Idee: impossibile ucciderle perchè non appartengono all’uomo

di Francesco Franz Amato

Un’idea è quello che è. Nasce nella mente di uno o più uomini, si arrotola nel pensiero e nel cuore come il fumo sulla lingua del fumatore di pipa, e poi, alla stessa stregua, viene esalata, data alla luce.

Le idee non si possono uccidere

Concepita, appunto, da luogo a quella cosa che viene definita “concetto”. E da quel momento in poi, vive di vita propria. Un’idea è in qualche modo la rappresentazione di una presenza divina, giacchè quasi mai, per sua stessa natura, l’idea rappresenta qualcosa di preesistente.

Pensare è indispensabile ma le idee, come tali, nascono sotto l’egida delle stelle, nessuna creazione è a carico dell’uomo ma solo di Dio. Perchè le idee appartengono al mondo della creazione, e come tali dovrebbero essere considerate sacre.

Un’idea a questo punto, per balzana che possa essere, rappresenta, per il solo fatto di esistere, il peggior nemico per coloro che la libertà vorrebbero togliere all’essere umano. Un’idea, come si dice in “V per Vendetta”, è a prova di proiettile: non si può uccidere un’idea ma solo chi la esprime.

Alla stessa stregua, un’idea, una volta nata, non può che spargersi, colonizzare quasi per magia la mente di tutti coloro che incontra. In questo senso è qualcosa di tossico per coloro che dell’iniquo fanno ragione di vita: un’idea è come un proiettile di luce nel fucile sacro di Dio; non si possono fermare le idee.

Certo, si possono zittire coloro che le professano. Si possono segregare quelli che le mettono in atto; ma una volta nata, un’idea non può più morire.

L’idea è eterna, l’essenza stessa della libertà. Quella libertà che, proprio per questo, viene spesso chiamata anche: “ideale”.

struttore, ricercatore, scrittore, web e social engineer 

Sito web dell’autore, ricco di risorse e articoli: http://www.francescoamato.com

Fonte: http://www.francescoamato.com/blog/2012/02/24/idee-impossibile-ucciderle-perche-non-appartengono-alluomo/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *