Come acquisire Energia Positiva in poco tempo

di Marta Abbà

Manuali vari e guru ci raccomandano di stare con persone positive, che ci facciano sentire bene e che abbiano un atteggiamento ottimista e onesto nei confronti della vita e delle persone. Ci sono dei momenti però, in cui non possiamo che frequentare persone e ambienti tossici.

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A quel punto, stringiamo i denti e barrichiamoci in una bolla immaginaria, certi che si può imparare come recuperare energia positiva in poco tempo e come diventare impermeabili alla negatività altrui.

Cos’è l’energia positiva?

La si può intendere in tanti modi, noi la vogliamo descrivere come un certo modo di approcciarsi alla quotidianità che non si basa sul lamento e sulla critica ma sulla gratitudine e sul si può fare. Se ognuno è maestro di se stesso, allora “gambe in spalla” e cerchiamo di fare qualcosa di buono che ci piaccia, naturalmente credendo che sia possibile e che siamo in grado di farlo, altrimenti è inutile mettercisi.

Attorno a noi troveremo persone che preferiscono stare alla finestra a criticare o a dire agli altri, noi compresi, che i nostri progetti sono assurdi e irraggiungibili. Anche la vita stessa non sempre ci aprirà le porte la prima volta che bussiamo. Per raggiungere i nostri obiettivi è essenziale essere determinati e proseguire anche con il vento contrario e per farlo serve sapere come recuperare energie positive quando ce le rubano o ce le annientano.

Come recuperare energia positiva: “Gratitude journal”

In Italiano suona come il “Diario della gratitudine”, che sembra qualcosa di noioso… invece, si tratta di qualcosa di divertente e di utile al tempo stesso e che non ruba molto tempo. Si tratta di un quaderno in cui ogni sera scriviamo 3 “cose” – attività, episodi, persone, momenti – che nelle ore precedenti ci hanno resi felici o dato energia positiva.

Basta scriverle brevemente, con un titoletto, senza troppe elucubrazioni mentali, perché lo scopo è essere consapevoli dei “tesori” che ogni giornata ci regala. Dopo poco, vi accorgerete della miriade di “cose belle” che vorreste scrivere, da un lato, e dall’altro – cosa più importante – inizierete a fare caso alla tipologia di cose che vi rende davvero felice. Questo è utile per quando ci troviamo a stabilire le nostre priorità di vita.

Come recuperare energia positiva in poco tempo: siate gentili

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L’energia si propaga, si diffonde, positiva o negativa che sia, è contagiosa. E chi lo dice che non può partire da noi? Ogni tanto sì… e ne andremo fieri quando accadrà. Iniziamo ad essere gentili. È un passo oltre la cortesia, la semplice educazione, quel passo in più che ci rende portatori/donatori di energia positiva, andando ad aumentare prima di tutto la nostra. Essere gentili, in una giornata come le altre, significa fare più attenzione a chi ci circonda, perché anch’esse saranno più gentili con noi in qualche modo.

Come recuperare energia positiva senza intaccare la propria autostima

Essere gentili, tuttavia, non significa essere arrendevoli e altruisti in modo patologico. La gentilezza va praticata anche e prima di tutto verso noi stessi, il che significa che nei confronti di chi non ci rispetta, dobbiamo essere assertivi, mettendo in primo piano la nostra salute e la nostra felicità. Mai lasciare che persone e ambienti tossici intacchino la nostra autostima e ci scoraggino nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Quindi, quando necessario, lottiamo, perché la rinuncia è frustrante e fa crollare la nostra energia positiva, disastrosamente.

Come recuperare energia positiva in poco tempo: consapevolezza

Per essere positivi davvero, è essenziale essere consapevoli e onesti con se stessi. Quindi realisti. Cosa significa? Essere positivi a priori e a tutti i costi, rifiutandoci di guardare la realtà, è nocivo… è come costruire un castello sulla sabbia, illusorio. Partendo dalla consapevolezza dei nostri limiti, delle nostre sensazioni, dei nostri pensieri, possiamo costruire un percorso per essere delle persone positive.

Essere positivi non vuol dire però essere sempre allegri, bensì avere un atteggiamento costruttivo e propositivo, che guardi avanti con grinta e che prediliga l’azione al lamento. Può aiutare trascrivere i nostri pensieri, ammettendo a noi stessi la situazione presente. “Oggi sono triste”, ad esempio: prendiamone atto, accettiamolo, viviamo questa sensazione come umana e normale, senza senso di colpa e guardiamo al domani.

Come recuperare energie positive: meditazione

È il passo in più che ci può cambiare la vita, ma mi rendo conto che non tutti hanno voglia o sono convinti di farlo. Tempo al tempo, quando arriverà il desiderio, se arriverà, lo farete scegliendo la modalità che preferite. Esistono tante tecniche, non pensate solo a persone sedute zitte, che respirano con musica di sottofondo, c’è ad esempio, anche la “meditazione camminata” che per molti, soprattutto, per ansiosi e irrequieti, si è dimostrata una vera salvezza.

Articolo di Marta Abbà

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.ideegreen.it

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