Nella Disunione Europea, meglio conosciuta come EU, iniziano a volare parole grosse: è l’inizio della fine!
EU vuol dire crimini contro l’Umanità, Finto Green e quindi: attacco all’agricoltura ed all’allevamento, pannelli fotovoltaici, pale eoliche, insetti, vermi, OGM, auto elettriche, città 30, monopattini, case green. Ed ancora: guerre, sieri all’ossido di grafene, malori e morti improvvise, 5G, Green Pass, Identità e portafoglio digitale, telecamere ovunque, vessazioni e multe in ogni dove, controllo a 360 gradi.
Insomma: un incubo. Una schiavitù invisibile, inodore ed impercettibile ai più. L’insider-massone Orwell non si era spinto così avanti, tutto sommato, è stato morigerato.
Il “Net Zero” entro il 2050 vuol dire che in realtà il loro obiettivo è quello di ridurre pesantemente l’Umanità e rendere schiava la restante.
Mentre i nostri politici non hanno capito cosa sta succedendo nel Mondo e stanno ancora abbracciati all’orsacchiotto che detta loro ordini un po’ in inglese ed un po’ in ebraico, da qualche parte in Europa c’è qualcuno che fa ancora gli interessi del suo popolo e che pronuncia ancora due delle parole severamente vietate dall’establishment: Libertà e Sovranità.
Orban ha promesso che non permetterà all’Unione europea di “intaccare la libertà: l’Ungheria rimarrà libera e sovrana. Le nazioni dell’Europa oggi temono per la loro libertà“ minacciata da Bruxelles. “L’Ungheria rifiuta la guerra, è impegnata per la pace” ma “dall’Ue riceviamo guerra, invece della pace”. Annuncia poi “una marcia su Bruxelles per realizzare un cambiamento”.
Riferimenti: https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/03/15/orban-siamo-stati-fregati-in-ue-e-tempo-della-rivolta_59691ee2-1bf5-4497-8bdf-b5fa43297a1d.html
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: https://t.me/In_Telegram_Veritas