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Israele si Prepara a Influenzare la Decisione della Corte Internazionale di Giustizia sulla Questione del Genocidio a Gaza

Israele chiede aiuto al mondo per influenzare la sentenza della Corte internazionale di giustizia (CIG) sulla questione del genocidio a Gaza, con udienza programmata il prossimo 11 gennaio.

Il Ministro degli Esteri israeliano ha emanato istruzioni al riguardo per tutte le sue ambasciate, riporta Axios. Israele ha chiesto alle ambasciate di contattare diplomatici e politici nei paesi ospiti chiedendo di fare dichiarazioni a supporto di Tel Aviv contro l’accusa di genocidio.

Questo serve per creare tensione internazionale sulla CIG per non ammettere la richiesta del Sud Africa: Israele teme che questo possa portare all’obbligo di bloccare la sua azione a Gaza.

L’obiettivo strategico di Israele è il rigetto della richiesta di ingiunzione da parte della Corte, che si astenga dal determinare che Israele sta commettendo genocidio a Gaza e riconoscere che l’esercito israeliano opera nella Striscia secondo il diritto internazionale.

Le ambasciate sono state istruite per chiedere ai diplomatici e politici al più alto livello di riconoscere pubblicamente che Israele sta lavorando per incrementare gli aiuti umanitari a Gaza, oltre a minimizzare i danni ai civili, mentre agisce per auto-difesa, dopo il terribile attacco di una organizzazione terroristica e genocida il 7 ottobre.

Il messaggio inviato dal Ministro degli Esteri israeliano sostiene che, ai sensi della convenzione del 1948, il genocidio è definito come la creazione di condizioni che non consentono la sopravvivenza della popolazione, coniugato con l’intento di annientarla. Non è quello che sta facendo Israele… (questi sono dei folli totali, dei demoni: credono che basti affermare qualcosa per nascondere ciò che stanno facendo e che è sotto gli occhi del mondo – nota di conoscenzealconfine)

Netanyahu invierà lettere sulla stessa falsariga a decine di leader mondiali. Il portavoce del governo israeliano ha dichiarato che il Sud Africa è complice criminale del regime stupratore di Hamas.

L’amministrazione Biden si è espressa in supporto di Israele e ha responto le dichiarazioni di Pretoria, sostenendo che il dipartimento di stato americano non ha assistito ad alcun genocidio in atto a Gaza.

Video: https://t.co/YUaidf5DMg

Fonte: https://t.me/RossellaFidanza

GRANI ANTICHI E PASTA MADRE
Proprietà virtù ricette - Conoscere la salute per conservarla
di Silvia Petruzzelli

Grani Antichi e Pasta Madre

Proprietà virtù ricette - Conoscere la salute per conservarla

di Silvia Petruzzelli

Questo libro nasce dall’esigenza di ricercare un approccio consapevole al cibo, per una scelta rispettosa del territorio, del gusto e della salute.

Il pane è uno degli alimenti più antichi preparati e consumati dall’uomo. Simbolo di nutrimento per il corpo, ma anche per l’anima.

Già gli antichi egizi e babilonesi erano in grado di produrre un pane lievitato, con l’avanzo di pasta del giorno precedente: forse gli albori del lievito madre. E la civiltà occidentale si è evoluta assieme a questo alimento, che ha così caratterizzato periodi storici.

Nel dopoguerra, il pane bianco, raffinato, è diventato anche simbolo di benessere, contrapponendosi al pane nero cui erano associati ricordi di fame e di miseria. E su questo elemento ha fatto leva l’industria proponendo la sempre più diffusa “farina 00”.

Nel libro, vengono analizzati i principali ingredienti del pane, la loro evoluzione nel tempo e come sceglierli per una migliore qualità organolettica e salutistica. Con uno sguardo rivolto alla sostenibilità e valorizzazione del territorio.

Vedremo il processo di panificazione, approfondendo le  differenze tra lievito di birra e pasta madre.

Ci diletteremo con diverse ricette di autoproduzione, pane, focaccia, e tanto altro, fino ai dolci per le feste, come Colomba e Panettone, utilizzando ingredienti che la nostra bisnonna saprebbe riconoscere, come ci suggerisce M. Pollan.

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