Parte da Trento la Sperimentazione Italiana dell’E-Wallet

Si procede verso la completa istituzionalizzazione della tecnocrazia.

Dopo il servizio del TGR dei primi di maggio, “Trento, l’intelligenza artificiale applicata alla sicurezza urbana”, e dopo la manifestazione di sabato 20 maggio, che ci ha visti andare in trasferta in città, Ansa trentino, in data 26 maggio, ci comunica dal Festival dell’Economia, l’ennesima e distopica novità: “Parte da Trento la sperimentazione italiana dell’E-Wallet”

“[…] il portafoglio digitale che consentirà a cittadini, residenti e imprese dell’Unione europea di certificare la propria identità in sicurezza accedendo ai servizi pubblici e privati in tutti gli Stati membri”.

L’agenda città intelligenti, le prigioni urbane del nuovo secolo, procede spedita e si intreccia con il progetto Identità digitale, sicuramente complementare.

Sperimentare a Trento le prime applicazioni del portafoglio elettronico europeo al fianco di realtà italiane di eccellenza […] conferma il valore della collaborazione tra istituzioni, territori, società pubbliche, centri di ricerca e aziende private“.

È questo in comune con il caso di Milano, dove segnaliamo la presenza nella grande “Alleanza Smart City” di A2A, IBM, Cisco, Accenture e tanti altri – uno dei passaggi più importanti e sottovalutati del fenomeno: la transizione formale da politiche territoriali democratiche (ora solo informalmente svuotate) verso il governo diretto delle corporation, dei centri di ricerca e dell’IA, nella completa istituzionalizzazione della tecnocrazia.

Fonte: https://t.me/consenso_disinformato

COLESTEROLO. AVETE ROTTO I GRASSI

di Marcello Pamio

Colesterolo. Avete rotto i grassi

di Marcello Pamio

Sul colesterolo è stato detto tutto il male possibile e immaginabile ma, se fosse vera la narrazione che ci hanno sempre raccontato, e cioè che i grassi saturi sono la causa principale delle patologie cardiovascolari, dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi avremmo dovuto assistere ad un calo drastico di tutte queste problematiche.

Ma la Vita insegna che non è andata proprio così, qualcosa non torna nella loro storytelling. Oggi, come ieri, la prima causa di morte nel mondo Occidentale è rappresentata proprio dalle malattie cardiovascolari: quindi, come la mettiamo?

In "Colesterolo", Marcello Pamio ci spiega come il colesterolo sia una sostanza fondamentale per il funzionamento del nostro organismo, soprattutto del nostro cervello che ne è ricco.

Inoltre, ci illustra come sfruttare le sue proprietà attraverso la dieta chetogenica, basata sui grassi buoni, e come praticare il digiuno intermittente. 

Fra queste pagine scopriremo persino gustose e salutari ricette per preparare prelibatezze che sono un toccasana per il nostro organismo.

Eliminando il colesterolo nella dieta avremmo dovuto notare un miglioramento, invece non solo non c'è stato alcun calo, ma le persone continuano a morire e più di prima. L'accanimento contro il colesterolo (distogliendo ad arte l'attenzione dal vero problema: i carboidrati, cioè gli zuccheri, che infiammano e degenerano i tessuti) andrebbe invece inquadrato all'interno di una "guerra" alla salute umana, in particolare a quella cerebrale e quindi cognitiva.

Il colesterolo quindi non è la causa principale delle malattie cardiovascolari ma, al contrario, ne è una protezione.

Questo libro ci aprirà gli occhi su una delle più grandi bugie della medicina ufficiale e ci darà gli strumenti per migliorare la nostra salute e il nostro benessere.

Non è un caso infatti che il cervello sia l'organo più grasso del corpo, costituito per oltre un quarto proprio dal terribile colesterolo. Grasso che guarda caso permette al cervello di svolgere le sue preziosissime funzioni... Non è per caso che ci vogliono tutti dementi?

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