. Fink ha anche fatto sapere “che se un’azienda non si impegna con la comunità e non ha uno scopo” alla fine “perderà la possibilità di investire”.

Le società che osano ribellarsi vengono immediatamente penalizzate dal punteggio Cei. A volte il contraccolpo avviene sulle piccole cose: se un’azienda non ottiene un punteggio di 100 Cei, non sarà ammessa a una fiera del lavoro in un’università, o si vedrà ridotte le possibilità di acquistare spazi pubblicitari. Gli atenei tagliano i rapporti con aziende che non hanno punteggio 100 dipingendole ai futuri laureati come luoghi in cui regna il bigottismo. Se non ritenuta conforme, una società potrebbe essere cancellata dai portfolio di fondi indicizzati e fondi pensione. L’intero sistema di aziende Usa è quindi tenuto prigioniero da una gigantesca ragnatela estorsiva a tinte woke. La mafia arcobaleno.

Articolo di Cristina Gauri

Fonte: https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/non-sei-woke-ti-cancelliamo-cosa-e-cei-il-sistema-di-punteggio-di-soros-blackrock-263114/

CONSIGLI E RIMEDI NATURALI
Per rinforzare l'organismo e potenziare le difese immunitarie (al tempo del Corona...). Prefazione del Dott. Giuseppe Di Bella
di Marcello Pamio

Consigli e Rimedi Naturali

Per rinforzare l'organismo e potenziare le difese immunitarie (al tempo del Corona...). Prefazione del Dott. Giuseppe Di Bella

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Cosa possiamo fare di concreto per contribuire alla naturale efficienza del nostro Sistema Immunitario? Non è proprio l'indebolimento delle difese che predispone il terreno organico al contagio e alle epidemie?

Stranamente gli esperti del mainstream non si sono minimamente interessati a spiegare come potenziare l'immunità dell'uomo, e dall'altra a descriverci l'esistenza di molecole naturali potentissime nei confronti dei virus.

Tutti loro all'unisono e a comando si sono occupati esclusivamente del distanziamento sociale, dei gel tossici per le mani e delle ridicole mascherine, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

Oggigiorno purtroppo il pensiero unico infarcito di paura è totalmente direzionato verso la positività, il distanziamento, la mascherina, i tamponi e i vaccini.

Eppure la letteratura scientifica è piena zeppa di studi dedicati a fantastiche molecole come Quercitina, Resveratrolo, Lattoferrina, Alfa-LattoAlbumina, Lisozima, Zinco, Vitamina C, oli essenziali, ecc. estremamente efficaci nei confronti di virus come MERS, SARS e SARS-CoV-2.

Lo scopo del presente libro è proprio quello di colmare questa lacuna presentando al grande pubblico queste miracolose sostanze che la Natura ci dona da millenni, sia per la prevenzione che per la cura...

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Oggi moltissime persone trasudano paura non da ogni cellula, ma da ogni atomo.

C'è chi non esce più di casa se non per fare la spesa, e quando lo fa si barda come il ricercatore di un laboratorio di massima sicurezza. Tutto questo rasenta la follia.

Un'enorme responsabilità ricade sui media, che hanno veicolato per mesi soltanto notizie e immagini di morte e disperazione.

Impaurire le masse ha delle conseguenze molto pericolose, che si possono osservare in natura quando un gregge di pecore in preda al panico può essere trascinato in un burrone senza battere ciglio.

La questione Paura è talmente importante che le è stata dedicata tutta la seconda parte del libro.

A renderci vulnerabili ai virus, in particolare in tempi di epidemie, è la debolezza del nostro sistema immunitario.

Ben prima di parlare di vaccini o di medicine, dobbiamo e possiamo ricorrere a numerosi metodi e rimedi, integratori e prodotti diversi tutti strettamente naturali, che rafforzino le difese dell'organismo e blocchino sul nascere ogni attacco esterno.

Una persona che ha queste informazioni e sa come approcciarsi, sa anche come difendersi.

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