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Piacenza, 7 Carabinieri arrestati nella “Caserma degli orrori”: torture e droga

di Valentina Errante

Sette carabinieri arrestati e una caserma sotto sequestro. È un’inchiesta a tratti senza precedenti quella condotta dalla Procura della Repubblica di Piacenza e che ha portato all’emissione di diverse ordinanze di custodia cautelare per i militari di una caserma della Compagnia di Piacenza.

Piacenza, arrestati 7 carabinieri: "Reati impressionanti" - Reggiosera

Almeno sei i militari arrestati, alcuni già in carcere altri agli arresti domiciliari. I reati contestati andrebbero dallo spaccio, all’estorsione fino alla tortura. Ai carabinieri sono state sequestrate ville con piscina, automezzi e conti correnti. Dalle indagini è risultato che i militari avevano un tenore di vita sproporzionato rispetto alle loro possibilità. Un appuntato aveva “atteggiamenti da Gomorra”, raccontano gli inquirenti. Ai domiciliari è finito il comandante della stazione Levante.

Ai sei carabinieri, fa sapere il Comando Generale dell’Arma, è stata “immediatamente disposta la sospensione dall’impiego nei confronti dei destinatari del provvedimento giudiziario, nonché la contestuale valutazione amministrativa dei fatti per adottare, con urgenza, rigorosi provvedimenti disciplinari a loro carico”. Intanto dal comando generale dei carabinieri arriva il “totale sostegno all’autorità giudiziaria”. “I gravissimi episodi oggetto di indagine – aggiunge il comando generale – sono ulteriormente aggravati dall’incommensurabile discredito che gettano sull’impegno quotidianamente assicurato dai carabinieri al servizio dei cittadini e a tutela della legalità”. 

“Schiaffoni come in Gomorra e false certificazioni per uscire durante il lockdown”

“Quello che la procura deve chiedersi e che deve chiedersi anche l’Arma, è come sia stato possibile che un appuntato dei carabinieri con un atteggiamento in stile Gomorra abbia acquisito tutto questo potere”. Lo ha detto la pm Grazia Pradella nel corso della conferenza stampa in procura sull’indagine che ha coinvolto la caserma dei carabinieri Levante, di via Caccialupo a Piacenza. Abbiamo poi il rilascio di false attestazioni da parte del pubblico ufficiale finalizzata al trasporto dello stupefacente in periodo covid. Questo signore firma e controfirma un’autocertificazione per permettere allo spacciatore di muoversi verso la Lombardia per procacciarsi lo stupefacente, dicendo se ti fermano fai vedere che sei stato già controllato dai carabinieri della caserma e ci mette il timbro“. 

Articolo di Valentina Errante

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.ilmessaggero.it/italia/piacenza_carabinieri_arrestati_oggi_22_luglio_2020_caserma_sequestrata_spaccio_estorsione_tortura-5361299.html

LA REALTà MEDIATA
L'influenza dei mass media tra persuasione e costruzione sociale della realtà
di Enrico Cheli

La Realtà Mediata

L'influenza dei mass media tra persuasione e costruzione sociale della realtà

di Enrico Cheli

La lettura di questo libro può aiutarci a saperne un po' di più su questi grandi diffusori di informazione, di opinione e di intrattenimento, a comprendere meglio il ruolo che svolgono nella società e il tipo di conseguenze, positive e negative, che possono produrre a livello individuale, culturale, sociale. Conoscere meglio i nostri interlocutori è il presupposto base per realizzare forme di comunicazione più positive e consapevoli - e a quale interlocutore dedichiamo così tanto tempo come ai media?

L'influenza sociale dei mass media è una delle questioni più rilevanti della nostra èra. Da anni studiosi di varia estrazione disciplinare si Confrontano su questo tema dai due classici versanti degli apocalittici e degli integrati. I primi vedono nei media soltanto manipolazione, persuasione occulta, distorsione della realtà; i secondi ci rassicurano che non c'è niente da temere e che viviamo nel migliore mondo possibile. Ma, al di là di questi estremi ormai demodé, come si presenta realisticamente la situazione?

Superato lo stadio iniziale degli effetti massicci e indifferenziati (anni '20-'30) e quello intermedio degli effetti selettivi e limitati (anni '40-'60) la communication science tende oggi ad assumere una prospettiva di lungo periodo e a considerare i media primariamente come agenti del processo di costruzione sociale della realtà.

Gran parte di ciò che sappiamo su quanto avviene nel mondo ci proviene dai media, come pure da essi traiamo le informazioni sul clima d'opinione riguardante eventi, personaggi, questioni della scena pubblica. Al contempo i media investono anche la sfera privata, influenzando le credenze, i valori, i modelli di comportamento che orientano la nostra vita quotidiana, in un processo di "coltivazione" che inizia fin da bambini.

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