Con Biden si consolida il furto di petrolio alla Siria

di Redazione AntiDiplomatico 

Con l’era Biden si consolida occupazione e furto di risorse alla Siria.

Risultato immagini per furto di petrolio alla Siria

L’esercito statunitense ha portato un nuovo convoglio di rinforzi militari e logistici dal territorio iracheno, uno per l’azione militare e un altro per rafforzare la sua capacità di rubare il petrolio siriano, inoltre, trasportando per via aerea soldati e attrezzature nelle sue basi illegali nella Siria orientale.

Ecco, quindi, come con l’era Biden si consolida occupazione e furto di risorse alla Siria.

Il corrispondente di Sputnik nel governatorato di Hasaka, ha riferito che un convoglio militare di 42 grandi camion carichi di attrezzature militari e logistiche e un altro con veicoli blindati ricoperti di teli neri, accompagnato da altri veicoli blindati, ha attraversato, ieri, la città di Safia, a nord di Hasakah, verso le basi illegali statunitensi in Siria.

Il giornalista ha continuato, citando fonti civili, secondo le quali il convoglio militare americano proveniva dal confine (siriano-iracheno) attraverso la strada (Tal Hamis – Tal Barak), o quella che è comunemente chiamata “la strada del petrolio”, in relazione al percorso per trasportare all’estero il petrolio siriano rubato, poi si è diretto dalla città di Safia, 12 km a nord di Al-Hasakah, verso la strada internazionale (M4) e da lì alla base di (Al-Qasr) nella città di Tal Baidar, a nord di Hasaka.

Con il nuovo convoglio, il numero di convogli militari entrati in territorio siriano per le forze della cosiddetta “coalizione internazionale” guidate dagli Stati Uniti durante il 20121 è arrivato a 10 convogli militari.

Nel contesto, l’esercito statunitense ha continuato a trasportare soldati ed equipaggiamenti militari alle sue basi illegali nelle campagne della città di Hasaka, dalle terre irachene tramite trasporto aereo, dove 3 elicotteri ad esso appartenenti sono atterrati nella base illegale di Shaddadi, insieme a soldati e casse cariche di armi e razzi. Fonti civili hanno ancora riferito al corrispondente di Sputnik ad Hasaka, che altri 4 elicotteri appartenenti alle forze di occupazione americane sono atterrati nella sua base illegale nella città petrolifera di Shaddadi, venerdì scorso.

Le fonti hanno precisato che gli elicotteri trasportavano un gruppo di soldati e 20 casse di legno contenenti missili antiaerei termici portati a spalla. Tre elicotteri delle forze di occupazione statunitensi sono atterrati giovedì scorso nella stessa base provenienti dall’Iraq, a bordo c’erano 15 Marines, dotati di tutto il loro equipaggiamento, oltre a materiale logistico, munizioni e armi.

Risultato immagini per convogli usa entrano in siria 2021

Fonti tribali e civili a sud di Hasakah hanno rivelato che l’occupazione americana si sta concentrando sul trasferimento dei suoi soldati alla base di Al-Shaddadi (giacimenti petroliferi di Al-Jibsah), al fine di supervisionare il trasferimento di elementi dell’organizzazione terroristica “ISIS”  nelle regioni siriane Badia, nel triangolo dei governatorati (Homs – Raqqa – Deir Ezzor), dove si trova la base illegale statunitense nelle aree di Al-Tanf e Al-Wal (55 km ), con l’obiettivo di condurre operazioni militari contro l’esercito arabo siriano e i suoi alleati.

Le fonti hanno indicato che un folto gruppo di terroristi dell’ISIS detenuti nella prigione “Camp Bulgar” nella città di Shaddadi, sorvegliati da uomini armati fedeli all’esercito americano, le FDS a guida curda, si sono opposti al trasferimento ad Al-Tanf.

Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-entra_un_nuovo_convoglio_con_biden_si_consolida_il_furto_di_petrolio_alla_siria/8_39636/

FAKE NEWS
Come il potere controlla i media e censura l'informazione indipendente per ottenere il consenso
di Enrica Perucchietti

Fake News

Come il potere controlla i media e censura l'informazione indipendente per ottenere il consenso

di Enrica Perucchietti

"Noi siamo in gran parte governati da uomini di cui ignoriamo tutto, ma che sono in grado di plasmare la nostra mentalità, orientare i nostri gusti, suggerirci cosa pensare". Così scriveva il padre della scienza delle Pubbliche Relazioni Edward Bernays nel 1928 nell'incipit del saggio Propaganda, spiegando che esiste un potere invisibile che dirige le opinioni e le abitudini delle masse nei sistemi democratici.

Che cosa è cambiato nei decenni e come si sono evolute le tecniche del controllo sociale? In che modo il potere fabbrica il consenso e orienta le scelte dei cittadini? Come si inserisce in questo meccanismo l'attuale battaglia sulle fake news? Si sta cercando di introdurre il reato d'opinione e di censurare l'informazione indipendente? Che cos'è la post-verità?

Dopo i successi di Governo globale, La fabbrica della manipolazione, Unisex, Enrica Perucchietti torna ad analizzare il rapporto tra i mezzi di comunicazione, il potere e le strategie del controllo sociale, mostrando come i primi a mentire all'opinione pubblica siano proprio i media mainstream.

Impoverire la lingua, distruggere la libertà, cancellare la Storia, manipolare l'informazione, distrarre l'opinione pubblica, abolire la verità, reprimere il pensiero critico: riprendendo e attualizzando le tematiche portanti del capolavoro di George Orwell, 1984, l'autrice mostra come l'attuale battaglia contro le fake news intenda censurare l'informazione alternativa, per orientare il consenso e garantire gli interessi delle élite.

L'emergenza sanitaria per il Covid-19 ha infatti permesso l'oscuramento di numerosi contenuti in Rete, legittimando la creazione di task force e l'approvazione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulle fake news che rievocano il Ministero della Verità orwelliano.

Questo è un libro 4D! LEGGI, GUARDA ASCOLTA, VIVI!

Che cos'è?

  • È un libro che va oltre la carta.
  • Contiene una serie di contenuti multimediali extra

A cosa serve?

  • Per immergersi nella realtà del libro
  • Per approfondire la conoscenza
  • Per vivere appieno i contenuti Macro

I contenuti extra del libro:

  • Video di approfondimento con l'autrice
  • L'informazione ai tempi del covid-19 e la strategia della paura
  • La propaganda come ingegneria del consenso
  • Come difendersi dalla disinformazione
  • Le 10 regole della manipolazione sociale
  • Teoria dello shock: la strumentalizzazione dell'emergenza sanitaria e la censura della rete
  • Come fare? Il ruolo del giornalismo oggi

Documenti pdf

  • Jacques Attali sogna un mondo nuovo
  • Analisi del linguaggio di barack obama

...e tanto altro!

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *